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La prima operazione fondamentale per la transizione ecologica? Incrementare boschi e foreste.
“La causa principale dei cambiamenti climatici è l’effetto serra. Alcuni gas presenti nell’atmosfera terrestre agiscono un po’ come il vetro di una serra: catturano il calore del sole impedendogli di ritornare nello spazio e provocando il riscaldamento globale” (Commissione europea, cause dei cambiamenti climatici, 2021).
Leggi tutto…Il “sacco” dell’Amazzonia e la sorte della Terra, fra vanesi, cialtroni e delinquenti.
Aumentano gli alberi, diminuiscono boschi e foreste.

Brasile, Amazzonia
Una ricerca dell’Università degli Studi del Maryland pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica Nature afferma che dal 1982 al 2015 la superficie della Terra coperta da alberi sarebbe aumentata del 7,1%. Leggi tutto…
Nuova Guinea e Brasile, cresce la devastazione della Foresta tropicale.
Pessime notizie per le Foreste tropicali.
La distruzione del manto forestale nella Nuova Guinea occidentale, controllata dall’Indonesia, prosegue incessante per ampliare le piantagioni di Palma da olio. L’olio di palma è ormai un vero e proprio affare e le complicità del governo indonesiano con le società che praticano la deforestazione più selvaggia è palese. Il lucro è il loro filo conduttore. Leggi tutto…
Bufale australiane in favore dei tagli boschivi.
Bella figura per il Governo Australiano!
Che cosa non si fa per tagliare i boschi….
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
da Salva le Foreste, 26 marzo 2014
Bufale australiane.
Il cracker devasta le foreste tropicali.
Che la produzione di energia da biomasse e i biocarburanti non fossero esenti da gravi problematiche ambientali è ormai un dato acquisito, l’E.P.A. (United States Environmental Protection Agency) ha depennato il biodiesel realizzato da olio di palma dall’elenco dei combustibili “ecologici” secondo gli standard statunitensi.
Ma anche l’industria alimentare ha colpe pesantissime, poco conosciute. E l’innocente cracker sta distruggendo le foreste tropicali. Leggi tutto…
Foresta pluviale a rischio in Brasile!
Approvata definitivamente dai due rami del Parlamento la modifica del codice forestale del Brasile, oggi la foresta pluviale dell’Amazzonia è fortemente a rischio. Nelle mani del Presidente Dilma Roussef una scelta fondamentale per le sorti della Terra.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
da www.salvaleforeste.it, 26 aprile 2012
Il Brasile consegna l’Amazzonia ai criminali. Leggi tutto…
L’E.P.A. statunitense boccia l’olio di palma.
Che la produzione di energia da biomasse e i biocarburanti non fossero esenti da gravi problematiche ambientali è ormai un dato acquisito, L’E.P.A. (United States Environmental Protection Agency) ha depennato il biodiesel realizzato da olio di palma dall’elenco dei combustibili “ecologici” secondo gli standard statunitensi.
Gruppo d’Intervento Giuridico
da www.salvaleforeste.it, 13 marzo 2012
L’EPA respinge olio di palma: una buona notizia per foreste indonesiane. Leggi tutto…
Come ti taglio la foresta tropicale, in Cambogia.
Nella Cambogia post comunista la deforestazione illegale e legale è pratica quotidiana ed è dura la vita di chi vi si oppone. La pressione internazionale può giocare un ruolo positivo molto importante per fermare disastri ambientali e sociali.
Gruppo d’Intervento Giuridico
da www.salvaleforeste.it, 26 agosto 2011
Cambogia: arrestate Avatar! Leggi tutto…
Foresta pluviale minacciata in Brasile, forse salvata all’ultimo minuto in Nuova Guinea.
E’ sempre molto critica la situazione della foresta pluviale tropicale del Brasile, uno dei grandi polmoni verdi della Terra a rischio deforestazione, mentre il governo della Papua Nuova Guinea ha sospeso i permessi di deforestazione sulle terre collettive. Un buon segnale, in attesa delle conclusioni della commissione d’inchiesta sulla tutela dei diritti delle collettività tribali.
C’è ancora moltissimo da fare per fermare questa vera e propria follìa umana.
Gruppo d’Intervento Giuridico Leggi tutto…
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