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Posts Tagged ‘turisti’

E’ sempre “colpa” del Cinghiale.


Cinghiale (Sus scrofa meridionalis)

Alcuni esemplari di Cinghiale (Sus scrofa meridionalis), molto probabilmente ibridizzati con il Maiale, sono stati uccisi sull’Isola di Spargi, nel parco nazionale dell’Arcipelago della Maddalena, in seguito a ordinanza sindacale n. 14 del 28 agosto 2024, in quanto definiti “particolarmente pericolosi per la loro aggressività”.

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Chiare, fresche e…melmose acque.


S. Maria Navarrese, alterazione delle acque marine (18 agosto 2023)

Segnalazioni ripetute di fenomeni di alterazione delle acque dei litorali ogliastrini da approfondire.

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Non abbiamo bisogno di questi turisti.


Ammetto con profondissimo imbarazzo che solo in seguito a quanto incresciosamente accaduto ho appreso dell’antichità del monumento“, così ha scritto Ivan Dimitrov, ventisettenne inglese che poche settimane fa ha inciso con le chiavi il suo nome e quello della fidanzata Hayley sulle mura del Colosseo.

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Il visitatore furbo.


Cagliari, parco naturale “Molentargius – Saline”, turista sull’argine delle Saline di Molentargius (19 giugno 2023)

Cosa c’è di meglio che una bella passeggiata proibita nel bel mezzo delle saline del Parco naturale regionale di Molentargius-Saline, la dove i comuni mortali rispettosi delle regole possono soltanto immaginare l’emozione che si può provare a violare l’habitat di numerose specie di avifauna, magari in fase di nidificazione?

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Qualche riga sul turismo in Sardegna.


Cagliari, Poetto, cestini e rifiuti

Cagliari, Poetto, cestini e rifiuti

anche su Il Manifesto Sardo (“Il turismo in Sardegna“), n. 197, 1 agosto 2015

 

Il turismo potrebbe essere una delle principali voci positive dell’economia in Sardegna, tuttavia il bilancio non è così felice come dovrebbe.

Perché?

Proviamo a fare qualche considerazione. Leggi tutto…

Ti piovono pallini di piombo in testa? E’ colpa tua.


manifesto anticaccia (La Lupus in Fabula)

Simpatico “fuori programma” per la famigliola di Debora Sartori (“mamma, papà e bimbo di cinque anni”) sull’Altopiano di Folgaria (TN) domenica 30 ottobre scorso.  Nel primo pomeriggio sono stati investiti da una bella pioggia di pallini di piombo.  Stranamente si sono spaventati e addirittura sono scappati via e hanno “chiamato il 115” (“numero verde” dei Vigili del Fuoco), pur non avendo “alcun pregiudizio nei confronti dei cacciatori”.

Che cosa era successo?  L’ha accertato il comandante della Stazione di Folgaria del Corpo forestale provinciale Bruno Sordo: è stato individuato il cacciatore, il quale non aveva trovato di meglio che richiamare il proprio cane sparando in aria. Incredibilmente, “l’ha rintracciato e «strigliato» per l’accaduto”.    Perché?   I pallini “non fanno assolutamente nulla” quando cadono in testa, ha subito detto il Presidente dei Cacciatori Trentini Giampaolo Sassudelli, disposto a far da cavia, l’importante è “che non si spari ad altezza d’uomo”.    Per dirla tutta, infatti, la colpa è dei Sartori, sottolinea il cacciatore Ottorino Pilati: perché non hanno gridato a squarciagola per far capire al cacciatore che c’erano sul posto degli incauti bipedi umani?  Infatti, i “signori Sartori … si rendano conto che qualsiasi corpo «grave» se lanciato libero in aria tende a cadere al suolo”. Leggi tutto…