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Buone notizie dal Piano forestale della Foresta demaniale “Settefratelli”.
“L’elevato invecchiamento sconsiglia la ceduazione” e la compresa “ceduo di leccio” viene messa da parte nella Foresta demaniale “Settefratelli”.
Recentemente (21 dicembre 2015), come noto, sono state convocate dall’Ente Foreste della Sardegna (E.F.S.) le ultime quattro conferenze di servizi per l’approvazione dei piani forestali particolareggiati relativi ad altrettante Foreste demaniali sarde (Sette Fratelli, Is Cannoneris, Montarbu, Monte Arci). Leggi tutto…
Più di 370 ettari da tagliare. Anche per la Foresta demaniale di Is Cannoneris un piano forestale che desta non poche preoccupazioni.
Recentemente (21 dicembre 2015) sono state convocate dall’Ente Foreste della Sardegna (E.F.S.) le ultime quattro conferenze di servizi per l’approvazione dei piani forestali particolareggiati relativi ad altrettante Foreste demaniali sarde (Sette Fratelli, Is Cannoneris, Montarbu, Monte Arci).
Si tratta degli atti di pianificazione forestale che attuano la nuova politica di gestione delle foreste demaniali e che destano forti preoccupazioni non solo nel Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, ma anche in tantissimi cittadini ed esperti del settore.
Ben 374 ettari di foresta destinata al taglio raso, di cui 79 ettari nel decennio 2014-2023. É ciò che emerge dalla lettura della relazione sul Piano forestale relativo alla Foresta demaniale di Is Cannoneris, un’ampia area boschiva che fa parte del più grande complesso di Gutturu Mannu, forse la più estesa foresta del Mediterraneo. Leggi tutto…
Tagli nella Foresta demaniale del Marganai, i conti non tornano.
La situazione delle Foreste demaniali sarde, in particolare della Foresta demaniale del Marganai (Iglesias, Domusnovas, Fluminimaggiore), continua a presentare luci e ombre.
L’Ente Foreste della Sardegna (E.F.S.) ha replicato all’articolo di Gian Antonio Stella (IL CASO. La selva preistorica del Sulcis che diventa legna da ardere, Il Corriere della Sera, 7 settembre 2015) sulla vicenda dei tagli boschivi nella Foresta demaniale, ormai al centro di sempre più ampio interesse da parte dell’opinione pubblica.
Sono state molte le reazioni, anche in sede istituzionale, e una replica era doverosa, sebbene alcuni aspetti rimangano piuttosto oscuri. Leggi tutto…
L’erosione nella Foresta demaniale del Marganai.
Si avvicinano le conferenze di servizi presso l’Ente foreste della Sardegna (E.F.S.) durante le quali saranno esaminati i piani forestali particolareggiati che riguardano 13 Foreste demaniali sarde per ottenere le necessarie autorizzazioni amministrative.
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro molto proficuo e cordiale fra il Commissario straordinario dell’E.F.S. prof. Giuseppe Pulina e alcuni funzionari tecnici dell’Ente e una delegazione del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus in relazione alle politiche forestali e, in particolare, alla Foresta demaniale del Marganai (Iglesias, Domusnovas, Fluminimaggiore), oggetto di un’istanza (21 gennaio 2015) dell’Associazione ecologista riguardo i pericoli della ripresa del governo a ceduo di parte del bosco. Leggi tutto…
Foreste demaniali in Sardegna: inizia un po’ di trasparenza sul futuro, ma le preoccupazioni rimangono.
E’ sempre più vivo, a tratti aspro, ma corretto e appassionato il dibattito sulla gestione e le prospettive delle foreste demaniali isolane che si è sviluppato sul nostro blog, segno del grande interesse su uno dei fulcri del patrimonio ambientale sardo, ben oltre la ristretta cerchia degli addetti ai lavori e degli operatori del settore.
Ed è, quindi, con grande favore accogliamo le informazioni che iniziano (5 giugno 2014) a esser fornite con consistenza sul sito web istituzionale dell’Ente foreste della Sardegna (E.F.S.) sul futuro delle foreste demaniali della Sardegna.
Ripetiamo ancora: non c’è alcun intento polemico, né denigrazione o altro, ma l’esigenza fondamentale di conoscere elementi importanti e basilari per la conservazione e l’incremento del patrimonio ambientale isolano, in particolare il patrimonio ambientale pubblico rappresentato dalle foreste demaniali. Leggi tutto…
Foreste demaniali in Sardegna: non vogliamo polemiche, vogliamo trasparenza.

Sardegna, foresta mediterranea di S’Acqua Callenti (Castiadas): anche qui arriverà il “ripristino colturale e delle pratiche selvicolturali da parte dell’Ente Foreste”?
Nel momento in cui anche uno degli argomenti più impopolari quale quello dei vitalizi assegnati agli ex consiglieri regionali sta diventando di pubblico dominio, risulta ancora difficile avere la massima trasparenza e chiarezza sul futuro delle foreste demaniali della Sardegna.
Non c’è alcun intento polemico, né denigrazione o altro, ma l’esigenza fondamentale di conoscere elementi importanti e basilari per la conservazione e l’incremento del patrimonio ambientale isolano, in particolare il patrimonio ambientale pubblico rappresentato dalle foreste demaniali.
Trasparenza e chiarezza sulle foreste demaniali in Sardegna.
Non c’è chiarezza sul futuro delle foreste demaniali della Sardegna.
Dopo la denuncia pubblica dell’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus riguardo i rischi di tagli boschivi e di riconversione del bosco ad alto fusto in ceduo, l’Ente foreste della Sardegna (E.F.S.) ha ritenuto opportuno iniziare a fornire qualche particolare sui propri programmi in merito, con uno specifico comunicato stampa, preannunciando un’opportuna (un po’ tardiva, ma fondamentale) sezione specifica (“pianificazione forestale”) nel proprio sito web istituzionale dedicato ai programmi di utilizzo delle foreste demaniali. Leggi tutto…
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