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Posts Tagged ‘complesso turistico-edilizio’

Il cantiere edilizio abusivo di Capo Colonna-Punta Scifo (Crotone) va demolito.


Crotone, Torre di Punta Scifo

Pronuncia lapidaria del Consiglio di Stato in relazione ai provvedimenti che han disposto la demolizione e il ripristino ambientale delle opere abusive realizzate nel cantiere di Capo Colonna-Punta Scifo, sulla costa di Crotone.

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Il nuovo piano urbanistico di Calasetta è stato rispedito al mittente.


mare

La Direzione generale della Pianificazione territoriale urbanistica e della vigilanza edilizia della Regione autonoma della Sardegna, sentito il Comitato tecnico regionale urbanistico (C.T.R.U.), ha rispedito indietro (nota prot. n. 45503 del 24 novembre 2017) al Comune di Calasetta (SU) il piano urbanistico comunale (P.U.C.) del centro sulcitano recentemente adottato con deliberazione Consiglio comunale n. 7 del 4 maggio 2017. Leggi tutto…

A Calasetta si vuol anticipare la nuova legge regionale urbanistica?


Sardegna, costa meridionale

anche su Il Manifesto Sardo (“A Calasetta si vuol anticipare la nuova legge regionale urbanistica?), n. 242, 16 luglio 2017

 

Un campo da golf da 18 buche e un connesso complesso turistico-edilizio a Cala Lunga, sulla costa di Calasetta (SU), per un’estensione complessiva di 150 ettari, costituiscono l’elemento più evidente del piano urbanistico comunale (P.U.C.) del centro sulcitano recentemente adottato con deliberazione Consiglio comunale n. 7 del 4 maggio 2017. Leggi tutto…

Sequestrato dalla magistratura il villaggio turistico a Capo Colonna – Punta Scifo (Crotone).


Crotone, Torre di Punta Scifo

Crotone, Torre di Punta Scifo

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus esprime forte soddisfazione per il provvedimento di sequestro preventivo adottato ieri, 14 febbraio 2017, dalla magistratura crotonese riguardo il cantiere dei lavori in corso di realizzazione del Marine Park Village, sulla costa di Capo Colonna – Punta Scifo, nel Comune di Crotone, a breve distanza dalla nota area archeologica nazionale di Capo Colonna.

A ora non si conoscono ulteriori dettagli. Leggi tutto…

Che cos’è quel complesso turistico-edilizio?


S. Teresa di Gallura, Punta Falcone, "Le Residenze"

S. Teresa di Gallura, Punta Falcone, “Le Residenze”

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (23 giugno 2014) una specifica richiesta di informazioni ambientali al Comune di S. Teresa di Gallura (OT) riguardo il complesso turistico-edilizio “Punta Falcone – Le Residenze per comprendere quali autorizzazioni amministrative abbia avuto e per quale tipologia urbanistica. Leggi tutto…

Chi vuole 100 ettari di terreni a uso civico per soli 100 milioni di euro?


Sardegna, bosco

Sardegna, bosco

Hanno idee grandiose Franco Tegas, sindaco di Talana, Mariano Muggianu, sindaco di Triei, e Angelo Stochino, consigliere regionale P.d.L., sponsor anche presso l’Emiro del Qatar e già noto per le sue campagne in favore dell’abusivismo edilizio.

Ogliastrini, puntano su un resort con servizi, un campo da golf da 18 buche nel demanio civico (100 ettari, 50 per ogni Comune), dei due Comuni fra Sa Silimbedda e Istolu.

Nel bel mezzo delle montagne d’Ogliastra, a 10-15 chilometri dal mare. Leggi tutto…

Ricerche minerarie a Coa e’ Cuaddus, S. Antioco: il Ministero dell’ambiente impone il procedimento di V.I.A. su ricerche minerarie e complesso turistico-edilizio.


S. Antioco, costa e mare

 

Importanti sviluppi della vicenda relativa al progetto di ricerca mineraria per acque minerali termali (art. 2, comma 2°, del regio decreto n. 1443/1927 e s.m.i.) da parte della Reno s.r.l. (società di Portoscuso) in loc. Coqquadus (o Coa ‘e Cuaddus), in Comune di S. Antioco (CI), comprendente tre pozzi pilota spinti a mt. 150 di profondità.   

Il Ministero dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare – Direzione generale protezione della natura e del mare, con nota n. 26180 del 19 dicembre 2011, ha reso noto di aver comunicato all’Assessorato della difesa dell’ambiente della Regione autonoma della Sardegna (Servizio S.A.V.I. e Servizio conservazione della natura), al Comune di S. Antioco e al Ministero per i beni e attività culturali riguardo ”l’opportunità di una completa valutazione degli effetti cumulativi di tutti i piani e progetti che interessano la medesima area, al fine di garantire, oltre che il rispetto della Direttiva 97/11/CE, anche il mantenimento sia dell’equilibrio ecosistemico che dello stato di conservazione soddisfacente dei siti Natura 2000 presenti”

Inoltre ha richiesto notizie in merito a eventuali lavori già effettuati. Leggi tutto…