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Tentativi speculativi (tanto per cambiare) ai danni delle terre collettive in Sardegna. Ma non tutto è negativo, anzi.

“«da una attenta analisi della documentazione storica reperita, è emerso come il territorio di Villasimius oggi non possa considerarsi gravato da usi civici. Tale affermazione trova riscontro non solo nella corretta lettura e interpretazione della Carta Reale del 15 marzo 1839, della legge di Sardegna n. 1192 del 1851 e delle Leggi del Regno d’Italia n. 1105 del 4 gennaio 1863 e n. 2251 del 23 aprile 1865 e seguenti, che hanno espressamente abolito gli usi civici in Sardegna, ma altresì nell’atto di concessione da parte del Re di Spagna Ferdinando il Cattolico che nel 1504 concesse il Feudo di Quirra (che comprende anche l’attuale territorio di Villasimius) alla famiglia Carroz in ‘libero e franco allodio’»”.
Leggi tutto…La Corte di cassazione si esprime sui poteri del Commissario per gli usi civici.

Importante pronunciamento della Corte di cassazione, Sezioni Unite civili, in materia di poteri del Commissario per gli Usi Civici.
Leggi tutto…Il Commissario per gli Usi civici dispone il sequestro dei parcheggi realizzati ai Piani di Castelluccio di Norcia.

Norcia, Piani di Castelluccio, fioritura (da Flickr)
Importante pronuncia del Commissario per gli Usi Civici di Lazio, Umbria e Toscana, nell’ambito della causa R.G. n. 17/2015, avviata in seguito alla richiesta di informazioni a carattere ambientale inoltrata dalle associazioni e Mountain Wilderness e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus (5 agosto 2015) e la cui prima udienza si è tenuta lo scorso 16 aprile 2016, per decidere sulla natura dei terreni adibiti a parcheggi ed aree sosta camper sul Piano Grande di Castelluccio in Comune di Norcia (PG). Leggi tutto…
Proposte di sdemanializzazione e di trasferimenti di diritti di uso civico a Orosei, a Oristano e a Nuoro.
Dopo l’emanazione della legge regionale n. 19/2013, che dispone il nuovo editto delle chiudende sui demani civici e la speculazione immobiliare sulle sponde delle zone umide[1] in Sardegna, il Consiglio dei Ministri, come noto, nel corso della seduta del 4 ottobre 2013, accogliendo le istanze ecologiste e di tanti cittadini, ha deciso di impugnare davanti alla Corte costituzionale (art. 127 cost.) per lesione delle competenze legislative statali in materia di tutela dell’ambiente (artt. 9 e 117, comma 1°, lettera s, cost.).
Tuttavia, nonostante la normativa regionale sia sub judice, alcuni Comuni hanno ritenuto di proporre i propri atti di ricognizione dei rispettivi demani civici, con le conseguenti operazioni, all’approvazione regionale (art. 1, commi 2-4, della legge regionale n. 19/2013).
Le operazioni più rilevanti sono state proposte dai Comuni di Nuoro, di Oristano e di Orosei. Leggi tutto…
Il demanio civico di Orosei (NU), quando gli interessi di tutti i cittadini rischiano di passare in secondo piano.
Le vicende del demanio civico di Orosei (NU) sono quanto mai travagliate e recentemente hanno visto l’emanazione di un provvedimento da parte del Commissario per gli usi civici per la Sardegna di estremo interesse.
E’ però necessario delineare, almeno sinteticamente, il quadro attuale della vicenda.
La Regione autonoma della Sardegna, nell’ambito delle sue competenze in tema di demani civici e diritti di uso civico (legge n. 1766/1927 e s.m.i., legge regionale n. 12/1994 e s.m.i.), ha recentemente provveduto ad accertare il demanio civico di Orosei con determinazione Direttore Servizio territorio rurale, ambiente, infrastrutture Ass.to agricoltura e riforma agro-pastorale R.A.S. n. 30498/949 del 20 dicembre 2011, dopo una rettifica rispetto a un precedente provvedimento (2005).
Sono stati individuati quali facenti parte del demanio civico del Comune baroniese ben 1.500 ettari circa, fra i quali pinete costiere (Su Barone) e anche buona parte delle aree litoranee di Sos Alinos, dove – a partire dagli anni ’70 del secolo scorso – sono state realizzati insediamenti turistico-edilizi (Cala Ginepro, Cala Liberotto, parzialmente Sas Linnas Siccas). Leggi tutto…
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