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La speculazione energetica gioca ai dadi il territorio sardo.
La petizione Si all’energia rinnovabile, no alla speculazione energetica! si firma qui.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (15 maggio 2024) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Su Casteddu” da parte della società fiorentina D&D Costruzioni s.r.l. in località varie fra Ogliastra, Barbagia e Sarcidano, nei territori comunali di Ussassai, Esterzili, Escalaplano e Seui (SU-NU).
Leggi tutto…Un “delirio” di torri eoliche fra Ogliastra, Barbagia e Sarcidano.
Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato un atto di intervento (4 aprile 2024) nell’ambito del procedimento di valutazione d’impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto di realizzazione della centrale eolica “Serra Joni” da parte della società multinazionale Acciona Energia Global Italia s.r.l. in località varie fra Ogliastra, Barbagia e Sarcidano, nei territori comunali di Ussassai, Esterzili, Escalaplano e Seui (SU-NU).
Leggi tutto…Abbattete gli alberi monumentali perché danno “fastidio” al ceduo!
Anche la Foresta demaniale dei Tonneri è sotto la minaccia di devastanti tagli boschivi rasi, fin sulle sponde del Fiume Flumendosa, lecci monumentali inclusi.
Un piano forestale inaccettabile, quello di Montarbu.
La Foresta demaniale di Montarbu è uno dei compendi naturalistici più belli e preziosi della Sardegna. Posizionata a cavallo tra i versanti sud-orientali del Gennargentu e il comparto ogliastrino, è inclusa nel SIC-ZPS Monti del Gennargentu e racchiude al suo interno una sequenza di paesaggi tra i più spettacolari dell’Isola: leccete ad alto fusto con numerosi esemplari monumentali, boschi di carpino nero con frequente presenza di agrifogli e tassi, che si stendono tra doline, altipiani e falesie. Dalla vetta più alta, il Pizzo Margiani Pubusa (1324 mt.), si gode un’inarrivabile vista, che spazia dalla sottostante sinuosa valle del Flumendosa ai versanti spogli del Gennargentu, su fino alle creste aguzze di Punta La Marmora. A nord-est svetta il monumento naturale di Perda Liana a rendere quest’angolo di Sardegna un autentico simbolo della bellezza selvaggia della Sardegna interna. Leggi tutto…
Una nuova pianta carnivora, in Sardegna!
E’ stata scoperta dal gruppo di lavoro del prof. Gianluigi Bacchetta una nuova pianta carnivora, l’unica in Sardegna.
Si chiama Pinguicula Sehuensis, vive solo sui monti di Seui (OG), purtroppo non mangia politici corrotti, ma solo insetti. Inoltre, tanto per cambiare, è rarissima. Leggi tutto…






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