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Posts Tagged ‘Sarroch’

Lo scempio della diga di Monte Nieddu-Is Canargius su Codice a Barre (RAI 3).


Venerdi 29 marzo 2013, dalle ore 10.50 alle ore 11.25, la vicenda dello scempio ambientale e finanziario della diga di Monte Nieddu – Is Canargius (Pula – Sarroch – Villa S. Pietro, in provincia di Cagliari) andrà in onda su Codice a Barre, la trasmissione di RAI 3 condotta da Elsa Di Gati che racconta sprechi, inefficienze, ottusità che subiscono il povero Bel Paese e i suoi disgraziati cittadini.

Abbiamo dato loro una mano d’aiuto per farla conoscere.

Buona visione.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e Amici della Terra

Leucemie e silenzi nel Cagliaritano.


Sarroch, raffineria gruppo Saras

Sarroch, raffineria gruppo Saras

Recentemente è stato possibile visionare l’articolo “Lezioni dalla ‘sindrome di Quirra’. Epidemiologia? No grazie” del dott. Pierluigi Cocco (Dipartimento di sanità pubblica, Sezione di Medicina del Lavoro, Università degli Studi di Cagliari), pubblicato su Epidemiologia & Prevenzione (Rivista dell’Associazione italiana di Epidemiologia), nel quale viene testualmente affermato riguardo all’incidenza dei linfomi non Hodgkin per il periodo 1974-1993 “che la popolazione maschile, ma non quella femminile, residente nel distretto sanitario di Cagliari ovest, escludendo la città di Cagliari, presentava un rischio elevato di emolinfopatiemaligne, e in particolare di leucemie (tutte le leucemie: osservati 59, attesi 35,27; OR = 1,7; IC 95% 1,30 – 2,15).

I rischi più elevati di leucemie si manifestavano nel comune di Pula (osservati 8, attesi 2,32; OR = 3,4; IC 95% 1,80 – 6,60), Sarroch (osservati 5, attesi 1,92; OR = 2,6; IC 95%1,12 – 6,05) e Assemini (osservati 17, attesi 6,72;OR = 2,5; IC 95%1,60 – 4,00). Leggi tutto…

L’Unione europea si occuperà dell’ignobile diga di Monte Nieddu – Is Canargius.


Ci sono delle opere pubbliche inutili, distruttive dell’ambiente, occasione di spreco di denaro pubblico che con ottusa testardaggine vengono perseguite contro ogni evidenza e a ogni costo, tanto pagano i cittadini e la natura.

Così la diga di Monte Nieddu – Is Canargius, nel Sulcis, già teatro negli ultimi anni di uno degli scempi ambientali e finanziari più scandalosi d’Italia, con centinaia di milioni di euro già letteralmente sprecati fra lavori non conclusi (sono stati realizzati al 19,46%), contenziosi con le imprese esecutrici (oltre 60 milioni di risarcimento danni richiesto), mancanza di reti di distribuzione.

Il 12 marzo 2012 l’eurodeputato ecologista Andrea Zanoni (I.d.V.) ha presentato in proposito una durissima interrogazione parlamentare: infatti, come avevamo preannunciato, il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale ha bandito una nuova gara d’appalto (56,6 milioni di euro a base d’asta) per la realizzazione delle opere priva di preventivi e vincolanti procedimenti di valutazione d’impatto ambientale cumulativa con le reti di distribuzione idrica (nemmeno progettate e finanziate), di valutazione ambientale strategica, di valutazione di incidenza. Leggi tutto…

L’aria inquinata a Cagliari e dintorni: l’on. Zuncheddu chiede spiegazioni.


Riceviamo e pubblichiamo volentieri il testo dell’interrogazione dell’on. Claudia Zuncheddu con richiesta di risposta scritta sullo stato di inquinamento dell’aria a Cagliari e in Provincia. Leggi tutto…

Tre morti alla Saras, tre condanne, tre assoluzioni.


Sarroch, raffineria Saras s.p.a.

Il 26 maggio 2009 tre operai Bruno Muntoni (58 anni), Daniele Melis e Pierluigi Solinas (entrambi 30 anni) della ditta di manutenzioni Co.Me.Sa. morivano presso la raffineria Saras s.p.a. (Sarroch, CA) dopo esser rimasti intossicati dalle esalazioni mentre effettuavano lavori di manutenzione e bonifica di un serbatoio durante una delle fermate programmate dell’impianto.

Questa mattina il G.U.P. del Tribunale di Cagliari Giorgio Altieri – accogliendo parzialmente le richieste dei pubblici ministeri Emanuele Secci e Maria Grazia Manganiello – ha condannato a 2 anni Guido Grosso (43 anni, di Cagliari), direttore dello stabilimento (indagato successivamente anche per un nuovo infortunio mortale avvenuto l’11 febbraio 2011), Francesco Ledda (45 anni), rappresentante legale della Co.Me.Sa., e Dario Scaffardi (53 anni, di Milano), direttore generale della Saras. Leggi tutto…