Archivio
Ambiente e salute svenduti, giustizia svenduta.
La Corte d’Assise d’Appello di Lecce – Sezione distaccata di Taranto ha annullato, con ordinanza del 13 settembre 2024, la sentenza del 31 maggio 2021 comportante numerose condanne per il disastro ambientale prodotto dall’inquinamento industriale del complesso ILVA.
Leggi tutto…Taranto. La Corte di Giustizia Europea in difesa del popolo inquinato.
E’ un bel segnale in difesa del popolo inquinato, è un importante precedente per vicende analoghe sebbene in Italia forse non si sia bene compreso.
Leggi tutto…Taranto. Anche l’Avvocato generale presso la Corte di Giustizia europea si pronuncia in difesa del popolo inquinato.
E’ un bel segnale in difesa del popolo inquinato, sebbene in Italia se ne sia parlato troppo poco.
Leggi tutto…Taranto. In difesa del popolo inquinato.
Il disastro ambientale e sanitario determinato dal perdurante inquinamento degli impianti industriali siderurgici è ben noto in ambito internazionale, sotto gli occhi di tutti.
Leggi tutto…Ancora una volta l’aria di Sarroch è stata “appestata” serenamente.

Sarroch, impianti Gruppo Saras s.p.a., fumo nero (23 dicembre 2015)
Nei giorni scorsi l’aria di Sarroch (CA) è stata appestata ancora una volta. Leggi tutto…
Il disastro ambientale dell’Ilva va alla sbarra.
Fra politici, industriali, funzionari pubblici, appartenenti alle Forze dell’ordine, preti, dirigenti d’azienda sono 53 le persone per cui la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto ha chiesto il rinvio a giudizio.
Le ipotesi penali in contestazione sono pesantissime: dai reati contro la pubblica amministrazione all’avvelenamento di acque e sostanze destinate all’uso alimentare, dai reati ambientali all’omicidio colposo.
Il disastro ambientale e sanitario determinato dagli impianti industriali dell’ILVA s.p.a. finirà molto probabilmente alla sbarra insieme ai suoi presunti responsabili, diretti e indiretti. Leggi tutto…


Commenti recenti