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Cala Sinzias non si vende più: si vogliono davvero tutelare le coste? Coraggio!
Il Presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru e l’Assessore dell’agricoltura Elisabetta Falchi hanno annunciato la revoca del bando per la vendita di oltre 5 ettari di terreni costieri a Cala Sinzias (Castiadas, CA) del patrimonio della Società Bonifiche Sarde s.p.a. in liquidazione. Inoltre, sarà costituito un Fondo unico per la tutela dei beni paesaggistici di pregio, con particolare attenzione per quelli costieri.
Bene, siamo molto soddisfatti, perché è quello che abbiamo chiesto lo scorso 4 luglio 2014 con la denuncia pubblica della ignobile vendita di terreni costieri che devono esser tutelati – oltre che con il piano paesaggistico regionale e le altre normative di salvaguardia costiera – con la demanializzazione attraverso la titolarità e la gestione dell’Agenzia della Conservatoria delle coste della Sardegna. Leggi tutto…
Commissariata l’Agenzia della Conservatoria delle coste, la Regione autonoma della Sardegna inizia a vendere i terreni costieri.

Castiadas, Cala Sinzias (da http://www.madebysardinia.it)
“… la soppressione metterebbe a rischio migliaia di ettari di coste che potrebbero essere venduti ai migliori offerenti. Ma lo stato giuridico dei beni prescinde che siano sotto l’agenzia o gli assessorati … E, cosa peggiore, secondo questa interpretazione, i programmi della giunta metterebbero a repentaglio la tutela del paesaggio. Esattamente il contrario e lo dimostreremo con i fatti”.
Così dichiarava (L’Unione Sarda, 29 giugno 2014), furente, l’Assessore della difesa dell’ambiente della Regione autonoma della Sardegna Donatella Spano in difesa della decisione di commissariare l’Agenzia della Conservatorìa delle coste della Sardegna e in risposta a chi – e il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus è fra questi – temeva e teme per la sorte dei terreni costieri assegnati in gestione all’Agenzia o in titolarità regionale. Leggi tutto…
In Tribunale la “casetta dell’onorevole”, a Castiadas.
Il 10 ottobre 2014 si aprirà davanti al Tribunale di Cagliari il dibattimento penale relativo alla realizzazione di una villona nelle campagne di Castiadas a carico dell’on.Eugenio Murgioni, già consigliere regionale (prima P.d.L., poi F.d.I.) e già sindaco (fino a poco tempo fa vice-sindaco) di Castiadas per rispondere delle accuse (falso, abuso d’ufficio, abusi edilizi) formulate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari (p.m. Daniele Caria). Indagato anche il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale Giuseppe Farris. Così ha deciso il G.U.P. del Tribunale di Cagliari Giampaolo Casula al termine dell’udienza preliminare. Leggi tutto…
Il Piano di risanamento urbanistico di Villa Rey è illegittimo.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza Sez. VI, 21 giugno 2013, n. 3385, ha sancito, una volta per tutte, l’illegittimità del piano di risanamento urbanistico (P.R.U.) di Villa Rey, in Comune di Castiadas (CA), evidenziando la correttezza degli atti e del comportamento della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici e per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico di Cagliari nell’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica comunale rilasciata per un intervento mascherato di nuova edificazione.
Ogni modifica del territorio può comportare lesione ai beni paesaggistici tutelati.
Interessante pronuncia del Giudice amministrativo sardo in tema di tutela del paesaggio e abusivismo edilizio.
Con la sentenza Sez. II, 19 febbraio 2014, n. 171, il T.A.R. Sardegna ha ricordato alcuni principi di rilevante portata sull’estensione delle valutazioni delle Amministrazioni preposte alla tutela dei vincoli ambientali.
Il T.A.R. Sardegna conferma il blocco della speculazione immobiliare sul litorale di Villa Rey.
A giudizio la “casetta dell’onorevole”, a Castiadas.
Il 9 gennaio 2014 dovrà comparire davanti al G.U.P. del Tribunale di Cagliari Giampaolo Casula l’on. Eugenio Murgioni, consigliere regionale (già P.d.L., ora F.d.I.) e già sindaco (fino a poco tempo fa vice-sindaco) di Castiadas (CA) per rispondere delle accuse formulate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari (p.m. Daniele Caria) riguardo la realizzazione di una villona nelle campagne di Castiadas. Indagato anche il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale Giuseppe Farris.
La villa, senza dubbio di sensibili dimensioni, è stata realizzata nel corso di questi ultimi anni fra campagne e macchie mediterranee nella località Sitò – Genna Spina del Comune di Castiadas ed è risultata parzialmente non autorizzata sotto il profilo paesaggistico. Leggi tutto…
Chi e perché ha chiuso l’accesso alla spiaggia dello Scoglio di Peppino (Castiadas)?
La spiaggia dello Scoglio di Peppino, sul litorale di Castiadas (CA), è piuttosto famosa per la sua bellezza, nonostante sia assediata da edilizia turistica e da concessioni demaniali per ombrelloni e sdraio.
Recentemente qualcuno ha pensato bene di chiuderne la principale viabilità di accesso che costeggia il complesso turistico-edilizio “IGV Santagiusta”: percorsi alternativi di accesso alla spiaggia non ve ne sono, a meno di sobbarcarsi una lunga deviazione, proprio l’ideale per chi, magari, ha difficoltà motorie o è avanti negli anni. Leggi tutto…
Nuovamente sotto sequestro preventivo la “casetta dell’onorevole” a Castiadas.
Con ordinanza G.I.P. del Tribunale di Cagliari del 17 ottobre 2012 (procedimento penale n. 12824/2009) è stata nuovamente posta sotto sequestro preventivo su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari (p.m. Daniele Caria) la villona dell’on. Eugenio Murgioni, consigliere regionale (PdL) e già sindaco (fino a poco tempo fa vice-sindaco) di Castiadas (CA).
La villa, senza dubbio di sensibili dimensioni, è stata realizzata nel corso di questi ultimi anni fra campagne e macchie mediterranee nella località Sitò – Genna Spina del Comune di Castiadas ed è risultata parzialmente non autorizzata sotto il profilo paesaggistico. Leggi tutto…
Spiagge privatizzate e illeciti ambientali.
Come al solito. Non bastano le speculazioni immobiliari.
Si può lucrare ancor di più occupando illecitamente la spiaggia libera.
E’ quello che hanno fatto “I grandi viaggi club Santa Giusta” e “Hotel Villa Resort” sul litorale del Sarrabus (fra Muravera e Castiadas).
E non sarebbe stata nemmeno la prima volta.
L’intervento della Guardia costiera ha rimesso le cose a posto, ma per quanto?
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
da La Nuova Sardegna, 14 agosto 2012
Spiaggia libera inglobata negli stabilimenti privati. Muravera, i direttori di due strutture alberghiere sono stati denunciati dalla Capitaneria di porto per occupazione abusiva di suolo demaniale. Giancarlo Bulla Leggi tutto…
Il Comune di Castiadas difende l’abusivismo edilizio a ogni costo.
Anno nuovo, consuetudini vecchie per il Comune di Castiadas, affetto da storica benevolenza verso tutto quanto sa di mattone. Anche quando è abusivo.
Ora l’Amministrazione comunale di Castiadas decide di impugnare la sentenza T.A.R. Sardegna, sez. II, 7 luglio 2011, n. 733 che ha ritenuto pienamente legittimo il decreto del 4 febbraio 2010 con cui la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Cagliari aveva disposto l’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune di Castiadas – Ufficio Urbanistica (nota n. 21 del 15 settembre 2009) l’autorizzazione paesaggistica in sede sub-delegata (legge regionale n. 28/1998) in favore del progetto “realizzazione opere di urbanizzazione – piano di risanamento – comparto 10” della Comunione Nuraghe Rey (domiciliata presso lo Studio legale on. prof. avv. Benedetto Ballero), in località Villa Rey.
Ancora una volta il Comune sostiene le ragioni del mattone, anche quando dovrebbe solo vergognarsi del proprio operato. Leggi tutto…
Stop alla marea di cemento prevista nella piana di Castiadas. Per ora.
Anche la Direzione generale della pianificazione urbanistico territoriale dell’Assessorato dell’urbanistica della Regione autonoma della Sardegna ha ritenuto (e non poteva essere diversamente, visto il chiaro orientamento giurisprudenziale) che gli innumerevoli progetti edificatori sulla piana e la costa di Castiadas (CA) sono in palese contrasto con la normativa di tutela costiera e il piano paesaggistico regionale. In precedenza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari aveva aperto un’indagine in seguito all’esposto (7 marzo 2011) presentato dalle associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico in merito all’ alluvione di cemento prossima ventura. Inoltre, i consiglieri regionali Gian Valerio Sanna, Mario Bruno e Renato Soru (P.D.) hanno presentato in proposito l’interpellanza n. 220/A del 4 aprile 2011.
Tanto per capirci, questo è uno dei motivi per cui la Giunta Cappellacci vuole modificare il piano paesaggistico regionale.
Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico Leggi tutto…











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