Archivio
Trent’anni fa, la legge n. 394 del 1991.
La legge n. 394 del 1991, la legge quadro sulle aree naturali protette, compie trent’anni.
Leggi tutto…Come la “transizione ecologica” dimentica i parchi nazionali.

Fra le tante cose importanti di sua competenza di cui si dimentica il Ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani c’è sicuramente un’efficace politica di rilancio dei parchi nazionali.
Leggi tutto…I parchi naturali sono uno strumento per difendere l’ambiente e far crescere il contesto economico-sociale.

Parco del Gennargentu, manifesto listato a lutto
anche su Il Manifesto Sardo (“I parchi naturali sono uno strumento per difendere l’ambiente e far crescere il contesto economico-sociale“) , n. 261, 16 maggio 2018
“No al parco dei signori!”, “Prima del muflone salvate l’uomo!” Leggi tutto…
I parchi naturali sono la “cassaforte ambientale” d‘Italia.
I parchi naturali e, in particolare, i parchi nazionali sono la vera “cassaforte ambientale” in Italia.
I 23 parchi nazionali salvaguardano direttamente oltre 1,5 milioni di ettari (il 5% del territorio nazionale). A essi si aggiungono 27 aree marine protette, 147 riserve naturali statali, 3 altre aree protette di carattere nazionale, 134 parchi naturali regionali, 365 riserve naturali regionali e altre 171 aree protette regionali.
Complessivamente 870 aree naturali protette che tutelano oltre 3,163 milioni di ettari terrestri e oltre 2,3 milioni di ettari di mare (vds. elenco ufficiale delle aree naturali protette, 6° aggiornamento, deliberazione Conferenza Stato-Regioni del 17 dicembre 2009).
I parchi naturali generano ormai un fatturato diretto e indiretto superiore ai 9 miliardi di euro annui, con una ricaduta economico-sociale diffusa, nonostante il drastico taglio dei trasferimenti finanziari statali negli anni scorsi: nel 2011 sono stati solo 25 milioni di euro i fondi trasferiti ai soli parchi nazionali, 80 milioni nel 2012 e ne sono previsti 83,2 nel 2013. Forse si può iniziare a sperare.
I piani dei parchi tardano ad arrivare.
Una riflessione molto interessante sui gravi ritardi nell’approvazione dei piani dei parchi nazionali (ma il discorso può essere agevolmente esteso ai parchi regionali), fondamentali strumenti di gestione delle aree protette.
Gruppo d’Intervento Giuridico
da Notizie Radicali, 23 novembre 2011
Parliamo di legge quadro sulle aree protette…e non solo quando torna utile. Marco Eramo Leggi tutto…
I parchi nazionali, “motori” di crescita senza “benzina”!
E’ veramente allucinante: mentre i parchi naturali generano ormai un fatturato diretto e indiretto superiore ai 9 miliardi di euro annui, lo Stato taglia drasticamente le loro minime risorse finanziarie: nel 2011 solo 25 milioni di euro trasferiti. Mentre il fatturato di natura e ambiente salubre è incalcolabile, le auto blù continuano a sfrecciare impunite…
Gruppo d’Intervento Giuridico
P.S. nel solo Trentino portano ben 50 milioni di euro annui all’economia locale (vds. L’Adige, 21 giugno 2012, “I parchi naturali portano 50 milioni”). Non diciamolo ai sardi…
da La Nuova Sardegna, 20 novembre 2011 (http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/11/20/news/parchi-a-rischio-per-colpa-dei-tagli-5308542)
Parchi a rischio per colpa dei tagli. Sos dai parchi e dalle aree marine protette: i finanziamenti sono briciole, così non si va avanti. Silvia Sanna Leggi tutto…
Commenti recenti