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Convocata la conferenza di servizi decisoria per il rilascio delle concessioni demaniali marittime per una centrale eolica offshore nel Golfo di Cagliari.


Occhiate (Oblada melanura)

La Capitaneria di Porto di Cagliari – Sez. Demanio ha convocato (nota prot. n. 18987 del 5 maggio 2022) la conferenza di servizi per il rilascio della concessione demaniale marittima per la realizzazione di una centrale eolica offshore flottante nel Golfo di Cagliari per il prossimo 18 luglio 2022.

La richiesta proviene dalla Repower Renewable s.p.a., dell’elvetico Gruppo Repower, e riguarda un progetto di centrale eolica offshore al largo di Capo Teulada, con 33 aerogeneratori (qui l’avviso relativo all’istanza).

Nello specifico viene chiesta la concessione demaniale marittima per

– m² 18 di zona demaniale (ZD) (fg. 12, part. 708 del Comune di Sarroch (CA)) per la realizzazione di un cavidotto interrato, che si estende sino all’uscita dell’area demaniale fino ad allacciarsi all’ esistente stazione elettrica Terna Cagliari Sud;

– m² 559.827 di specchio acqueo (SP) nel mare territoriale per la realizzazione di un cavidotto sottomarino, dalla zona demaniale di Sarroch sino al limite delle acque territoriali a sud della Sardegna;

– m² 89.469.390 di specchio acqueo (SP) oltre il confine del mare territoriale per la prosecuzione dell’elettrodotto marino (m² 358.173) e per l’installazione di n. 33 aerogeneratori con fondazione floating (m² 89.111.217)”.

Capo Teulada

Entro il 7 luglio 2022 le varie Amministrazioni pubbliche statali, regionali e locali convocate potranno far pervenire i loro pareri e osservazioni.

Finora gli unici atti di opposizione pervenuti sono del Comune di Domus de Maria e dell’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (3 marzo 2022), che ha coinvolto anche il Ministero della Transizione Ecologica, la Regione autonoma della Sardegna, i Comuni rivieraschi (Cagliari, Quartu S. Elena, Maracalagonis, Sinnai, Villasimius, Capoterra, Sarroch, Pula, Domus de Maria, Teulada).

Dagli accertamenti svolti dalla Capitaneria di Porto è emerso che “per quanto riguarda il posizionamento del cavo sottomarino, recapitante, come detto, nel Comune di Sarroch, lo stesso attraversa un’area di ancoraggio (denominata ‘Echo’) attualmente destinata ed utilizzata dalle navi che approdano nei terminali petroliferi di Sarroch (ordinanza Capitaneria di Porto Cagliari nr. 09/2021 del 28/01/2021). Inoltre, lo specchio acqueo richiesto dista circa 9 miglia nautiche dal limite esterno di un’area di interdizione temporanea per lo svolgimento delle attività militari addestrative presso il poligono militare di Capo Teulada. Con riferimento all’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, lo stesso ha evidenziato criticità legate all’eventuale restrizione alle attività di pesca derivanti dal posizionamento dell’impianto, in virtù della disposizione contenuta nell’art. 152 del D.Lgs. 259/2003”.

Inoltre, “con riferimento al traffico navale, dall’analisi dei dati, sono emersi flussi di traffico di unità navali che, pur non attraversando rotte obbligate, interessano comunque lo specchio acqueo relativo all’istanza in argomento, ubicato a circa 20 miglia a sud della Sardegna”.

centrale eolica off shore, Germania

Complessivamente sono stati predisposti e depositati presso gli uffici della Capitaneria di Porto di Cagliari ben sei progetti di centrali eoliche offshore nei mari della Sardegna meridionale, con 174 aerogeneratori in progetto.

Avverso tutte le istanze di concessione demaniale marittima sono stati presentati atti di opposizione (28 gennaio 2021; 3 marzo 2022, 26 marzo 2022) da parte del Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG):

* Repower Renewables.p.a., dell’elvetico Gruppo Repower, un progetto di centrale eolica offshore al largo di Capo Teulada, con 33 aerogeneratori;

* Nora Ventu s.r.l., società milanese frutto dell’accordo tra Falck Renewabless.p.a. e BlueFloat Energy, due progetti di centrali eoliche galleggianti offshore con 93 aerogeneratori per una capacità complessiva di 1,4 GW a 18 miglia marine a sud est di Cagliari (Nora 2, 40 aerogeneratori) e a 6 miglia marine a sud di Capo Teulada (Nora 1, 53 aerogeneratori).  Fan balenare ben 4 mila posti di lavoro in fase di realizzazione e 300 in fase di gestione;

* Ichnusa Wind Power s.r.l., con sede a Milano, 42 aerogeneratori galleggianti alti 265 metri a circa 35 chilometri dalla costa sulcitana, per una potenza complessiva di 504 MW. L’istanza di concessione demaniale marittima è stata sospesa (aprile 2021) dopo un atto di opposizione presentato dal Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) e da alcuni Comuni rivieraschi (Carloforte, Portoscuso, Buggerru), mentre è stata svolta la fase di definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale (scoping) finalizzata alla successiva procedura di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.).

* Seawind Italia s.r.l., con sede a Portoscuso, 48 aerogeneratori in progetto, istanze di concessioni demaniali marittime per due centrali eoliche offshore, la Del Toro 2 a 21 miglia marine a sud ovest dell’Isola di S. Pietro e la Del Toro 1 a 6 miglia marine al largo dell’Isola di S. Antioco.

Mar di Sardegna, progetto di centrale eolica offshore (tratto da documentazione procedura di scoping)

Si tratta di una delle più rilevanti conseguenze della volontà ormai di fatto conclamata di voler destinare la Sardegna e i mari sardi al ruolo di piattaforma di produzione energetica.

In ogni caso, per legge, i progetti di centrali eoliche off shore in argomento dovranno essere assoggettati ai rispettivi e vincolanti procedimenti di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.), con considerazione degli impatti cumulativi (artt. 21 e ss. del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.).

Tuttora nessun procedimento di V.I.A. è stato neppure avviato.

Oltre il sensibile impatto ambientale e agli impatti sulle attività turistiche e sulla navigazione commerciale, assolutamente tuttora non valutati, sarebbe oltremodo assurdo vincolare una così ampia estensione di aree demaniali, di mare territoriale e d’interesse nazionale per così lunghi termini temporali (30 e 40 anni) in assenza di qualsiasi autorizzazione per la realizzazione e la gestione della progettata centrale eolica off shore, in violazione dell’obbligo di congrua motivazione vigente per qualsiasi atto amministrativo (art. 3 della legge n. 241/1990 e s.m.i.).

Terna s.p.a., progetti centrali eoliche offshore (2021)

Questo assalto al mare sotto il profilo energetico contribuisce a delineare fortemente quello scenario di servitù energetica che pare destinarsi alla Sardegna ed è, purtroppo, conseguenza della scarsa e ben poco adeguata pianificazione delle reali esigenze energetiche, della deficitaria promozione del risparmio di energia, della inadeguata diversificazioni delle fonti di produzione, della mancanza di sistemi di accumulo energetico e, soprattutto, di una efficace individuazione delle aree di rilievo naturalistico, ambientale, paesaggistico sottratte a qualsiasi tipologia di produzione di energia.

E’ un vero e proprio Far West nel Mediterraneo, dove ogni società energetica sembra poter fare quello che vuole.

Con un bel po’ di soldi pubblici e incentivi, tanto per cambiare.

Gruppo d’Intervento Giuridico

Sardegna meridionale – progetti centrali eoliche offshore presentati (2022, elaborazione Comitato Porto Solky)

(foto da mailing list ambientaliste, S.D., archivio GrIG)

  1. Maggio 14, 2022 alle 8:33 am

    Non bastavano le servitù militari a umiliare l’Isola. Sull’Unione Sarda di ieri un articolo dell’ineffabile Mauro Pili ne parla con il noto linguaggio immaginifico e non si può che dargli ragione, almeno in questo caso.
    Ora l’attacco degli speculatori eolici è ancora più preoccupante, in mare e in terra, perché rischia di durare a lungo nel tempo. E’ come circondare la Sardegna con filo spinato. Amici Sardi… dove siete? Rimane solo la cocciutaggine preziosa del GRIG a difendere questa splendida e martoriata terra?

    • Maggio 14, 2022 alle 8:38 am

      ..ai posteri e ai posteriori l’ardua sentenza 🍑

      Stefano Deliperi

      da Desk Aeronautico, 1 maggio 2022
      S3/22: esercitazione militare “Mare Aperto 2022”. (https://www.deskaeronautico.it/s3-22-esercitazione-militare-mare-aperto-2022/)

      Dal 3 al 27 maggio 2022 si svolgerà sulle isole e sull’Italia meridionale l’esercitazione militare “Mare Aperto 2022“. La “Mare Aperto” è la più grande esercitazione nazionale della Marina Militare che mira ad addestrare gli equipaggi delle unità della Squadra Navale, la componente operativa della Forza Armata, nelle principali forme di lotta sul mare e dal mare (antiaerea, antinave e antisommergibile), nelle Maritime Interdiction Operations (operazioni di embargo, controllo del traffico mercantile, compilazione della Maritime Situational Awarenes, ecc.), nelle attività anfibie, idrografica e di cacciamine. Per le attività saranno utilizzate aree D, R, TRA e verranno istituite diverse aree ad hoc per ospitare intensa attività militare, tiro a fuoco e UAV.

      La scorsa edizione ha visto la partecipazione di 21 navi, tra cui quattro di marine straniere (Stati Uniti, Francia, Germania e Turchia), di un gruppo navale delle forze in prontezza della Nato (Snmg 2), oltre a 3 nostri sommergibili, 4 velivoli tra AV-8B “Harrier II”, pattugliatori marittimi P-72A, P-180, nonché 17 elicotteri imbarcati (di cui 2 dell’Esercito) e velivoli Eurofitghter Typhoon dell’Aeronautica Militare in supporto alla squadra navale. Erano inoltre presenti quattro osservatori di marine estere (Albania, Marocco, Tunisia e Brasile).

      A seguire sono indicate le aree che ospiteranno l’esercitazione. Ai traffici nelle vicinanze è richiesto di rispettare i divieti di volo nelle zone regolamentate/temporaneamente regolamentate e di prestare adeguata attenzione alle zone pericolose e alle aree/corridoi appositamente istituiti.

  2. Maggio 14, 2022 alle 11:03 am

    da Ite Novas, 13 maggio 2022
    EOLICO IN MARE, PER TEULADA SI DECIDE A LUGLIO: http://www.itenovas.com/in-sardegna/532-cagliaritano/cagliari/4522-eolico-in-mare-per-teulada-si-decide-a-luglio-sardegna.html

    ________________

    da Alghero Live, 16 maggio 2022
    Centrale eolica offshore nel Golfo di Cagliari: Convocata la conferenza di servizi decisoria per il rilascio delle concessioni demaniali marittime: https://algherolive.it/2022/05/16/centrale-eolica-offshore-nel-golfo-di-cagliari-convocata-la-conferenza-di-servizi-decisoria-per-il-rilascio-delle-concessioni-demaniali-marittime/

  1. luglio 15, 2022 alle 8:47 am
  2. agosto 30, 2022 alle 12:17 PM

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