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Che cos’è l’uccellagione.
Importante pronuncia della Corte di cassazione in materia di caccia e bracconaggio. Leggi tutto…
Bracconaggio industriale in Sardegna.
Importante operazione contro il bracconaggio della Polizia stradale lungo la S.S. n. 131.
Quattro pregiudicati quartesi sono stati trovati con più di 5 mila Tordi uccisi (circa 300 chilogrammi di peso complessivo) stipati in un furgone Fiat Doblò. Leggi tutto…
25 milioni di uccelli uccisi ogni anno dal bracconaggio sul Mediterraneo.
L’associazione ambientalista internazionale Birdlife International ha realizzato un report sul bracconaggio ai danni dell’avifauna selvatica nel Mediterraneo.
Sarà presentato ufficialmente a breve, ma alcuni dati sono stati forniti recentemente: la stima è di 25 milioni di uccelli uccisi dal bracconaggio ogni anno.
Il primato negativo va all’Egitto (5,7 milioni di uccelli uccisi), ma segue a breve distanza l’Italia (5,6 milioni di uccelli). Il Sulcis, in Sardegna, è la zona in Italia dove il bracconaggio ai danni dell’avifauna selvatica colpisce di più: 125 mila uccelli uccisi, soprattutto da varie tipologie di trappole. Leggi tutto…
Vietata la cattura di richiami vivi!
Finalmente, l’Italia si adegua alla norma europea, e al buonsenso, vietando, con l’approvazione della “legge europea 2014”, la cattura di richiami vivi da utilizzare per la caccia.
L’utilizzo degli uccelli come richiami vivi è una delle pratiche più odiose utilizzate per l’attività venatoria. Catturati in roccoli, soprattutto nell’Italia settentrionale, o spesso anche con reti, gli uccelli talvolta vengono accecati e mutilati. Rinchiusi in gabbiette di ridottissime dimensioni, vengono utilizzati come richiami durante la caccia all’avifauna in Lombardia, Veneto,Toscana ed Emilia-Romagna, grazie a normative regionali in deroga al divieto di uccellagione previsto dall’art. 3 della legge n. 157/1992 e s.m.i., con sanzioni penali ai sensi dell’art. 30 della medesima legge, ma con la possibilità di eccezioni contemplata nel successivo art. 4 per ragioni scientifiche o, sostanzialmente, venatorie (comma 4°). Leggi tutto…
Il bracconiere può esser condannato per vari reati.
Rilevante pronuncia della Corte di cassazione in materia di reati venatori.
Il massimo Organo giudicante penale, con la sentenza della Sez. III, 18 dicembre 2014, n. 52491, ha chiarito che l’attività di caccia illecita (bracconaggio) ben possono sostanziare più di un comportamento vietato dalla legge. Leggi tutto…





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