Il cemento risolve ogni problema!


mattone nella sabbia

Il cemento e i mattoni, si sa, in Gallura (e non solo) sono amati, anche adorati.

Per l’eterno sindaco di Olbia Settimo Nizzi, la cui villa è oggetto di un procedimento penale per abusivismo edilizio, sono anche la soluzione di ogni problema: c’è da spingere per la chiusura della discarica controllata di Spiritu Santu gestita dal locale consorzio industriale CIPNES (di cui fa parte anche il Comune di Olbia)?

Risolto il problema: la nuova lottizzazione immobiliare proposta dalla Costa Turchese s.p.a. della venerata Famiglia Berlusconi sarebbe la soluzione ideale e così la fa inserire nel nuovo piano urbanistico comunale di Olbia in corso di approvazione definitiva.

Scelta sagace, ma illegittima.

Si tratta dei due insediamenti ricettivi alberghieri proposti a Capo Ceraso, sito già appetito da ben nota speculazione immobiliare negli anni scorsi e recentemente recintato. Però, la sentenza  T.A.R. Sardegna, Sez. II, 14 gennaio 2015, n. 15 ha ribadito la piena applicabilità del piano paesaggistico regionale (P.P.R.).

Cagliari, sede del T.A.R. Sardegna (Piazza del Carmine-Via Sassari)

140 mila metri cubi complessivi a breve distanza dal mare, sebbene sia in palese contrasto con la disciplina di piano paesaggistico, in quanto rientrante nella fascia costiera di cui agli artt. 19-20 delle norme tecniche di attuazione (N.T.A.) del P.P.R., dove in via generale “è precluso qualunque intervento di trasformazione nelle aree inedificate” (art. 20, comma 1°, lettera a, delle N.T.A. del P.P.R.).

Il piano paesaggistico è strumento di pianificazione sovraordinato alla pianificazione urbanistiche a quella di settore, nonché immediatamente vincolante (art. 145, comma 3°, del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).

Il Gruppo d’Intervento Giuridico odv ha chiesto (22 settembre 2020, 21 ottobre 2020) al Comune di Olbia di valutare le “osservazioni” inoltrate con ogni conseguente modifica del P.U.C. adottato e, contemporaneamente, ha informato le strutture centrali e periferiche del Ministero per i Beni e Attività Culturali e il Turismo, nonché la Direzione generale per la Pianificazione Territoriale e la Vigilanza Edilizia della Regione autonoma della Sardegna.

E non finisce qui, perché il P.U.C. approvato dovrà esser assoggettato alla procedura di verifica di coerenza con gli strumenti di pianificazione sovraordinati, come il piano paesaggistico regionale (P.P.R.).

E vedremo come andrà a finire…

Gruppo d’Intervento Giuridico odv

P.S.  complimenti a quegli esponenti dell’opposizione consiliare olbiese che han votato contro le osservazioni che in merito alla proposta immobiliare a Capo Ceraso richiamavano al rispetto di legge e pianificazione paesaggistica: confermano, infatti, la trasversale adorazione mattonara di cui si parlava prima.  Complimenti davvero.

Gallura, cantiere edile sulla costa

da La Nuova Sardegna, 18 marzo 2021

Puc Olbia:  ok a hotel e lottizzazione a Capo Ceraso. Nizzi: «Più forti per chiudere la discarica».

Passa l’osservazione della società Costa Turchese. Il sindaco: «2-3mila persone fanno più pressione per ottenere il risultato»

OLBIA. Più metri cubi e più residenti a Murta Maria per far chiudere la discarica di Spiritu Santu. Il nuovo originale assioma viene presentato in consiglio comunale durante la discussione delle osservazioni al Piano urbanistico comunale, 758 in tutto.

A illustrarlo è il sindaco Settimo Nizzi in occasione della richiesta della Costa Turchese spa per i suoi terreni, circa 358 ettari. Per la parte alta di Capo Ceraso, aree in zona F turistica, viene proposta la costruzione di un albergo di lusso. Per le aree attaccate al centro abitato di Murta Maria, in viale Porto Istana, all’altezza del depuratore, la previsione è una zona C con piano di lottizzazione. L’osservazione passa con 18 voti favorevoli e 8 contrari. 

«Abbiamo fatto una scelta perché riteniamo che solo con una pressione antropica futura, si possa porre fine al problema della discarica – dice il sindaco Settimo Nizzi -. Noi con questa strategia riusciamo a dare risposte a quella parte di città che ha avuto poco sviluppo, perché non ci sono mai stati imprenditori importanti che abbiano potuto sviluppare quei territori. Una cosa è avere una pressione antropica di 1000 persone, ben altra di 2-3mila con la parte alberghiera. Secondo voi si ha la stessa forza se sono 500 persone o 3mila per ottenere qualcosa?».

Gallura, costa

Olbia: hotel a Capo Ceraso, il Grig: «Per Nizzi il cemento risolve ogni problema».

Il Gruppo di intervento giuridico contro l’inserimento nel Puc della lottizzazione residenziale e alberghiera della Costa turchese spa. (Serena Lullia)

OLBIA. Un via libera con riserva, che non poteva non far discutere. Con il nuovo piano urbanistico, al momento ancora nella fase di analisi delle osservazioni in consiglio comunale, la Costa Turchese spa ottiene l’ok a un albergo e una lottizzazione nel paradiso di Capo Ceraso di cui possiede 358 ettari.

Con 18 voti a favore e 6 contrari l’aula dice sì alla proposta di realizzare un hotel di lusso nella parte alta di Capo Ceraso, urbanisticamente classificata zona F e nuove residenze in una zona C, su viale Porto Istana, zona depuratore. 

Il Grig, Gruppo di intervento giuridico, va all’attacco del progetto alberghiero con vista mare che solo in una seconda fase dovrà essere sottoposto a valutazione di incidenza ambientale.

Il sindaco Settimo Nizzi ha spiegato in consiglio comunale la duplice strategia di questa scelta. Economica. «Dare risposte a quella parte di città che ha avuto poco sviluppo, perché non ci sono mai stati imprenditori importanti che abbiano potuto sviluppare quel territorio». E a suo dire ambientale, legata alla presenza a due passi dalla frazione dell’impianto di smaltimento dei rifiuti del Cipnes, contestata da anni dagli abitanti della zona. «Una cosa è avere una pressione antropica di mille persone, ben altra di 2-3mila con la parte albeghiera. Solo così possiamo porre fine al problema della discarica»

Per il presidente del Grig, l’avvocato Stefano Deliperi «per l’eterno sindaco di Olbia Settimo Nizzi cemento e mattoni sono anche la soluzione di ogni problema. C’è da spingere per la chiusura della discarica controllata di Spiritu Santu gestita dal Cipnes, di cui fa parte anche il comune di Olbia? Risolto il problema: la nuova lottizzazione immobiliare proposta dalla Costa Turchese s.p.a. riconducibile alla famiglia Berlusconi sarebbe la soluzione ideale. Scelta sagace, ma illegittima».

Il Grig ritiene che gli insediamenti a Capo Ceraso siano illegittimi perché in contrasto con il Ppr. Motivo per il quale aveva presentato una osservazione al Puc, sollevando il problema per Capo Ceraso e per tutti gli altri alberghi previsti in zona F.

Osservazione che è stata respinta anche con alcuni voti dell’opposizione. 

Olbia, Villa “La Certosa” (foto da L’Espresso)

(foto da L’Espresso, per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)

  1. Giovanni
    marzo 21, 2021 alle 7:32 am

    Mangia terra piu pericolosi che mai approfittano del problema covid per fare i loro affari illegittimi

  2. capitonegatto
    marzo 21, 2021 alle 12:51 PM

    Se i ” mattoni sono amati “, vuoi non ” venerare la famiglia “.. e tante altre ?
    L’Unione Europea ,secondo le linee guida del New Generation EU, non permette di spendere soldi in progetti che peggiorano l’ambiente, e quindi anche nuove opere , finanziate dai privati , non dovrebbero essere accettate se l’impatto ambientale e’ dannoso.

  3. Roberto
    marzo 21, 2021 alle 12:57 PM

    A parte tutto, ma dire che per risolvere il problema della discarica bisogna cementificare la costa in modo da aumentare le persone che si lamentano dell’odore nauseante mi sembra alquanto stupido, soppratutto per chi ci crede. Ma 3.000 persone in più in una determinata zona non produce più conferimenti nella discarica? Ma davvero qualcuno crede a questa stupidità?

    • Donatella
      marzo 22, 2021 alle 9:01 am

      arrampicarsi sugli specchi

  4. marzo 22, 2021 alle 2:57 PM

    nel Nizzistàn si vive benissimo!

    da La Nuova Sardegna, 22 marzo 2021
    Olbia, Nizzi: «Il mio Puc disegna una città migliore». Il sindaco: «Gli hotel a Costa Turchese li farei costruire domani. Murta Maria? Diventerà un giardino»: https://www.lanuovasardegna.it/olbia/cronaca/2021/03/22/news/olbia-nizzi-il-mio-puc-disegna-una-citta-migliore-1.40057975

  5. Porico
    marzo 22, 2021 alle 7:06 PM

    Costruire sopra la discarica -naturalmente 5stelle- è l’unica soluzione possibile per limitare i cattivi odori. Uomo di grandi vedute , mica le chiacchiere .

  6. marzo 23, 2021 alle 6:48 PM

    da La Nuova Sardegna, 22 marzo 2021
    Olbia, con il Puc via libera alle case di campagna su un ettaro. Unanimità del consiglio comunale per l’emendamento che recepisce il lotto minimo previsto dal Piano casa: https://www.lanuovasardegna.it/olbia/cronaca/2021/03/23/news/olbia-con-il-puc-via-libera-alle-case-di-campagna-su-un-ettaro-1.40060280

  1. aprile 5, 2021 alle 6:54 PM
  2. Maggio 12, 2021 alle 1:22 PM
  3. Maggio 13, 2021 alle 8:20 am
  4. giugno 12, 2021 alle 5:40 PM

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