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Nuovi tagli boschivi nella Riserva naturale statale del Litorale Romano, chi li ha autorizzati?


Roma, Riserva naturale statale del Litorale Romano, Procoio, tagli boschivi (marzo 2021)

Non c’è pace per la Riserva naturale statale del Litorale Romano, in Comune di Roma Capitale.

Si tratta di uno dei pochi lembi di bosco misto mediterraneo sopravvissuti lungo la costa laziale, scampato a speculazione immobiliare, bonifiche, realizzazione dell’aeroporto internazionale di Roma-Fiumicino.

Il fatto che sia un’area naturale protetta non la pone al riparo da varie aggressioni, in particolare i tagli boschivi.

Come si ricorderà, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma aveva ottenuto il sequestro preventivo (9 marzo 2020) della pineta mista (Lecci, Pini, macchia mediterranea) in località Procoio, all’interno della Riserva naturale, oggetto di tagli più volte denunciati da associazioni e comitati ambientalisti.   Nel gennaio 2020 i Carabinieri Forestale avevano inviato in proposito una specifica informativa di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.

Roma, Riserva naturale statale del Litorale Romano, Pineta litoranea di Procoio, cartello di sequestro preventivo (9 marzo 2020)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico odv, che – al pari di altre associazioni e comitati ambientalisti (es. i G.U.F.I., Comitato Salviamo Procoio) – ne aveva richiesto l’intervento con l’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (4 novembre 2019) alle amministrazioni pubbliche, alla polizia giudiziaria e alla magistratura competenti, esprime la propria soddisfazione per i controlli svolti e il provvedimento di sequestro adottato, finalizzato a impedire ulteriori danni al patrimonio ambientale.

Coinvolti dall’azione ecologista il Ministero per i beni e attività culturali e il Ministero dell’ambiente, la Regione Lazio, la Soprintendenza per archeologia, belle arti e paesaggio di Roma, i Carabinieri Forestale, il Comune di Roma Capitale, l’Organo di gestione della Riserva naturale statale del Litorale Romano, informata per opportuna conoscenza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.

Roma, Riserva naturale statale del Litorale Romano, tagli boschivi (nov. 2019)

Il taglio boschivo in corso appariva in relazione con un piano di prevenzione incendi proposto dalla Proprietà Aldobrandini e approvato con nullaosta dell’Organo di gestione della Riserva naturale statale del Litorale Romano del febbraio 2019, previ vari pareri positivi condizionati da parte della Commissione di riserva della Riserva naturale statale del Litorale Romano al termine di lunga e complessa procedura.

La Regione Lazio – D.G. Politiche Abitative, Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica aveva comunicato (nota prot. n. 892902 del 6 novembre 2019) che la Città metropolitana di Roma Capitale, delegata in materia di risorse agro-forestali (regio decreto legge n. 3267/1923 e s.m.i.; legge regionale Lazio n. 39/2002 e s.n.i.; regolamento regionale n. 7/2005) aveva autorizzato l’intervento di diradamento e messa in sicurezza antincendio nel bosco misto con determinazione dirigenziale n. 6/1122 del 25 luglio 2019, previa conferenza di servizi semplificata in modalità asincrona durante la quale sono stati acquisiti i pareri di legge.

Capriolo (Capreolus capreolus)

I Carabinieri Forestale – Comando per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi avevano ribadito l’urgenza degli interventi a fini di salvaguardia antincendio (nota prot. n. 322380 del 26 aprile 2019), mentre il Parco archeologico di Ostia antica (organo delegato in tema di tutela paesaggistica) aveva espresso il proprio parere positivo con nota prot. n. PA-OANT 2579 del 6 giugno 2019.

Ora nuovi tagli boschivi, nella zona vicina a Via dei Pescatori – Via di Castel Fusano: ruspe e camion sono al lavoro da qualche settimana ed è fondamentale, quindi, accertare se i lavori siano o meno autorizzati.

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico odv ha, pertanto, inoltrato (19 marzo 2021) in proposito una nuova istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti alle amministrazioni pubbliche, alla polizia giudiziaria e alla magistratura competenti

La Riserva naturale statale del Litorale Romano è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), rientra nel sito di importanza comunitaria (S.I.C.) “Macchia Grande di Focene e Macchia dello Stagneto” (codice IT6030023) ai sensi della direttiva Habitat (n. 92/43/CEE).

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico odv auspica rapidi accertamenti e i conseguenti eventuali provvedimenti finalizzati al rispetto della legalità ambientale

Gruppo d’Intervento Giuridico odv

Gheppio (Falco tinnunculus)

(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)

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  1. Donatella
    marzo 22, 2021 alle 8:56 am

    Una nuova potenza ci sovrasta: i manovratori di motoseghe selvagge

  2. Antonio Leone
    marzo 22, 2021 alle 9:46 am

    … e, aggiungerei, accumulatori di legname proditoriamente sottratto al bene forestale pubblico (con la scusa della prevenzione).

  3. marzo 22, 2021 alle 12:46 PM

    Bisogna visionare hi piani di talio fatti da professionisti CONAF, vedere il timbro dei professionisti, leggerli, porre piani alternativi se necessari

  4. marzo 22, 2021 alle 3:03 PM

    da Terzo Binario, 19 marzo 2021
    Nuovi tagli boschivi nella Riserva naturale statale del Litorale Romano, “chi li ha autorizzati?”: https://www.terzobinario.it/nuovi-tagli-boschivi-nella-riserva-naturale-statale-del-litorale-romano-chi-li-ha-autorizzati/

    _____________________

    da Salviamo il Paesaggio – Roma, 20 marzo 2021
    Gruppo Intervento Giuridico: “Nuovi tagli nella Riserva del Litorale Romano, chi li ha autorizzati?”: http://www.salviamoilpaesaggio.roma.it/2021/03/gruppo-intervento-giuridico-nuovi-tagli-nella-riserva-del-litorale-romano-chi-li-ha-autorizzati/

    • marzo 22, 2021 alle 5:44 PM

      Altra cosa importante. Siccome si tratta di zone e protette e di zone della Direttiva Habitat è necessario che il Piano di taglio comprenda la VINCA delle operazioni

  5. GIANLUCA
    febbraio 22, 2023 alle 5:00 PM

    In questo periodo nella zona di Via Marebbe ho assisitito alla pulizia di una vasta area all’altezza del Canale dell’Olivella, la creazione di un passaggio su strada con chiusura, l’apposizione di una casetta prefabbricata e da qualche ora anche la costruzione di una palizzata superire ai due metri.

    Pare ci sia l’intento di creare un area di deposito materiali edili.

    Tutto questo sarebbe regolare?

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