Home > coste, difesa del territorio, inquinamento, mare, paesaggio, pianificazione, rifiuti, salute pubblica, società, sostenibilità ambientale > Come ridurre un gioiello ambientale a un letamaio, il consueto scempio estivo della spiaggia di Tuerredda è compiuto.

Come ridurre un gioiello ambientale a un letamaio, il consueto scempio estivo della spiaggia di Tuerredda è compiuto.


Teulada, Tuerredda, abbandono incontrollato di rifiuti (agosto 2019)

Evviva la bandiera blu sulla spiaggia di Tuerredda, lungo il litorale di Teulada SU).

In realtà, fin da giugno chioschi e servizi per la balneazione, con i loro ombrelloni, sdraio e pedalò, impediscono anche due passi sulla battigia marina.

Come avviene da fin troppi anni, la progressiva occupazione della spiaggia ha fatto impallidire le immaginazioni più allucinanti (e allucinate).

Teulada, Tuerredda, “bandiera blu”

Alla sardinizzazione della spiaggia (le sardine stanno più larghe nella scatoletta) si aggiunge un suk dove si mercanteggia ogni cosa, un assedio di parcheggi e olezzi gastronomici e uno scarico incontrollato di rifiuti vari a ridosso della spiaggia.

Sotto gli occhi di tutti, naturalmente.

Teulada, Tuerredda, suk (agosto 2019)

Controlli sul demanio marittimo annunciati (nota Cap. Porto Cagliari prot. n. 24480 del 17 giugno 2019), ma, vista la situazione, non si sa quanto efficaci.

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus aveva chiesto (10 giugno 2019) chiede alla Guardia costiera, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, al Comune di Teulada puntuali verifiche sul rispetto delle già assurde concessioni demaniali marittime.

Teulada, Tuerredda, ombrelloni e bagnanti sulle dune (agosto 2019)

Ora, invece, chiede (30 agosto 2019) al Comune di Teulada, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, ai Carabinieri del N.O.E. la bonifica ambientale dello scarico incontrollato di rifiuti a ridosso della spiaggia.  

Un letamaio per impreziosire il consueto scempio che ogni estate si consuma ai danni di un vero e proprio gioiello ambientale del Mediterraneo, per i lucrosi ricavi di titolari di stabilimenti balneari, ristoratori, parcheggiatori, venditori abusivi.

Tuerredda ha bisogno di drastiche misure – come il numero chiuso dei bagnanti – per consentirne la salvaguardia: il Comune di Teulada, a cui sono delegate le funzioni amministrative in tema sul demanio marittimo, fa orecchie da mercante

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

Teulada, spiaggia di Tuerredda “satura”

(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)

  1. Angelo
    agosto 31, 2019 alle 8:58 am

    Andai a Tueredda la prima volta circa 30 anni fa : spazi ampi , occupazioni accettabili e spiaggia incantevole , una cartolina che diveniva realtà per il turista del continente.
    Progressivamente la situazione è degradata fino allo scempio odierno .
    È da circa 20 anni che non ci vado e mi limito a osservarla dalle calette limitrofe, belle discrete e poco affollate……….Spero di tornarci , magari da pensionato e fuori stagione, e rivederla bella come tanti anni fa.
    Angelo

  2. G.Maiuscolo
    agosto 31, 2019 alle 8:58 am

    Si insiste ancora nel chiamare Tuerredda… gioiello!
    Un gioiello, almeno secondo il mio intendimento, è qualcosa di prezioso e dunque va trattato come tale.
    Gioiello prenu de aliga ( colmo di rifiuti)…invaso ed occupato in una delle sue migliori specificità ( dune…), e con mercati indifferenziati di qualsiasi cosa…
    Chiamalo gioiello!

    Posso anche comprendere, ma mica tanto, anzi per niente ( quando si è ospiti, corre l’obbligo di essere ancor più rispettosi di ciò che NON ci appartiene), che non residenti e ospiti possano avere atteggiamenti “poco curati” e non proprio rispettosi ( eufemismo, ma NON sto dicendo che gli ospiti non siano rispettosi e mi scuso, perciò, se queste parole possono creare fraintendimenti…) ma mi chiedo come facciano amministratori e cittadini locali ad accettare simili conseguenze di…uno strano fenomeno chiamato “turismo”, nei loro preziosi luoghi, che produca…disfacimento, limiti alla bellezza e incuria.

    Non sono cittadina di Teulada: ma vi faccio auguri; ne avete bisogno.
    E anche a noi, Sardi tutti.
    😦

  3. agosto 31, 2019 alle 11:33 am

    A.N.S.A., 30 agosto 2019
    Spiaggia Tuerredda ridotta a letamaio. Foto-choc degli ecologisti del Grig e segnalazione a Cc del Noe. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/08/30/spiaggia-tuerredda-ridotta-a-letamaio_43b36a3e-6190-4c89-ba34-f4e2d03138bd.html)

    Abbandono di rifiuti, mercatino in spiaggia, bagnanti sulle dune. E tutti insieme appassionatamente “sardinizzati”, nel senso di ammassati uno addosso all’altro come sardine: da una immagine scattata dall’alto, in una parte dell’arenile, si vedono gli ombrelloni, ma non la sabbia. Sono le foto-denuncia del Gruppo d’intervento giuridico (Grig) relative a Tuerredda, la spiaggia nel comune di Teulada considerata una delle perle della Sardegna, location naturale per set pubblicitari e non solo.

    Gli ecologisti tornano quindi alla carica per il numero chiuso, ricordando che nella spiaggia paradiso sventola la bandiera blu. “In realtà, fin da giugno – denuncia il presidente del Grig, Stefano Deliperi – chioschi e servizi per la balneazione, con i loro ombrelloni, sdraio e pedalò, impediscono anche due passi sulla battigia marina. Alla ‘sardinizzazione’ della spiaggia (le sardine stanno più larghe nella scatoletta) si aggiunge un suk dove si mercanteggia ogni cosa, un assedio di parcheggi e olezzi gastronomici e uno scarico incontrollato di rifiuti vari a ridosso del litorale. Sotto gli occhi di tutti, naturalmente”.

    Segnalazioni già inoltrate come preavviso a inizio stagione, spiegano gli ecologisti. Che ora rilanciano la richiesta al Comune di Teulada, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale e ai carabinieri del Noe per ottenere la “bonifica ambientale dello scarico incontrollato di rifiuti a ridosso della spiaggia”. La soluzione? “Tuerredda ha bisogno di drastiche misure – attacca l’associazione – come il numero chiuso dei bagnanti per consentirne la salvaguardia”.

    _____________

    da La Nuova Sardegna, 30 agosto 2019
    «La spiaggia di Tuerredda ridotta a un letamaio, serve il numero chiuso».
    Foto-choc degli ecologisti del Gruppo di intervento giuridico e segnalazione a carabinieri del Noe: http://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2019/08/30/news/la-spiaggia-di-tuerredda-ridotta-a-un-letamaio-serve-il-numero-chiuso-1.17873820

    ________________________

    da L’Unione Sarda, 30 agosto 2019
    GLI ECOLOGISTI. Tuerredda sommersa dai rifiuti, la denuncia: “Più controlli e numero chiuso”.
    In una delle spiagge più belle della Sardegna vige l’anarchia, denunciano gli ecologisti: “Servono misure drastiche”: https://www.unionesarda.it/articolo/news-sardegna/provincia-cagliari/2019/08/30/tuerredda-sommersa-dai-rifiuti-la-denuncia-piu-controlli-e-numero-136-922257.html

    ___________________

    da Cagliaripad, 30 agosto 2019
    Teulada, la denuncia del Grig: “Il gioiello ambientale della spiaggia di Tuerredda ridotto a un letamaio”.
    “Un letamaio per impreziosire il consueto scempio che ogni estate si consuma ai danni di un vero e proprio gioiello ambientale del Mediterraneo”, lo denuncia il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus: https://www.cagliaripad.it/407698/teulada-la-denuncia-del-grig-il-gioiello-ambientale-della-spiaggia-di-tuerredda-ridotto-a-un-letamaio

    _________________

    da Sardinia Post, 30 agosto 2019
    “Spiaggia di Teurredda è un letamaio”: ambientalisti chiedono il numero chiuso: https://www.sardiniapost.it/ambiente/spiaggia-di-teurredda-e-un-letamaio-ambientalisti-chiedono-il-numero-chiuso/

    _____________________

    da Vistanet, 30 agosto 2019
    Tuerredda, Grig: “Un gioiello ambientale ridotto a letamaio”: https://www.vistanet.it/cagliari/2019/08/30/tuerredda-grig-un-gioiello-ambientale-ridotto-a-letamaio/

    _________________

    da You TG, 30 agosto 2019
    Tuerredda, paradiso trasformato in letamaio affollato: “Serve il numero chiuso”: https://www.youtg.net/v3/primo-piano/19066-tuerredda-paradiso-trasformato-in-letamaio-affollato-serve-il-numero-chiuso

    ________________

    da Casteddu online, 30 agosto 2019
    Tuerreda, il Grig: “Consueto scempio estivo, un gioiello ambientale ridotto a un letamaio”: https://www.castedduonline.it/tuerreda-il-grig-consueto-scempio-estivo-un-gioiello-ambientale-ridotto-a-un-letamaio/

    _____________________

    da Buongiorno Alghero, 30 agosto 2019
    Come ti trasformo un gioiello in un letamaio – Il Gruppo di Intervento Giuridico su Tuerredda: https://www.buongiornoalghero.it/contenuto/0/11/117557/come-ti-trasformo-un-gioiello-in-un-letamaio-il-gruppo-di-intervento-giuridico-su-tuerredda

  4. donatella
    agosto 31, 2019 alle 8:23 PM

    Che strane le persone , per uscire dal caos delle città si affollano tutti sulle strade e sulle spiagge , che razza strana quella umana…. chi si contenta gode …….però deturpare tutto è delinquenziale….questo non si può fare e vanno bloccati!!!! Grazie a chi denuncia!

  5. settembre 6, 2019 alle 10:26 PM

    con nota prot. n. 575 del 4 settembre 2019 la Stazione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Teulada ha chiesto al Sindaco di Teulada l’adozione di provvedimenti di bonifica ambientale (art. 250 del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.) per la rimozione dei rifiuti in località Tuerredda.

  1. No trackbacks yet.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.