La Sardegna a fuoco, tanto per cambiare.
E’ iniziata l’estate e a ogni soffio di Maestrale sappiamo, qui nel bel mezzo del Mediterraneo, quale sarà la conseguenza.
Fuoco. Incendi.
E’ accaduto anche in questi giorni.
Più di 5 mila ettari al rogo fra Nuorese, Alto Oristanese e Campidano, conditi con qualche perla di saggezza: “chi appicca un incendio è un criminale da condannare a tutti i livelli istituzionali”, ha affermato decisa l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente Donatella Spano.
Dopo la “condanna istituzionale” i delinquenti incendiari saranno certo contriti e colmi di vergogna, tuttavia i roghi non termineranno.
L’apparato antincendio sardo è fra i migliori a livello nazionale ed è vero che ognuno di noi deve fare la sua parte per la difesa del patrimonio ambientale comune. La prevenzione, però, continua a esser il tasto dolente: purtroppo circa un terzo dei Comuni sardi (111 su 377) è colpevolmente sprovvisto di piano antincendio, con gravi rischi sul piano della prevenzione per le persone e il patrimonio ambientale.
Non solo. Latita troppo spesso la ripulitura dei terreni pubblici e privati da sterpaglie e vegetazione secca. Senza adeguata applicazione di sanzioni.
Qualche ammonimento dai tempi antichi.
“Poiché l’elevamento dei popoli e degli stati dipende dall’osservanza di quel diritto universale che è dettato dalla ragione, noi Eleonora, per grazia di Dio giudicessa d’Arborea, affinché la giustizia sia salva, i malvagi siano frenati dalla paura delle pene e i buoni possano vivere in pace, obbedendo alle leggi, facciamo questi ordinamenti.” Questa l’introduzione della Carta de Logu, codice delle leggi del Giudicato d’Arborea (che in quel momento storico s’estendeva a quasi tutta la Sardegna), emanata nel 1300 e rimasta in vigore – con integrazioni – fino all’introduzione del Codice Feliciano dell’aprile 1827.
Molto interessanti le disposizioni su incendi e incendiari, dalla prevenzione degli incendi stessi (artt. 45-49), con precetti ancora attuali (divieto di abbruciamento delle le stoppie prima del giorno di S. Maria chi est a die octo de capudanni, cioe’ l’8 di settembre, art 45), e sulle pene da infliggere agli incendiari, ai singoli malfattori o ai villaggi interi (qualora non avessero acciuffato l’incendiario). Tra i vari articoli, particolare quello dedicato a chi metteva fuoco “a bingia” (alle vigne) o “at ortu“ (termini ancora molto diffusi nel Campidano): l’incendiario veniva infatti chiamato al risarcimento del danno, se non fosse stato in grado di farlo, pagava con il taglio della mano destra. Con il rogo chi metteva fuoco alle case.
Una buona prevenzione e sanzioni durissime per gli incendiari sono criteri validi ancor oggi: senza mozzare mani o mettere al rogo nessuno, vent’anni di galera effettiva sarebbero ancora poca cosa per i delinquenti incendiari che distruggono il nostro ambiente, i nostri boschi, il duro lavoro sui campi di lunghi anni.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
A.N.S.A., 1 luglio 2016
Incendio nel Nuorese, 4 Canadair in azione. Fiamme vicino a aziende agricole, strada chiusa a Borore.
3 luglio 2016
Incendio, oggi bonifica e conta dei danni. Case evacuate a Sedilo, animali morti carbonizzati.
da L’Unione Sarda, 3 luglio 2016
Incubo incendi in Sardegna: una notte per domare le fiamme tra Sedilo e Aidomaggiore.
Giornata di incendi in tutta l’Isola. Il vento alimenta i roghi da nord a sud.
da La Nuova Sardegna, 1 luglio 2016
Incendio nelle campagne del Marghine, bruciati oltre mille ettari di macchia mediterranea. Fiamme tra Borore, Birori, Bortigali e Dualchi. Al lavoro anche due canadair e due elicotteri.
L’assessore Spano a Sedilo: «Chi appicca incendi è un criminale». L’esponente della giunta Pigliaru ha incontrato il sindaco Alessio Petretto, il direttore della Protezione civile, il comandante del Corpo forestale e le autorità impegnate nel contrasto al fuoco.
2 luglio 2016
In fiamme cinquemila ettari tra Sedilo e Aidomaggiore. L’incendio nato nel Marghine venerdì si è propagato nell’Alto Oristanese devastando boschi, pascoli e aziende. (Simonetta Selloni)
4 luglio 2016
Il fuoco terrorizza la Sardegna, rochi nel Nuorese e al Sud. Fine settimana funestato dalle fiamme che hanno bruciato 4mila ettari di pascoli. La Regione: “Piromani criminali. L’antincendio non basta, serve la prevenzione”.
da Sardinia Post, 3 luglio 2016
Due giornate di incendi nell’Alto Oristanese, adesso si contano i danni.
Incendi nell’Isola: fiamme nel Cagliaritano e nel Nuorese, Canadair in azione.
4 luglio 2016
Emergenza incendi, in azione elicotteri e Canadair in tutta la Sardegna.
(foto J.I., S.D., archivio GrIG)
Impossibile commentare. Ancora. Ogni anno. L’unico sentimento adeguato è una rabbia omicida verso i piromani.
Ci sarebbe da chiederci chi e’ peggio, i piromani o i comuni sprovvisti di piano antincendio.
caro riccardo per me sono uguali, per cui ” PENE PIU’ SEVERE” per questi idioti che bruciano la propria terra.
C’è da chiedersi il perchè vengano sempre a con maggiore frequenza colpite alcune zone piuttosto che altre…..
Io un’idea me la son fatta.
Speriamo che i responsabili vengano assicurati alla giustizia ma ne dubito.
Buongiorno Pietro, è una vita che mi chiedo IL PERCHE’ degli incendi (pazzi a parte). Puoi condividere la tua intuizione?
da La Nuova Sardegna, 5 luglio 2016
Sos incendi in Sardegna, la conta dei danni dopo il terrore.
Migliaia di ettari devastati. Gli assessori Falchi e Spano hanno incontrato i sindaci dopo i maxi-roghi. Lo stato di calamità naturale non potrà essere concesso per un disastro provocato volontariamente. (Maria Antonietta Cossu): http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2016/07/05/news/sos-incendi-in-sardegna-la-conta-dei-danni-dopo-il-terrore-1.13771585
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4 luglio 2016
Incendi a Capoterra e San Sperate: a Domusnovas pericolo per la fabbrica.
La Rwm lambita dalle fiamme che sono state alla fine domate dai vigili del fuoco: http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2016/07/04/news/incendi-a-capoterra-e-san-sperate-a-domusnovas-pericolo-per-la-fabbrica-1.13768457?ref=hfnscaer-2
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da L’Unione Sarda, 5 luglio 2016
Polemiche dopo i violenti roghi del week end: campagna antincendio in ritardo. (Cristina Cossu): http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/05/polemiche_dopo_i_violenti_roghi_del_week_end_campagna_antincendio-68-512438.html
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Sedilo, il dramma dopo l’incendio: 115 aziende danneggiate o distrutte dal rogo. (Alessia Orbana): http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/05/sedilo_il_dramma_dopo_l_incendio_115_aziende_danneggiate_o_distru-68-512635.html
e questo?
A.N.S.A., 5 luglio 2016
Appicca incendio vicino a casa,arrestato.
A Terralba 29/enne accusato di incendio doloso:
http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2016/07/05/appicca-incendio-vicino-a-casaarrestato_383f679f-dd10-4800-9813-e99bca779fed.html
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da La Nuova Sardegna, 5 luglio 2016
Terralba, appicca un incendio vicino a casa sua: arrestato.
Il giovane è stato visto da un passante che ha tentato di fermarlo e poi ha avvisato i carabinieri: http://lanuovasardegna.gelocal.it/oristano/cronaca/2016/07/05/news/terralba-appicca-un-incendio-vicino-a-casa-sua-arrestato-1.13772343
da L’Unione Sarda, 6 luglio 2016
Ancora fuoco nelle colline di Nuxis: devastate dalle fiamme due anni fa: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/06/ancora_fuoco_nelle_colline_di_nuxis_devastate_dalle_fiamme_due_an-68-512942.html
da L’Unione Sarda, 7 luglio 2016
L’Isola brucia ancora, il fuoco minaccia la basilica di Saccargia: chiusa la Statale: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/07/la_sardegna_brucia_ancora_fiamme_vicino_alla_basilica_di_saccargi-68-513254.html
Non ho parole é un disastro, si sente l’odore di bruciato a chilometri e chilometri. Che li impicchino a questi criminali
A.N.S.A., 7 luglio 2016
Vasto incendio in campagne Ploaghe. Statale 597 chiusa al traffico, mezzi aerei in azione. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2016/07/07/vasto-incendio-in-campagne-ploaghe_5c47062e-2c87-4eff-a234-c94f52e13e1d.html)
SASSARI, 7 LUG – Un incendio è scoppiato nel primo pomeriggio nelle campagne fra Ploaghe e Codrongianos, cone le fiamme che stanno minacciando la basilica della Santissima Trinità di Saccargia, uno degli esempi più importanti dello stile romanico in Sardegna.
Il tratto della strada statale 597 del Logudoro, proprio in corrispondenza della Basilica, è stato chiuso al traffico automobilistico dalle forze dell’ordine. Sul posto stanno intervenendo in forze gli uomini della macchina antincendio regionale con due elicotteri e numerose squadre a terra di vigili del fuoco, guardie forestali, barracelli dei due Comuni limitrofi, polizia stradale.
Il pronto intervento degli uomini dell’antincendi sta permettendo di tenere a bada le fiamme, evitando che l’incendio si espanda, ma l’allarme resta alto per la vicinanza della Basilica di Saccargia e dei centri abitati di Ploaghe e Codrongianos.
devastante incendio anche alle porte di Nuoro.
ancora.
da L’Unione Sarda, 10 luglio 2016
Vasto incendio tra Teulada e Santadi. Impiegati un Canadair e tre elicotteri: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/10/vasto_incendio_tra_teulada_e_santadi_impiegati_un_canadair_e_tre-68-514098.html
Oh no, non i boschi di Santadi!
da Cagliaripad, 10 luglio 2016
La Sardegna brucia: fiamme alte a Teulada, Assemini, Mandas e Santadi.
Le squadre a a terra di vigili del fuoco, protezione civile e corpo forestale hanno lavorato per avere ragione delle fiamme. Non si registrano problemi o danni ad aziende agricole o abitazioni: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=30884
Una parte di colpa è dei giornalisti che minimizzano, anziché sottolineare la gravità di OGNI incendio:
” l’incendio, che avrebbe devastato una quarantina di ettari di terreni incolti e macchia mediterranea”
” intervenire per domare un rogo di sterpaglie”
Come se solo quando sono minacciate case e vite umane l’incendio sia veramente grave.
Mara, condivido appieno. Non capiscono che anche le “sterpaglie” sono un forziere di biodiversita’ che andrebbe casomai arricchito e non ulteriormente distrutto col fuoco.
🙂
da L’Unione Sarda, 12 luglio 2016
Roghi a Guspini e Gonnosfanadiga, le fiamme lambiscono case di campagna e aziende: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/12/incendi_a_gonnosfanadiga_e_guspini_le_fiamme_lambiscono_case_di_c-68-514780.html
Magari adesso che tristemente ci sono le case a rischio, a qualcuno comincera’ a fregargliene qualcosa degli incendi.
da L’Unione Sarda, 16 luglio 2016
Incendi nelle campagne di Santu Lussurgiu: macchia e frutteti distrutti dalle fiamme: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/16/incendi_nelle_campagne_di_santu_lussurgiu_macchia_e_frutteti_dist-68-516180.html
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da La Nuova Sardegna, 14 luglio 2016
Incendi, elicotteri in azione nel Sulcis e in Ogliastra.
I roghi sono divampati a Villagrande Strisaili, a Nuxis, a San Vito e a Nebida: http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2016/07/14/news/incendi-elicotteri-in-azione-nel-sulcis-e-in-ogliastra-1.13816404?ref=hfnsnuec-6