Non risultano autorizzazioni per chiosco e parcheggio per camper ai Piani di Castelluccio di Norcia.
Piani di Castelluccio di Norcia, parco nazionale dei Monti Sibillini, una delle zone naturalisticamente più rilevanti dell’Appennino.
Un chiosco e un parcheggio per autoveicoli e camper estivo sono tuttora lì e sembrano, ormai, permanenti.
Stanno emergendo, però, elementi univoci che propendono per una generale carenza di autorizzazioni.
Stanno giungendo, infatti, le prime risposte all’istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti inoltrata (2 novembre 2022) in proposito da Mountain Wilderness e Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG).
Il Ministero della Transizione Ecologica – Direzione generale Patrimonio Naturalistico e Mare ha fatto presente (nota prot. n. 139789 del 9 novembre 2022) che “l’area interessata dai parcheggi, oltre che nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, risulta ricadere anche all’interno delle relative aree Natura 2000 ZSC/ZPS IT5210071 ‘Monti Sibillini (versante umbro)’, con conseguenti possibili ricadute sugli habitat ivi presenti” e ha chiesto notizie all’Ente Parco nazionale dei Monti Sibillini su atti e provvedimenti adottati in proposito.
L’ Ente Parco nazionale dei Monti Sibillini, dal canto suo, ha comunicato (nota prot. n. 11431 del 7 novembre 2022) di aver rilasciato esclusivamente il nullaostan. 50/95 del 13 aprile 1995 alla Regione Umbria per la realizzazione di alcuni interventi di gestione ambientale (“Primi interventi di salvaguardia del Parco Nazionale dei Monti Sibillini”, approvati con deliberazione Giunta regionale n. 3466 dell’11 maggio 1995), fra cui un modesto parcheggio per autoveicoli delimitato da una staccionata in legno in località Piano Grande.
Nient’altro.
Ha, quindi, ricordato (nota prot. n. 11785 del 17 novembre 2022) che “le Misure di conservazione dei siti natura 2000 documento C – Misure di conservazione generali e regolamentari (adozione definitiva D.C.D. n. 19 del 04/07/2016, approvazione DGR Marche n. 823 del 25/07/2016) all’art. 11, comma 1, prevedono espressamente ‘SIC/ZPS IT5210071 Monti Sibillini (versante umbro) Nell’area dei piani di Castelluccio, comprendenti il Piano Grande, il Piano Perduto, il Piano Piccolo e la Valle della Dogana, sono vietati il campeggio, ivi compresa la permanenza notturna dei camper, cioè da un’ora dopo il tramonto fino a un’ora prima dell’alba, nonché l’accampamento, anche diurno, con presenza di tende, gazebo o simili, o con occupazione di suolo con strutture, quali tende e verande, annesse ai camper.’”
Quindi, divieto di campeggio, di accampamento e di sosta notturna dei camper.
Non solo. L’Ente Parco ha anche fatto presente che “con nota del Comune di Norcia Settore D _ Ufficio Pianificazione Territoriale – BB.AA. e Paesaggio prot. 25579 del 10-11-2022 … veniva chiarito che ‘…… agli atti non risultano titoli abilitativi, autorizzazioni e nulla osta in materia edilizia e paesaggistica riferiti alle attrezzature e ai manufatti di che trattasi. Si avvisa pertanto che questo ufficio ha avviato le dovute attività di verifica’”.
Quindi, non risultano titoli abilitativi, autorizzazioni e nulla osta sotto il profilo paesaggistico e urbanistico-edilizio.
Il Comune di Norcia – Settore E (Bilancio, Tributi, Commercio), dal canto suo, ha comunicato (nota prot. n. 25480 del 9 novembre 2022) che non è stata rinnovata l’autorizzazione commerciale per “posteggio ubicato presso il Pian Grande della Frazione Castelluccio … in quanto esercitata su un’area non più nella disponibilità del Comune” (determinazione n. 104 del 29 giugno 2022).
Parcheggio e chiosco, quindi, allo stato non risultano autorizzati sotto il profilo ambientale/paesaggistico, edilizio e commerciale. La struttura del chiosco, per quanto è dato sapere allo stato, non risulta autorizzata sotto il profilo ambientale anche per il fatto che non risulta rilasciato il prescritto nullaosta (art. 13 della legge n. 394/1991 e s.m.i.) da parte dell’Ente Parco.
Si attendono le risposte da parte delle altre amministrazioni pubbliche richieste, in quanto sono stati coinvolti i Ministeri della Cultura e della Transizione Ecologica, la Regione Umbria, il Comune di Norcia, l’Ente parco nazionale dei Monti Sibillini, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Umbria, i Carabinieri Forestale, i Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale, informati per opportuna conoscenza il Commissariato per gli Usi Civici di Toscana, Umbria e Lazio e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto.
L’area, come ben noto, è di elevato valore ambientale.
Si tratta di un altopiano carsico-alluvionale dell’Appennino Umbro-Marchigiano, sui Monti Sibillini, ai piedi del Monte Vettore, nei Comuni di Norcia (PG) e Castelsantangelo sul Nera (MC), nel Parco nazionale dei Monti Sibillini. Sono il fondo di un antico lago appenninico, ora prosciugatosi e noto per i suoi fenomeni carsici.
Estesi circa 15 kmq., sono a un’altezza media di mt. 1.350 e costituiscono un ambiente unico e straordinario: sono tutelati con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), rientrano nel parco nazionale dei Monti Sibillini (legge n. 394/1991 e s.m.i., D.P.R. 6 agosto 1993) e nel sito di importanza comunitaria (S.I.C.) “Piani di Castelluccio di Norcia” (codice IT5210052), ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali. Gran parte dei Piani (1.136 ettari) sono aree a uso civico (leggi n. 168/2017 e n. 1766/1927 e s.m.i., regio decreto n. 332/1928, legge regionale Umbria n. 1/1984 e s.m.i.), di cui è titolare la Comunanza Agraria di Castelluccio.
Negli anni scorsi, proprio su ricorso di Mountain Wilderness e GrIG, con sentenza Commissario per gli Usi Civici di Lazio, Umbria e Toscana n. 19 del 13 marzo 2018 confermata con sentenza Corte d’Appello di Roma – Sezione specializzata per gli Usi Civici 3 marzo 2021 è stato censurato l’utilizzo illegittimo di area a uso civico per parcheggio autoveicoli e autocaravan proprio sul Piano Grande di Castelluccio, area in precedenza posta sotto sequestro giudiziario con ordinanza Commissario U.C. Roma n. 255 del 28 luglio 2016.
Si auspica la rapida conclusione delle verifiche in corso e la conseguente adozione dei provvedimenti di rispristino ambientale che risultassero necessari.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) e Mountain Wilderness Italia onlus
(foto da Flickr, M.C.G., J.I., S.D., archivio GrIG)
da Il Fatto Quotidiano, 9 dicembre 2022
I Piani di Castelluccio sono tutelati con vincolo paesaggistico. Peccato per le irregolarità: https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/12/09/i-piani-di-castelluccio-sono-tutelati-con-vincolo-paesaggistico-peccato-per-le-irregolarita/6897322/