Una petizione per difendere la Foresta demaniale di Is Cannoneris!


foresta mediterranea del Sulcis

foresta mediterranea del Sulcis

La Foresta demaniale di Is Cannoneris, parte del più grande complesso di Gutturu Mannu, forse la più estesa foresta del Mediterraneo, corre il grave rischio di vedere il taglio di ben 374 ettari di bosco per produrre legname.

Qui potete trovare maggiori informazioni sulla vicenda: https://gruppodinterventogiuridicoweb.com/2016/01/20/piu-di-370-ettari-da-tagliare-anche-per-la-foresta-demaniale-di-is-cannoneris-un-piano-forestale-che-desta-non-poche-preoccupazioni/.

Chi volesse può sottoscrivere la petizione Salviamo i due milioni di Lecci del Sulcis, promossa da Claudia Profumo e indirizzata al Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare e a all’Ente Foreste della Sardegna (E.F.S.), gestore della Foresta demaniale e titolare del progetto di taglio boschivo.

Possiamo firmare qui: Salviamo i due milioni di Lecci del Sulcis.

Ormai più di 3 mila cittadini l’hanno sottoscritta, facciamolo anche noi!

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

foresta mediterranea del Sulcis

foresta mediterranea del Sulcis

 

da Il Fatto Quotidiano, 22 gennaio 2016

Il Sulcis perde la sua foresta: a rischio due milioni di lecci. (Ferruccio Sansa)

 

Foresta demaniale Marganai, area dei primi interventi di taglio (loc. Caraviu e su Isteri, Comune di Domusnovas)

Foresta demaniale Marganai, area dei primi interventi di taglio (loc. Caraviu e su Isteri, Comune di Domusnovas)

(foto J.I., F.A., archivio GrIG)

  1. febbraio 1, 2016 alle 7:52 am

    firmato. grazie della segnalazione

  2. Mara
    febbraio 1, 2016 alle 8:49 am

    Fatto. Passiamo parola!

  3. adriana zannoni
    febbraio 1, 2016 alle 10:04 PM

    CONTRO LA SARDEGNA, LA PIU’ BELLA ISOLA DEL MEDITERRANEO, DA TROPPI ANNI SI STANNO COMPIENDO SACRILEGI ATTRAVERSO FABBRICHE INQUINANTI, RAFFINERIE CHE AVVELENANO IL MARE E L’ARIA, INDUSTRIE CHIMICHE E METALLURGICHE INUTILI, INCENERITORI CHE APPESTANO L’ARIA. DIGHE CHE SI PROSCIUGANO NEI PERIODI DI SICCITA’ A CAUSA DELLE TUBATURE CHE PERDONO PER STRADA IL 56% DELL’ACQUA. ADESSO SI VOGLIONO TAGLIARE GLI ALBERI DELLE FORESTE PIU’ ANTICHE D’ITALIA……..NON SONO SARDA, MA LO SONO PER SCELTA. ABITO QUI DA QUASI 18 ANNI E DICO BASTA B A S T A B A S T A A A A A!!!!! AMO QUESTA SPLENDIDA TERRA CHE HA NEL SUO GREMBO TROPPE PERSONE CHE HANNO INTERESSE A DISTRUGGERLA. !!!!

    • Mara
      febbraio 2, 2016 alle 9:19 am

      Cara Adriana, anch’io sono sarda per scelta, da oltre 30 anni, e cerco come posso di proteggere questa bellissima isola. Forse ci vorrebbero più consapevolezza e amore da parte dei “nativi”. In questo il GRIG sta facendo moltissimo, per fortuna. Ma non basta. Magari obbligare gli isolani che governano a trascorrere un anno di confino nella bassa padana? 🙂

  4. febbraio 1, 2016 alle 10:18 PM

    da Sardinia Post, 1 febbraio 2016
    Oltre 3mila firme per la petizione contro i tagli dei lecci a Is Cannoneris: http://www.sardiniapost.it/cronaca/oltre-3mila-firme-la-petizione-tagli-dei-lecci-is-cannoneris/

  1. No trackbacks yet.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: