Quegli impianti industriali degraderanno il contesto agricolo di San Quirico.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (9 febbraio 2015) uno specifico atto di intervento con “osservazioni” nel procedimento di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) relativo al progetto ibrido di centrale solare termodinamica + centrale a biomassa (potenza complessiva lorda 10,8 MW elettrici) della società bolzanina San Quirico Solar Power s.r.l., nella località agricola di San Quirico, verso le pendici del Monte Arci, in Comune di Oristano, interessante circa 55 ettari.
Interessati il Servizio sostenibilità ambientale (S.A.V.I.) della Regione autonoma della Sardegna (titolare del procedimento), la Commissione europea, il Ministero dell’ambiente, il Comune di Oristano.
Il progetto ha caratteristiche propriamente industriali, ha natura ibrida, comprendendo una centrale solare termodinamica (superficie 48 ettari, specchi solari parabolici con diametro mt. 7,5 e altezza mt. 1,7 dal suolo) + una centrale a biomassa (potenza 4 MW elettrici) + opere connesse (linea ad alta tensione 150 kv lunga km. 7, stazione, ecc.) interessante complessivamente circa 55 ettari con potenza complessiva lorda 10,8 MW elettrici.
L’area individuata è parzialmente tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) perché attraversata da corsi d’acqua (Rio Merd’e Cani, Canale Adduttore Tirso-Arborea, Canale di Bonifica Spinarba), è classificata in “zona agricola E” (E2, E3, E5) e (piccola parte) in “zona di rispetto H” (HAR 2) del vigente P.U.C. di Oristano. Si ricorda, in proposito, che nelle zone agricole “E” degli strumenti urbanistici comunali, possono essere autorizzati soltanto interventi relativi ad attività agricole e/o strettamente connesse, in particolar modo in Sardegna (art. 13 bis della legge regionale n. 4/2009 e s.m.i. e art. 3 del D.P.G.R. 3 agosto 1994 , n. 228, direttive per le zone agricole).
Pesanti gli impatti sull’ambiente e il contesto socio-economico locale.
La zona ha vocazione strettamente agricola e l’impianto complesso in progetto è di sicura natura industriale, come tale dovrebbe trovare collocazione in aree industriali a tali fini già infrastrutturate. La prevista centrale a biomassa prevede poi l’utilizzo giornaliero di ben 70-75 tonnellate di biomassa legnosa per sette mesi (210 giorni), cioè ben 14.700-15.750 tonnellate annue di biomassa legnosa all’anno: da dove arriveranno? I quantitativi idrici necessari al funzionamento dell’impianto complesso sono stimati in 117.000 metri cubi di acqua/anno, sarebbero prelevati da due pozzi da realizzare nel sito e sarebbero sottratti alle attività agricole esistenti nell’area interessata dal progetto.
Come ben noto alla stessa Società industriale, il progetto interferisce con uno degli habitat delle residue popolazioni di “Gallina prataiola, rispetto alla quale, nell’ambito del Piano d’azione per la salvaguardia e il monitoraggio della Gallina prataiola e del suo habitat in Sardegna (Assessorato della Difesa dell’Ambiente – RAS, 2011), sono state evidenziate due aree riproduttive. In una di queste, ubicata a sud rispetto al sito d’intervento progettuale e distante dallo stesso circa 1,2 km, è stata accertata la presenza di un maschio territoriale, mentre nell’altra, ubicata ancora più a sud a circa 5,2 km, sono stati censiti 15 maschi territoriali. Una parte dell’area interessata dall’intervento progettuale proposto comporta la sottrazione di potenziale habitat di alimentazione pari ad una superficie di circa 30 ettari, mentre non vi è nessuna interazione negativa con le aree riproduttive segnalate” (Sintesi non tecnica, pag. 73). La Gallina prataiola (Tetrax tetrax) è in grave pericolo di estinzione e come tale è inserita nell’allegato I della direttiva n. 2009/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica.
Inoltre, un evidente saldo negativo potenziale emerge dallo studio di impatto ambientale (S.I.A.) dove vengono ipotizzati 90 posti di lavoro in fase di realizzazione e 20 posti di lavoro in fase di gestione, ma sarebbero a rischio 28 posti di lavoro già esistenti (13 Agriturismo e Fattoria didattica Archelao, 5 agrimacelleria Accareddu, 8 Aziende agricole cugini Tolu, 2 vigneto biologico locale). Una vera e propria beffa in proposito.
Spiace che sia il Comune di Oristano abbia dato la disponibilità politica in cambio di 50 mila euro all’anno.
Ancor più chiara la finalità sotto l’aspetto strettamente energetico: l’energia elettrica prodotta dall’impianto non servirebbe in alcun modo al fabbisogno regionale. Infatti ecco I “numeri” dell’energia in Sardegna, come emergono dai dati Terna s.p.a. (31 dicembre 2012) e dal P.E.A.R.S. adottato con deliberazione Giunta regionale n. 4/3 del 5 febbraio 2014:
* 18 impianti idroelettrici (potenza efficiente lorda MW 466,7; producibilità media annua GWh 699)
* 44 impianti termoelettrici (potenza efficiente lorda MW 2.822,5)
* 47 impianti eolici (potenza efficiente lorda MW 988,6)
* 22.287 impianti fotovoltaici (potenza efficiente lorda MW 558,2)
* energia richiesta in Sardegna: GWh 10.998,8; energia prodotta in più rispetto alla richiesta: GWh 2.348 (+ 21,3%)
* produzione energia: GWh 14.535; produzione netta per il consumo: GWh 13.346,8
* energia esportata verso la Penisola: GWh 1.632,5; energia esportata verso l’Estero (Corsica): Gwh 715,6; Terna s.p.a. stima un’esportazione complessiva di energia pari GWh 4.000 per l’anno 2013; perdita complessiva della rete: MWh 600
* fonte di produzione: 78% termoelettrica, 11% eolica, 5% bioenergie, 5% fotovoltaico, 1% idroelettrico.
L’impianto complesso in progetto appare avere, quindi, finalità puramente speculative: certificati verdi e benefici vari derivanti dalla produzione energetica da fonti rinnovabili.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha chiesto al Servizio regionale S.A.V.I. la dichiarazione di non compatibilità ambientale del complesso di opere in progetto.
Chi volesse può chiedere il fac simile per inoltrare un proprio atto di intervento con “osservazioni” al Gruppo d’Intervento Giuridico onlus all’indirizzo di posta elettronica grigsardegna5@gmail.com.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
è vero: una volta tanto, vien detta la verità. Senza gli scandalosi incentivi statali nessuno vorrebbe realizzare queste centrali!
(foto Il Menhir, da mailing list ambientalista, S.D., archivio GrIG)
da L’Unione Sarda, 10 febbraio 2015
Centrale biomasse nell’oristanese. Ambientalisti: “Piano danneggia habitat”. In un documento, il Gruppo di intervento giuridico (Grig) dice no alla realizzazione di un impianto solare termodinamico con centrale a biomassa: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2015/02/10/centrale_biomasse_nell_oristanese_ambientalisti_piano_danneggia_h-6-407301.html
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da Sardinia Post, 10 febbraio 2015
Energia, ambientalisti del Grig: “no” a centrale a biomasse nell’Oristanese: http://www.sardiniapost.it/cronaca/energia-ambientalisti-del-grig-no-centrale-biomasse-nelloristanese/
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da Tiscali Notizie, 10 febbraio 2015
Oristano, la centrale a biomasse di San Quirico? Dannosa e inutile per gli ambientalisti: http://notizie.tiscali.it/regioni/sardegna/articoli/15/02/10/oristano-no-centrale-biomasse.html
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da Link Oristano, 9 febbraio 2015
Ambientalisti: “Termodinamico a San Quirico? Finalità speculative”: http://www.linkoristano.it/prima-categoria/2015/02/09/progetto-termodinamico-san-quirico-grig-finalita-puramente-speculative/
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da CagliariPad, 10 febbraio 2015
Energia, ambientalisti contro centrale biomasse a San Quirico.
Il progetto della società di Bolzano per la realizzazione di un impianto nella borgata oristanese, secondo il Gruppo di intervento giuridico, avrà pesanti impatti sul territorio e sul contesto socioeconomico locale: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=15224
Prontissima a scrivere! E non solo in difesa delle galline prataiole:) Attendo fac simile.
GRAZIE GRIG
da L’Unione Sarda, 11 febbraio 2015
Lotta all’impianto solare a San Quirico. I comitati propongono un referendum: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2015/02/11/lotta_all_impianto_solare_a_san_quirico_i_comitati_propongono_un-6-407488.html
da La Nuova Sardegna, 12 febbraio 2015
ORISTANO. Energia bio-solare, l’opposizione è trasversale.
Dieci consiglieri comunali (tre di maggioranza): «Convochiamo l’assemblea». Gli studenti: «Serve un referendum». (Claudio Zoccheddu): http://lanuovasardegna.gelocal.it/oristano/cronaca/2015/02/11/news/opposizione-trasversale-al-bio-solare-1.10845764
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da L’Unione Sarda, 12 febbraio 2015
Lo chiede al Comune l’assemblea di comitati e cittadini.
Impianto termosolare, referendum: http://www.regione.sardegna.it/rassegnastampa/1_146_20150212095752.pdf
da L’Unione Sarda, 20 febbraio 2015
SAN QUIRICO. Assemblea con i manager dell’azienda. Tutti contro la centrale a biomasse. (Antonio Pintori): http://www.regione.sardegna.it/rassegnastampa/1_82_20150220085247.pdf
da La Nuova Sardegna, 1 marzo 2015
Contro il termodinamico dossier di 26 pagine.
Italia Nostra, Wwf, Adiconsum e Lipu si oppongono alla San Quirico Solar Power. Le osservazioni inviate al servizio ambientale della Regione. (Claudio Zoccheddu): http://lanuovasardegna.gelocal.it/oristano/cronaca/2015/03/01/news/contro-il-termodinamico-dossier-di-26-pagine-1.10953442
da L’Unione Sarda, 6 marzo 2015
ORISTANO. Federico Mascotti della San Quirico: «Noi andiamo avanti».
«È una centrale sicura». Parte la raccolta di rme: sono già 200 i favorevoli. (Valeria Pinna): http://www.regione.sardegna.it/rassegnastampa/1_146_20150306092705.pdf
da La Nuova Sardegna, 16 marzo 2015
Solinas: «Termodinamico, serviva più condivisione». (Roberto Petretto): http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/109349_Solinas_Termodinamico_serviva_piu_condivisi.pdf
da L’Unione Sarda, 19 marzo 2015
SAN QUIRICO. Raccolte 350 firme per approfondire il piano. Un comitato per il termodinamico: http://www.regione.sardegna.it/rassegnastampa/1_82_20150319090145.pdf
da La Nuova Sardegna, 14 giugno 2015
Oristano, solare termodinamico: legna da tutta l’isola per la caldaia di riserva.
Definite le ipotesi di fornitura per l’impianto a biomasse della San Quirico Solar Power. Oltre cinquecento carichi l’anno da Assemini, Villacidro, Oristano e Desulo. (Claudio Zoccheddu): http://lanuovasardegna.gelocal.it/oristano/cronaca/2015/06/14/news/oristano-solare-termodinamico-legna-da-tutta-l-isola-per-la-caldaia-di-riserva-1.11613889
da L’Unione Sarda, 30 luglio 2015
ORISTANO. Dopo le richieste del Savi, il Comitato della Salute riparte alla carica.
Termodinamico, no del Pd. Ma Tendas va avanti da solo. (Valeria Pinna): http://www.regione.sardegna.it/rassegnastampa/1_146_20150730083753.pdf
da La Nuova Sardegna, 19 maggio 2016
Oristano. Termodinamico e deposito Gnl, frenata sul business dell’energia.
Il progetto della San Quirico power subisce uno stop: l’azienda dovrà fornire chiarimenti. Lo stesso dovrà fare la Higas, ma la strada sembra più agevole: http://lanuovasardegna.gelocal.it/oristano/cronaca/2016/05/19/news/termodinamico-e-deposito-gnl-frenata-sul-business-dell-energia-oristano-1.13496904
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da L’Unione Sarda, 18 maggio 2016
Oristano, termodinamico di San Quirico: progetto rimandato dal Savi: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/05/18/oristano_termodinamico_di_san_quirico_progetto_rimandato_dal_savi-68-498293.html
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da Link Oristano, 18 maggio 2016
Termodinamico a San Quirico, il Savi chiede ancora. Il sindaco ottimista: http://www.linkoristano.it/prima-categoria/2016/05/18/94111/#.Vz1hIjWLSUk
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16 maggio 2016
Comune e Provincia devono dire no al termodinamico di San Quirico.
Nuovo appello di associazioni e comitati che criticano anche la trasmissione Rai Report e la conduttrice Milena Gabanelli: http://www.linkoristano.it/prima-categoria/2016/05/16/comune-e-provincia-devono-dire-no-al-termodinamico-di-san-quirico/#.Vz1hnjWLSUk
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da CagliariPad, 17 maggio 2016
Ecologisti in rivolta: “No a termodinamico”.
“Regione, Provincia e Comune di Oristano devono dire no al progetto della San Quirico Solar Power di Bolzano per la realizzazione di un impianto termodinamico con annessa centrale a biomasse nelle campagne della borgata di San Quirico”: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=29044
parere interlocutorio nel procedimento di V.I.A,
DELIBERAZIONE GIUNTA REGIONALE N. 63/51 DEL 25.11.2016
“Impianto solare ibrido termodinamico” – Comune di Oristano, località San Quirico – “Tanca ‘e Su Presidente”. Proponente Società San Quirico – Solar Power S.r.l. Procedura di V.I.A. D.Lgs. n.152/2006: https://www.regione.sardegna.it/documenti/1_73_20170116184216.pdf
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dal sito web istituzionale Sardegna Ambiente
Valutazione di impatto ambientale per un impianto solare ibrido termodinamico nei Comuni di Oristano e Santa Giusta.
La Società San Quirico – Solar Power S.r.l. ha depositato presso il Servizio Sostenibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi informativi ambientali (Savi) dell’Assessorato regionale della Difesa dell’ambiente l’istanza di Valutazione di impatto ambientale (VIA), corredata della relativa documentazione, per il progetto “Impianto solare ibrido termodinamico” nei Comuni di Oristano e Santa Giusta. La pubblicazione è stata effettuata nel quotidiano La Nuova Sardegna in data 20 novembre 2014 e rettificato il 31 dicembre 2014. Lo SIA e gli elaborati progettuali sono consultabili anche presso i Comuni di Oristano e Santa Giusta e presso la Provinciale di Oristano. (http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=612&s=271478&v=2&c=4807&idsito=18)
I termini di 60 gg. per la presentazione di eventuali osservazioni decorrono dal 31 dicembre 2014, data di pubblicazione dell’avviso di errata corrige.
PROCEDIMENTO: in istruttoria
Documentazione integrativa
La Società San Quirico – Solar Power S.r.l.ha richiesto, come previsto dall’articolo 5, comma 8, dell’allegato B alla DGR 34/33 del 2012, di non pubblicare parte della documentazione integrativa sottoelencata, per ragioni di segreto industriale:
01) Allegato 2 – Cash flow;
02) Allegato 3 – Costi dell’impianto;
03) Allegato 4 – Irradiazione solare diretta, D.N.I.;
04) Allegato 5 – Criteri di dimensionamento delle diverse sezioni dell’impianto
05) Allegato 6 – Bilancio energetico dell’impianto;
06) Allegato 7 – Relazione ciclo idrico;
07) Allegato 22 – Sistemi impiantistici di controllo e allerta.
Integrazioni 2016
Osservazioni:sono state depositate presso il Servizio SAVI
Consulta i documenti
Progetto [File .zip]
SIA, Sintesi non tecnica, Allegato A3 [File .zip]
Relazione Archeologica [File .zip]
Rapporto preliminare sicurezza [File .zip]
Studio sulla dispersione degli inquinanti (pagg. 1-25) [File .pdf]
Studio sulla dispersione degli inquinanti (pagg. 26-50) [File .pdf]
Avviso quotidiano [File .pdf]
Integrazioni volontarie
Piano di approvvigionamento della biomassa (maggio 2015) [File .pdf]
Presentazione al pubblico del progetto e dello SIA ai sensi dell’Allegato A, art. 8, della DGR n. 34/33 del 2012
Durante la presentazione al pubblico un rappresentante del Servizio SAVI acquisisce le eventuali osservazioni formulate da cittadini singoli o associati.
Prevista in data 18 febbraio 2015, alle ore 16.00, presso l’Hostel Rodia, V.le Repubblica in Comune di Oristano.
da La Nuova Sardegna, 20 dicembre 2017
Termodinamico, la Regione conferma il “sì” per San Quirico.
Infruttuoso incontro del sindaco Lutzu con gli assessori all’Industria e all’Ambiente: non ci sarà una variante urbanistica: http://www.lanuovasardegna.it/oristano/cronaca/2017/12/20/news/termodinamico-la-regione-conferma-il-si-per-san-quirico-1.16262053?ref=hfnsorea-1
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da L’Unione Sarda, 20 dicembre 2017
Termodinamico di San Quirico, vertice tra Comune di Oristano e Regione. (Valeria Pinna): http://www.unionesarda.it/articolo/notizie_economia/2017/12/20/termodinamico_di_san_quirico_vertice_tra_comune_di_oristano_e_reg-2-678819.html