Qualche idea concreta per difendere ungulati e automobilisti.


Pula, esemplari di Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) attraversano la S. S. n. 195 in località S. Margherita di Pula – Is Molas (foto P.P., luglio 2024)

Per chi volesse sapere qualcosa in più sui rimedi adottabili per contenere il rischio di incidenti stradali causati dalla fauna selvatica in Sardegna, in particolare dagli ungulati (Cervo sardo, Daino, Cinghiale) ecco la trasmissione Buongiorno Regione Sardegna, edizione del 14 gennaio 2025 (ore 7.30).

Interviste al dott. Luciano Mandas, responsabile sanitario del Centro per l’Allevamento e il Recupero della Fauna Selvatica dell’Agenzia Forestas situato a Monastir (CA) e al dott. Stefano Deliperi, presidente del Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG).

Cinghiale (Sus scrofa meridionalis)

Qui la trasmissione (dal minuto 17.30).

Gestione della fauna selvatica, semplici interventi di supporto (erbai, riserve idriche), interventi di mitigazione del rischio (recinzioni, segnalazioni luminose, ecc.), trasferimenti di esemplari in eccesso in aree naturalisticamente vocate aiutano la salute delle popolazioni faunistiche e contengono i rischi per il traffico veicolare.

C’è la volontà di mettere in pratica?

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

(foto P.F., P.P., S.D., archivio GrIG)

  1. Avatar di Raffaella Venturi
    Raffaella Venturi
    gennaio 21, 2025 alle 1:00 PM

    Intervento ineccepibile, ma se non c’è la volontà e la visione delle misure da porre in essere (quelle elencate da Deliperi) il mezzo milione stanziato che fine farà?, dove verrà incanalato? Il GrIG ci tenga informati!

    Grazie!

    Gentile Stefano, continuo ad avere problemi con l’area commenti: scrivo il commento, firmo e però non parte! 🥺

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