Quel parcheggio interrato va sottoposto a valutazione di impatto ambientale!

L’Amministrazione comunale di Cagliari procede spedita per la realizzazione del parcheggio interrato in Via del Cammino Nuovo, sotto il Bastione di S. Croce, in pieno centro storico.
L’attuale progetto complessivo, inserito nel piano particolareggiato del centro storico in corso di approvazione, prevede in sostanza un percorso verde (9 mila metri quadri) sotto le mura di Castello, il consolidamento e restauro del Bastione di S. Croce, la sistemazione di 4 ascensori interni alle mura in cavità già esistenti, il recupero del vecchio mercato di S. Chiara, la realizzazione di un parcheggio interrato sotto il percorso verde (330 posti auto su tre piani). L’investimento complessivo è di 14 milioni di euro.

Il progetto, oggetto di gara di appalto integrato aggiudicato il 24 giugno 2016 al Consorzio nazionale di cooperative di produzione e lavoro “Ciro Menotti” di Ravenna, è attualmente sottoposto a procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale – V.I.A. (decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.) di competenza regionale (qui la documentazione).
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (26 ottobre 2019) uno specifico atto di intervento nel procedimento con “osservazioni”, chiedendo al Servizio valutazioni ambientali (S.V.A.) della Regione autonoma della Sardegna la sottoposizione al ben più completo e approfondito procedimento di valutazione di impatto ambientale per i numerosi potenziali rischi sul piano ambientale, paesaggistico e archeologico.

L’area del centro storico, comprendente le fortificazioni di Castello, è tutelata con vincolo paesaggistico e vincolo storico-culturale (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) ed è classificata dal vigente piano stralcio di assetto idrogeologico (P.A.I.) in gran parte area a rischio o a pericolo geomorfologico. Sotto il profilo archeologico, nella relazione di valutazione archeologica preventiva il sito viene indicato da alto rischio archeologico con riferimento al Basso Fianco del Bastione di Santa Croce a medio alto nella Via del Cammino Nuovo. La Via del Cammino Nuovo era ben nota fin dal ‘700 come area di una necropoli romana.
Il procedimento di V.I.A. darebbe certo maggiori garanzie e trasparenza a un progetto dal forte impatto sul centro storico cagliaritano.

Sarebbe molto più opportuno individuare “posti auto di prossimità” pubblici e gratuiti per gli ormai meno di mille residenti in Castello e prevedere un parcheggio con tre piani (sotto e sopra terra) nell’area dell’attuale parcheggio delle Ferrovie dello Stato (Piazza Matteotti): ne avrebbero aspetti positivi la qualità della vita nel Centro storico e si garantirebbe un livello di posti auto superiore.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

(tavole progettuali, foto S.D., archivio GrIG)
Conclusosi ( in tempi rapidi) il …fiero e rabbioso ( cun foga) periodo in cui si dava la caccia, con tanto di reportage fotografico, ai caddozzi interni ed esterni alla città ( per dimostrare l’approccio ambientalista à tout le monde), ecco la sorpresina del parcheggio…
[…] “L’area del centro storico, comprendente le fortificazioni di Castello, è tutelata con vincolo paesaggistico e vincolo storico-culturale (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) ed è classificata dal vigente piano stralcio di assetto idrogeologico (P.A.I.).
(…) “Sotto il profilo archeologico, nella relazione di valutazione archeologica preventiva il sito viene indicato da alto RISCHIO archeologico con riferimento al Basso Fianco del Bastione di Santa Croce a medio alto nella Via del Cammino Nuovo. La Via del Cammino Nuovo era ben nota fin dal ‘700 come area di una necropoli romana”.
Perché non accogliere la proposta dei Dottori che sembra di pratica soluzione ( io immagino) e di grande buon senso?.
Serena domenica a tutti.
da Vistanet, 27 ottobre 2019
Cagliari, parcheggio sotto il Bastione di Santa Croce: la preoccupazione del Grig: https://www.vistanet.it/cagliari/2019/10/26/cagliari-parcheggio-sotto-il-bastione-di-santa-croce-la-preoccupazione-del-grig/
da L’Unione Sarda, 27 ottobre 2019
«Quel parcheggio è da riesaminare». (http://www.comunecagliarinews.it/rassegnastampa.php?pagina=69931)
Il parcheggio interrato in via del Cammino nuovo, sotto il Bastione di Santa Croce, dev’essere sottoposto a valutazione di impatto ambientale. Lo afferma il Gruppo d’intervento giuridico, con una nota sul progetto da 14 milioni di euro che prevede il restauro del Bastione, l’installazione di quattro ascensori interni alle mura, il recupero del mercato di Santa Chiara e un parcheggio interrato (330 posti auto) sotto il percorso verde.
L’associazione ecologista ha inviato un atto di intervento nel procedimento con “osservazioni”, chiedendo alla Regione che l’intero procedimento sia sottoposto alla Valutazione d’impatto ambientale per i numerosi potenziali rischi sul piano ambientale, paesaggistico e archeologico: «Il procedimento darebbe certo maggiori garanzie e trasparenza a un progetto dal forte impatto sul centro storico cagliaritano. Sarebbe molto più opportuno individuare posti auto di prossimità pubblici e gratuiti per gli ormai meno di mille residenti in Castello e prevedere un parcheggio con tre piani (sotto e sopra terra) nell’area dell’attuale parcheggio delle Ferrovie dello Stato (piazza Matteotti): ne avrebbero aspetti positivi la qualità della vita nel Centro storico e si garantirebbe un livello di posti auto superiore».
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da Casteddu online, 25 ottobre 2019
Cagliari, parcheggio multipiano interrato sotto le mura di Castello: la giunta Truzzu ci prova: http://www.comunecagliarinews.it/rassegnastampa.php?pagina=69921
14 milioni di euro si potrebbero spendere in mille modi meglio che per quella schifezza in pieno centro storico di Cagliari .Ci sono ancora individui delle amministrazioni locali capaci di pensare al vero bene comune? Sicuramente esistono bravi architetti capaci di progetti che rispettano funzionalità ed ambiente ma alla fine gli amministratori scelgono quello che piace a loro. Bisogna che le autorità locali che dovrebbero tutelare l’ambiente siano preparate nel loro compito e si facciano avanti, benissimo sotto la pressione di cittadini e associazioni…ma insomma queste istituzioni di “tutela” non vedono mai niente ?! Oppure a loro sembrano tutti progetti perfetti?
Custa Dottoressa paridi una cumbattenti cun sa lancia a una parti e cun sa spada a s’atera; is Casteddaiusu antessi meda prexiausu de su coraggiu cosasua! ( Questa dottoressa sembra una combattente, con la lancia da una parte e con la spada dall’altra; i Cagliaritani saranno assai contenti del suo coraggio!)
🙂