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Habitat e siti archeologici delicati non sono palcoscenici.


Falco della Regina (Falco eleonorae)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (12 luglio 2022) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti nei confronti di spettacoli a pagamento che dovrebbero tenersi in aree naturali particolarmente protette nel delicato periodo della riproduzione della fauna selvatica.

Si tratta dell’evento Il Buio, la Luce, i Suoni, TREKKING E MUSICA NELLA GROTTA SA NURRE DE SU HODA VALLE DI LANAITHO”, previsto per domenica 17 luglio 2022, con partenza da Oliena alle ore 8.30 e spettacolo musicale nella peculiare voragine di Tiscali e del Concerto serale alle Ciasette, nell’ambito del Festival Creuza de Ma, sabato 23 luglio 2022, alle ore 19.30, nel sito di Capo Sandalo – Ciassette.

Dorgali – Oliena, Tiscali

Coinvolti i Ministeri della Transizione Ecologica e della Cultura, La Regione autonoma della Sardegna, i Comuni di Carloforte, Dorgali e Oliena, l’I.S.P.R.A., il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, i Carabinieri del CITES e del Nucleo tutela patrimonio culturale.

Nella zona di Capo Sandalo – Ciassette è in corso la nidificazione del Falco della Regina (Falco eleonorae) e di altre specie avifaunistiche ed è vietata qualsiasi attività di disturbo (D.M. 17 ottobre 2007), mentre la peculiare fauna degli ambienti carsici – come Tiscali – quali Chirotteri, Geotritoni, Insetti endemici necessita della massima cura ed attenzione.

Dorgali – Oliena, dolina di Tiscali

L’area archeologica di Tiscali è, inoltre, bene culturale (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e rientra nella tutela degli ambienti carsici (legge regionale Sardegna n. 4/2007. 

Ambedue le aree rientrano rispettivamente nel sito di importanza comunitaria (S.I.C.) “Isola di San Pietro”(direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e seminaturali, la fauna e la flora) e nella zona di protezione speciale (Z.P.S.) “Costa ed entroterra fra Punta Cannoni e Punta delle Oche – Isola di San Pietro (direttiva n. 09/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica) e nel sito di importanza comunitaria (S.I.C.)/zona speciale di conservazione (Z.S.C.) “Supramonte di Oliena, Orgosolo, Urzulei – Su Suercone”(direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e seminaturali, la fauna e la flora).

Carloforte, Capo Sandalo

Lo svolgimento di simili iniziative di spettacolo dovrebbero esser quantomeno precedute dalle vincolanti procedure di valutazione di incidenza ambientale (V.Inc.A.) e ricevere specifiche prescrizioni per la salvaguardia degli habitat naturali e dei valori archeologico-culturali.

Finalmente, una buona volta.

Il GrIG auspica rapidi interventi delle amministrazioni pubbliche competenti finalizzati alla concreta salvaguardia di habitat naturali, specie faunistiche e aree archeologiche uniche e irripetibili.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

Carloforte, faro di Capo Sandalo

(foto Iosto Doneddu, da mailing list ambientalista, S.D., archivio GrIG)

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  1. luglio 14, 2022 alle 9:03 am

    D’accordissimo. La Sardegna è piena di luoghi spettacolari, non c’è bisogno di mettere a rischio gli ambienti unici e fragili.

  2. Donatella Mercatelli
    luglio 14, 2022 alle 10:22 am

    Il vero ed unico spettacolo lo dà gratuitamente a tutti la Natura, possibile che non lo si capisca? Certamente non lo si vuole capire per altri interessi malèfici. Grazie GrIG!

  3. Donatella Mercatelli
  4. Stefano
    luglio 14, 2022 alle 3:30 PM

    Certo che sarebbe indispensabile una seria valutazione di impatto ambientale. Ma io faccio fatica a capire tutta questa smania di scovare luoghi di grande interesse naturalistico per proporre spettacoli di vario genere. Dovrebbe essere il contrario, cioè organizzare eventi in posti degradati nell’intento di riqualificarli. La natura selvaggia sarebbe meglio ammirarla semplicemente, e rispettarla.

  5. luglio 14, 2022 alle 5:17 PM

    da You TG, 13 luglio 2022
    Ecologisti contro i concerti in aree protette: “Disturbano falchi in riproduzione e geotritoni”: https://www.youtg.net/primo-piano/47712-ecologisti-contro-i-concerti-in-aree-protette-disturbano-falchi-in-riproduzione-e-geotritoni

    ___________________

    da Gazzetta Sarda, 13 luglio 2022
    GrIG: Habitat e siti archeologici delicati non sono palcoscenici: https://www.gazzettasarda.com/contenuto/0/11/204972/grig-habitat-e-siti-archeologici-delicati-non-sono-palcoscenici

  6. luglio 14, 2022 alle 8:40 PM

    da La Nuova Sardegna, 13 luglio 2022
    Ambientalisti contro un concerto a Tiscali.

    Nuoro. “Habitat e siti archeologici delicati non sono palcoscenici”, dice il Gruppo di intervento giuridico attraverso il suo storico portavoce Stefano Deliperi, che ha inoltrato una richiesta di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti nei confronti di spettacoli a pagamento che dovrebbero tenersi in aree naturali particolarmente protette nel delicato periodo della riproduzione della fauna selvatica. Uno dei siti in oggetto è nel Supramonte di Oliena e Dorgali. Si tratta dell’evento “Il Buio, la Luce, i Suoni, Trekking e musica nella grotta Sa Nurre de su Hoda”, Valle di Lanaiho, previsto per domenica 17 luglio 2022, con partenza da Oliena alle ore 8.30 e spettacolo musicale nelle adiacenze della voragine di Tiscali. Deliperi ricorda che “la peculiare fauna degli ambienti carsici, quali chirotteri, geotritoni, insetti endemici, necessita della massima cura e attenzione” e che l’area archeologica di Tiscali è bene culturale e rientra nella tutela degli ambienti carsici.. L’altro sito oggetto della denuncia è a Carloforte.

  7. luglio 15, 2022 alle 6:50 PM

    il Comune di Oliena – SUAP ha comunicato (nota prot. n. 7864 del 14 luglio 2022) “che in merito non risulta essere stata presentata, a questi uffici, alcuna richiesta di autorizzazione”.

  8. Pio Abiusi GMAIL
    luglio 16, 2022 alle 11:43 am

    Habitat e siti archeologici delicati non sono palcoscenici. è
    obbligatoria la vinca!

  9. Sarvémmu e Ciazette – Comitato tutela Ciazette
    luglio 21, 2022 alle 1:56 PM

    Veramente si vuole arrivare a compromettere uno dei rari luoghi di nidificazione del Falco Eleonorae? Sarebbe il caso di ritirare tempestivamente l’autorizzazione e cercare un luogo idoneo.

  10. luglio 22, 2022 alle 3:03 PM

    il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale – S.I.R. Iglesias ha comunicato (nota prot. n. 37683 del 21 luglio 2022) “che in merito all’esecuzione delle manifestazione programmate per gli spettacoli nelle aree del Comune di Carloforte di cui all’oggetto, non risulta ad oggi pervenuta alcuna istanza che richieda il pronunciamento di pareri o rilascio di autorizzazioni o provvedimenti”.

  11. sardo
    luglio 22, 2022 alle 5:59 PM

    Quindi occorre intervenire bloccando subito queste manifestazioni perchè non in possesso di tutte le autorizzazioni.

  12. Sparviero
    luglio 23, 2022 alle 10:25 am

    Nonostante il disturbo antropico rappresenta una delle fonti
    turbative che possono arrecare danno alla produttività di molte specie,
    allo stato attuale questa è la situazione … https://www.sardegnareporter.it/2022/07/xvi-festival-creuza-de-ma-tutto-esaurito-il-live-dei-safir-nou/466890/

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