Priorità nelle politiche ambientali.


foresta mediterranea del Sulcis

Mario Guerrini è un giornalista di grande esperienza e, soprattutto, di grande coraggio.

Dice e scrive quello che pensa, in base a quello che accerta.  

Già inviato RAI, giornalista sportivo, autore di inchieste sul banditismo in Sardegna, continua a fare il giornalista. E lo fa bene.

Ecco che ne pensa delle priorità nella politica ambientale in Sardegna.

Oristano, pineta litoranea di Torregrande

In questi giorni si festeggia la Giornata mondiale dell’Ambiente e questo accade in ‘sta splendida Isola buttata lì nel bel mezzo del Mediterraneo occidentale.

L’Assessore della Difesa dell’Ambiente della Regione autonoma della Sardegna Gianni Lampis ha pensato bene di presentare la proposta di legge regionale n. 323 del 2022 che, fra l’altro, prevede l’amputazione del parco naturale regionale di Gutturu Mannu di ben 1.551 ettari (“riducendola dagli attuali 5.654 a 4.013 ettari”) nel territorio comunale di Pula, esclusivamente per accontentare una richiesta proveniente dal mondo venatorio locale sottoscritta da circa 300 cacciatori e vergognosamente recepita da una deliberazione consiliare comunale.

La vicenda fa il paio con l’intenzione, finora frustrata, di far fuori un po’ di Cervi sardi e di consentire l’edificazione di un complesso turistico-edilizio nella pineta costiera di Torregrande, a Oristano.

Queste, evidentemente, sono priorità.

Altre quisquilie sono, invece, indegne della medesima attenzione.

2022
2021
2020

Come la devastazione progressiva di decine di migliaia di ettari di campagne isolane data dalla prevedibilissima e prevista invasione di miriadi di Cavallette, minimamente affrontata con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

Si verifica da tre anni di seguito grazie al “sonno” dei nostri rappresentanti nell’Esecutivo regionale.

Evidentemente non sono priorità.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

IL MIO OSSERVATORIO (3290). 5 giugno 2022 (Mario Guerrini)

L’Attila della natura. In Sardegna. Si chiama Gianni Lampis (FdI), Assessore regionale alla “Tutela” dell’Ambiente. Lo cito con piacere proprio oggi che è la giornata mondiale per la difesa del pianeta.

L’ultima prodezza di Lampis la svela Stefano Deliperi. Ambientalista del Gruppo di intervento Giuridico.

Racconta che Lampis ha proposto una legge per restringere di 1551 ettari il Parco Naturale di Gutturu Mannu. Splendida oasi naturale tipica nella Sardegna sud occidentale. Perché? Perché glielo hanno chiesto – scrive Deliperi – 300 cacciatori. Con una petizione interessata. Vorrebbero sfruttare, infatti, le aree estromesse dal parco per la loro attività venatoria. Follia pura.

È una decisione terribilmente infelice quanto incredibile.

Come quella dell’abbattimento dei cervi sardi (specie protetta) e del disboscamento di parte di una pineta in riva al mare. Nell’oristanese. Per fare posto ad un edificio alberghiero.

Nella mia troppo lunga carriera professionale non ho mai sentito bestialità politiche di questo genere. A Gianni Lampis, l’Oscar del circo magico del Governatore Solinas.

Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

(foto Cristiana Verazza, G.C.F., J.I., S.D., archivio GrIG)

  1. Francesco Utzeri
    giugno 6, 2022 alle 7:24 am

    Illuminanti le parole del grande giornalista Mario Guerrini, che fanno da cassa di risonanza alle scempiaggini di questa giunta che i Sardi si sono dati. Mutuando poi i brillanti trascorsi giornalistici di cronista televisivo, direi che calza a pennello la sua esperienza, nel sottolineare il ruol tra questo assessore cialtrone e le deleghe a lui affidate. L’operato del personaggio in oggetto fa a “pugni” con il compito di difensore dell’ambiente, quale bene inestimabile e primario della nostra identità. VERGOGNOSO!

  2. Amico
    giugno 6, 2022 alle 8:12 am

    Ma perché questa giunta ha politiche ambientali?

  3. capitonegatto
    giugno 6, 2022 alle 10:14 am

    Certamente l’ambientalismo in Italia e’ inesistente, basta vedere la forza del partito dei verdi, perennemente al max al 2%. PARTITO DEI VERDI AFONO , che non cerca alcuna visibilita’ con proposte e allarmi , e che ovviamente i nostri organi di informazione non danno alcuna priorita’.

  4. Donatella Mercatelli
    giugno 6, 2022 alle 12:01 PM

    Sono tutte le false politiche ambientali italiane per cui ecco che l’Assessore della Difesa dell’Ambiente della Regione autonoma della Sardegna Gianni Lampis aiuta a distruggere l’Ambiente della meravigliosa Sardegna , è lì al suo posto, proprio pagato per questo….e , purtroppo, ce ne sono troppi come lui , forse tutti?! Siamo demoralizzati ma cosa altro possiamo fare se non farci tutti forza per gridare e combattere? Grazie GrIG! Grazie Mario Guerini!

    • capitonegatto
      giugno 6, 2022 alle 12:53 PM

      Si potrebbe provare a votare il partito nazionale dei verdi, che se rimangono al 2% , non ci sono grida e “armi da combattimento” che possano smuovere gli inamovibili.

  5. Amico
    giugno 6, 2022 alle 1:17 PM

    A mio modesto parere la questione ambientale non dovrebbe essere portata avanti da un partito politico. E’ un qualcosa che riguarad tutti, il vivere civile, la nostra società, il nostro mondo. Un partito rappresenta necessariamente gli interessi di una parte ed inevitabilmente deve scontrarsi con gli imprescindibili compromessi che la gestione della cosa pubblica comporta. Quello che bisognerebbe alimentare e la cultura del rispetto dell’ambiente. Senza estremismi e senza fazioni.

    • capitonegatto
      giugno 6, 2022 alle 5:53 PM

      Son d’accordo su tutto, e capisco lo scetticismo sui partiti politici. Ma visto che c’e un partito dei verdi che “potrebbe” , se avesse piu’ forza in parlamento, portare avanti nuove leggi che salvaguardino meglio l’ambiente ( come in Germania ). Altrimenti non vedo , con tutto il buonsenso dei singoli cittadini, come si possa influire fattivamente su un cambio di rotta. Certo sarebbe da provare alle prossime elezioni, e se non funziona , alle successive si riporta a zero. Mentre sugli altri partiti o movimenti , li sono davvero scettico che possano interessarsi fattivamente.

  6. Luciana De Sanctis
    giugno 6, 2022 alle 1:24 PM

    Cosa possiamo fare di veramente impattante per bloccare ed eliminare questa legge?

  7. giugno 14, 2022 alle 2:48 PM

    un’altra quisquilia ricorrente. E siamo solo a giugno.

    da L’Unione Sarda, 13 giugno 2022
    EMERGENZA CONTINUA. Giornata di fuoco in Sardegna: 28 roghi in poche ore, in azione anche gli elicotteri.
    I fronti più impegnativi a Nuoro, Uta, Carbonia, Bottida e Monastir. Superlavoro per la Forestale e per le squadre anti-incendio: https://www.unionesarda.it/news-sardegna/giornata-di-fuoco-in-sardegna-28-roghi-in-poche-ore-in-azione-anche-gli-elicotteri-b7h1uf0z

  1. giugno 20, 2022 alle 9:52 am

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