Molentargius, terra dei fuochi?
Da giorni alcuni quartieri di Quartu S. Elena (S. Stefano, Su Idanu, zona Musicisti) sono appestati da odori nauseabondi.
Secondo il vento prevalente, Maestrale o Levante, tale privilegio raggiunge Cagliari o i centri dell’area vasta cagliaritana.
Ma qual è la causa?
Molto probabilmente la combustione, lenta e pervicace, di rifiuti di varia natura e sostanze non conosciute nella zona umida d’importanza internazionale di Molentargius, nell’area vicina alle Vie Bizet e Malipiero.
Parco naturale regionale, zona umida d’importanza internazionale, sito di importanza internazionale (S.I.C.), zona di protezione speciale (Z.P.S.), area a tutela integrale in base al piano paesaggistico, eppure uno dei siti naturalistici più importanti d’Europa è stato trattato spesso e volentieri come una discarica abusiva, anche di rifiuti tossici.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha, quindi, inoltrato (19 settembre 2017) una specifica segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, al Consorzio di gestione del Parco naturale regionale “Molentargius – Saline”, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, ai Carabinieri del N.O.E.
In attesa di rapidi interventi di bonifica e tesi ad accertare le responsabilità del disastroso inquinamento, rimane una considerazione: davanti a disastri ambientali e sanitari come questi appare veramente singolare (per non dire altro) proporre e insistere verso un “parco – minestrone” comprendente Molentargius. Le Saline, Santa Gilla e la Sella del Diavolo: manca la normale gestione e l’ordinaria tutela ambientale e c’è chi vorrebbe realizzare l’ennesimo carrozzone inefficiente e dispendioso.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
(foto S.D., archivio GrIG)
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- direttiva n. 2009/147/CE sulla salvaguardia dell'avifauna selvatica
- V.I.A. e V.A.S. di competenza regionale (Sardegna)
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- normativa regionale sulla caccia (l.r. Sardegna n. 29/1998 e s.m.i.)
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- normativa regionale sugli usi civici (l.r. Sardegna n. 12/1994 e s.m.i.)
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Sin dai tempi del WWF e Italia Nostra furono avvisati i vertici delle associazioni a cui poi aggiungo la LIPU, affinchè intervenissero sulle numerose discariche già da allora abusive, storica la denuncia mai andata avanti contro la Sarda Marmi, i rifiuti nella aprte cagliaritana sono ora coperti dalla nuova via Mercalli parallela al Terramaini, nella parte quartese tutte le attività succedutisi nei decenni hanno scaricato i rifiuti costituiti da oli esausti, batterie, scarti di carrozzerie, comprese le infiammabili vernici, periodicamente venivano nascoste da cumuli di terra, e in quel modo c’era uno strano arretramento della area palustre stagnale che un tempo ovvero nel 1974 arrivava sino a quella che ora si chiama via della Musica, o meglio alle spalle del Diran hotel. Sardozen 2017
A.N.S.A., 19 settembre 2017
Odori Molentargius: esposto a Procura. Grig, “lenta combustione di rifiuti di varia natura”. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/19/odori-molentargius-esposto-a-procura_efdb3795-e1fa-4630-8fbf-feb19db9ce47.html)
CAGLIARI, 19 SET – Il Gruppo d’Intervento Giuridico ha presentato una segnalazione alla Procura di Cagliari sugli odori sgradevoli di bruciato e soffocanti che da alcuni giorni interessano una vasta zona di Quartu, nei pressi dello stagno di Molentargius.
“Da giorni alcuni quartieri di Quartu (Santo Stefano, Su Idanu, zona Musicisti) sono appestati da odori nauseabondi – denuncia l’associazione ecologista – e secondo il vento prevalente, maestrale o levante, tale privilegio raggiunge Cagliari o i centri dell’area vasta cagliaritana. Ma qual è la causa? Molto probabilmente la combustione, lenta e pervicace, di rifiuti di varia natura e sostanze non conosciute nella zona umida d’importanza internazionale di Molentargius, nell’area vicina alle Vie Bizet e Malipiero, Parco naturale regionale, zona umida d’importanza internazionale, sito di importanza internazionale (S.I.C.), zona di protezione speciale (Z.P.S.), area a tutela integrale in base al piano paesaggistico, eppure uno dei siti naturalistici più importanti d’Europa è stato trattato spesso e volentieri come una discarica abusiva, anche di rifiuti tossici”.
L’esposto è stato inoltrato anche al Consorzio di gestione del Parco naturale regionale “Molentargius – Saline”, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, ai Carabinieri del Noe.
“In attesa di rapidi interventi di bonifica e tesi ad accertare le responsabilità del disastroso inquinamento – conclude l’associazione ecologista – rimane una considerazione: davanti a disastri ambientali e sanitari come questi appare veramente singolare (per non dire altro) proporre e insistere verso un “parco – minestrone” comprendente Molentargius, Le Saline, Santa Gilla e la Sella del Diavolo. Manca la normale gestione e l’ordinaria tutela ambientale e c’è chi vorrebbe realizzare l’ennesimo carrozzone inefficiente e dispendioso.
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Odori Molentargius: task-force in campo.
Primo obiettivo spegnere incendio sotterraneo, poi bonifiche: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/19/odori-molentargius-task-force-in-campo_617ac7fb-aa32-4203-8049-15ca3cdcea93.html
_________________________
da La Nuova Sardegna, 19 settembre 2017
Cagliari, puzza insopportabile dal parco naturale di Molentargius: esposto ambientalista.
Gruppo di intervento giuridico segnala il disagio degli abitanti di tre quartieri ammorbati dai miasmi: http://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2017/09/19/news/cagliari-puzza-insopportabile-dal-parco-naturale-di-molentargius-esposto-ambientalista-1.15875644?ref=hfnscaer-1
________________________
da Sardinia Post, 19 settembre 2017
Miasmi a Molentargius, segnalazione del Grig in Procura: http://www.sardiniapost.it/cronaca/miasmi-molentargius-segnalazione-del-grig-procura/
————
Focolai e miasmi a Quartu, bonifica e analisi delle sostanze bruciate: http://www.sardiniapost.it/cronaca/focolai-miasmi-quartu-bonifica-analisi-delle-sostanze-bruciate/
________________________
da Sardegna Oggi, 19 settembre 2017
I fumi di Molentargius invadono Quartu, chiuse due scuole. E il caso arriva in Procura: http://www.sardegnaoggi.it/Cronaca/2017-09-19/37743/I_fumi_di_Molentargius_invadono_Quartu_chiuse_due_scuole_E_il_caso_arriva_in_Procura.html
—————
La denuncia dei volontari antincendio: “Nel parco di Molentargius interrati pneumatici, metalli e plastica” – FOTO: http://www.sardegnaoggi.it/Cronaca/2017-09-19/37730/La_denuncia_dei_volontari_antincendio_Nel_parco_di_Molentargius_interrati_pneumatici_metalli_e_plastica_-_FOTO.html
che sofferenza vedere e leggere il Molentargius ridotto così!!!
A.N.S.A., 20 settembre 2017
La terra per soffocare rogo Molentargius.
Decisione presa in riunione Centro operativo comunale Quartu: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/20/la-terra-per-soffocare-rogo-molentargius_aba0b48d-48b9-496e-8a55-943bdbc7d73c.html
————
Molentargius: nuovo esposto in Procura.
Comitato No Diossina, trovare e punire i responsabili: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/20/molentargius-nuovo-esposto-in-procura_4be29b51-7018-4e53-9114-e2fff773010a.html
_____________________
da L’Unione Sarda, 20 settembre 2017
Quartu, fumi tossici sulla città: “Terra per soffocare la discarica”: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/20/quartu_fumi_tossici_sulla_citt_terra_per_soffocare_la_discarica-68-646584.html
__________________
da Sardinia Post, 20 settembre 2017
Sarà soffocato con la terra il rogo nel sottosuolo di Molentargius: http://www.sardiniapost.it/cronaca/soffocato-la-terra-rogo-nel-sottosuolo-molentargius/
________________
da Cagliaripad, 20 settembre 2017
Miasmi Molentargius: nuovo esposto in Procura: http://www.cagliaripad.it/255589/odori-sgradevoli-molentargius-esposto-procura
Invito a leggere alcuni commenti interessanti di cittadini cagliaritani e quartesi sotto alcuni posts inerenti per esempio questo qui.. “Alessandro Valerio Cadeddu
Admin · 15 hrs
Ma secondo voi a Massimo Zedda lo manderanno un’ avviso di garanzia come vicepresidente dell’ ente parco dato che il presidente non esiste dalle dimissioni di Lalla Pulga ex Sindaco di Quartucciu???
Ed infatti non proferito parola sulla vicenda che comunque. Interessa anche Cagliari perché quando il vento tira li la.nuvoletta di veleni finisce a Cagliari…..”
IL LINK DELLA PAGINA E’ https://www.facebook.com/groups/quartuedintorni/?multi_permalinks=963016217182370%2C962625220554803%2C962019857282006¬if_t=group_activity¬if_id=1505814896853593
da L’Unione Sarda, 21 settembre 2017
Mal di testa, vomito e nausea per il fumo tossico: continua l’odissea dei quartesi: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/21/mal_di_testa_vomito_nausea_il_fumo_della_discarica_flagella_i_qua-68-646955.html
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da Sardinia Post, 21 settembre 2017
Miasmi nel Parco di Molentargius, sopralluoghi e subito via ai lavori: http://www.sardiniapost.it/cronaca/miasmi-nel-parco-molentargius-sopralluoghi-subito-via-ai-lavori/
divieto di aprire le finestre? Siamo alle comiche…
A.N.S.A., 21 settembre 2017
Miasmi Molentargius, primi sopralluoghi. Forse già sabato 23 il varco per gettare la terra sul rogo. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/21/miasmi-molentargius-primi-sopralluoghi_ed46fd7b-d94d-4d6c-9d32-c2e80c0e1901.html)
Primo sopralluogo nel Parco di Molentargius dove la terra brucia e i fumi, ritenuti nocivi, salgono esalando miasmi che rendono l’aria irrespirabile nel quartiere di Quartu Sant’Elena che si affaccia sull’area umida. Venerdì 22 l’apertura delle buste per la procedura negoziata urgente messa in piedi dall’Ente Parco per affidare, forse già sabato 23, i lavori di realizzazione di un varco tra la vegetazione per arrivare all’area interessata dai fumi che saranno soffocati ricoprendo la zona con la terra.
Questa stessa terra dovrà poi essere smaltita una volta bonificata l’area, che rischia di diventare una vera e propria bomba ecologica in uno dei parchi più importanti d’Europa e a pochi passi dalle abitazioni e da tre scuole, che restano ancora chiuse. Tutti gli enti che insistono sul parco sono al lavoro per fronteggiare l’emergenza: in prima linea il Comune di Quartu Sant’Elena, l’Ente parco, il Corpo Forestale e i Vigili del fuoco. Saranno proprio questi ultimi a spargere la terra sul rogo che brucia nel sottosuolo e che sta preoccupando non poco amministratori e cittadini.
Nel frattempo c’è da realizzare il varco tra la fitta vegetazione: durante il sopralluogo si è riusciti ad arrivare sino al canneto che separa lo stradello sterrato dall’area dei fumi. Occorrerà aprire una vera a propria strada per permettere ai mezzi pesanti e a quelli di movimentazione terra di giungere sul posto dell’intervento.
Il Comune, intanto, ha emesso una nuova ordinanza in cui vieta in un raggio di 500 metri l’apertura di porte e finestre, la sosta prolungata all’aperto di persone e animali, la commercializzazione e il consumo di ortaggi coltivati nei terreni limitrofi al rogo. Stop anche alla biancheria stesa e alla coltivazione di erbe aromatiche nelle verande.
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da L’Unione Sarda, 21 settembre 2017
Fumi tossici a Quartu, l’ordinanza: “Vietato anche aprire le finestre”: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/21/fumi_tossici_a_quartu_l_ordinanza_vietato_anche_aprire_le_finestr-68-647008.html
dal sito web istituzionale del Comune di Quartu S. Elena, 21 settembre 2017
PRESCRIZIONI PER LA ZONA DI SANTO STEFANO AI FINI DELLA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA: http://www.comune.quartusantelena.ca.it/notizia.php?id=2054
* Ordinanza n. 69 – Stato di emergenza per incendio nel Parco di Molentargius
* Planimetria ordinanza Molentargius
A.N.S.A., 22 settembre 2017
Miasmi Molentargius: si stringono tempi. Comitato No Diossina chiede a Procura accertamento su terreno. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/22/miasmi-molentargius-si-stringono-tempi_01d59fc5-19da-44be-90fb-34154260e7db.html)
Si stringono i tempi per l’emergenza ambientale nel Parco di Molentagius, interessato nella parte che si affaccia su Quartu Sant’Elena, da un rogo sotterraneo che sta esalando fumi nocivi tanto che il sindaco della terza città della Sardegna ha dovuto emettere diverse ordinanze nelle quali oltre a chiudere tre scuole vieta ai cittadini di aprire porte e finestre nel raggio di 500 metri dalla zone dell’incendio nel sottosuolo.
Alla fine della mattina è prevista l’apertura delle buste della procedura negoziata per l’affidamento dei lavori necessari per creare un varco fra la vegetazione e arrivare con i mezzi pesanti a movimentare la terra che sarà sparsa sopra l’incendio per soffocarlo, come stabilito nei giorni scorsi. L’esito dell’affidamento sarà illustrato dal direttore del Parco di Molentargius al sindaco di Quartu, Stefano Delunas, e agli altri componenti del centro operativo comunale che è stato convocato questo pomeriggio alle 16.
Nel frattempo il comitato No Diosina, che ha già presentato un esposto alla Procura di Cagliari (un altro è stato protocollato dal Gruppo di intervento giuridico), oggi ha inviato un’integrazione a questa segnalazione sollecitando, con l’avvocato Renato Chiesa, un accertamento tecnico non ripetibile sui fumi e sulle sostanze presenti nel terreno, prima che venga posizionata la terra.
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da Sardinia Post, 22 settembre 2017
Rogo sotterraneo Molentargius, tempi stretti. Secondo esposto in Procura: http://www.sardiniapost.it/cronaca/rogo-sotterraneo-molentargius-tempi-stretti-secondo-esposto-in-procura/
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Rogo sotterraneo a Molentargius, area grande quanto un campo di calcio: http://www.sardiniapost.it/cronaca/rogo-sotterraneo-a-molentargius-area-grande-quanto-un-campo-di-calcio/
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da L’Unione Sarda, 22 settembre 2017
Quartu in balia delle esalazioni: una classe di studenti abbandona l’aula: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/22/quartu_in_balia_delle_esalazioni_una_classe_di_studenti_abbandona-68-647321.html
da L’one Sarda, 23 settembre 2017
Quartu, fumi tossici: si lavora a ritmo serrato a Molentargius: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/23/quartu_fumi_tossici_si_lavora_a_ritmo_serrato_a_molentargius-68-647674.html
Negli anni 2008 e 2009 la Teletron aveva messo a disposizione gratuita un impianto (e il personale, in sala operativa ) per il monitoraggio dell’area attravero il rilevamento e localizzazione precoce degli incendi ( entro 120 secondi ) I risultati pubblicati su tutti i giornali sardi e sul sito del Parco di Molentargius, anche a seguito di una conferenza stampa tenuta nella sede del Parco nel 2010 è stato la drastica riduzione delle superfici bruciate (da 23,76 ettari nel 2006-2007) a 0 ettari nel 2008 e 2,1 ettari nel 2009 tale risultato è stato raggiunto naturalmente anche con il volontariato dell’Arma dei Carabineri e altre associazioni di volontariato che hanno presidiato ed estinto i principi di incendi rilevati dal sistema di monitoraggio nel visibile e nell’infrarosso a dimostrazione che la prevenzione e la presenza nel territorio nei giorni a rischio è la strategia vincente. Oltre gli incendi sono stati individuati e registrati tentativi di discarica nell’area del parco,ed altri reati.
Dopo il 2010 la sala operativa messa a disposizione gratuita è stata trasferita autonomamente in uno sgabuzzino dalla Direzione del Parco (per esigenze,hanno detto, di diverso utilizzo degli spazi) e il personale del Volontariato che doveva presidiare la sala operativa non è stato più disponibile per motivi sconosciuti con la Direzione del Parco.
La Teletron in conseguenza di tutto ciò, con grande rammarico, ha ritirato tutta la strumentazione messa a disposizione ma con la gioa di aver contribuito per 2 anni a salvaguardare il meraviglioso Parco di Molentargius.
Sicuramente non era interesse dei responsabili del Parco preservarne lo stato. Lo dimostrano anche le chiacchere e la fuffa sviluppata negli anni da certi personaggi. Una vergogna!!!
A.N.S.A., 23 settembre 2017
Molentargius: studenti tornano a scuola.
Sindaco, predisposti doppi turni in altri 3 istituti: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/23/molentargius-studenti-tornano-a-scuola_93241b7f-ffe7-46fd-89bb-e62c46da7eae.html
A.N.S.A., 24 settembre 2017
Molentargius:da domani rilevazioni Arpas. Sindaco Quartu chiude asilo nido sino al 30 settembre: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/24/molentargiusda-domani-rilevazioni-arpas_7903f3cd-694e-448f-99b2-05afa48b3c0a.html
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da L’Unione Sarda, 24 settembre 2017
Fumi tossici a Quartu, l’aria diventa irrespirabile: chiusa un’altra scuola: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/24/fumi_tossici_a_quartu_temperature_in_rialzo_e_l_aria_diventa_irre-68-647916.html
Ma che stato è questo……..vogliono far passare “i fuochi smaltitori”per fuochi di sterpaglie.Ci riusciranno sicuramente……
A.N.S.A., 26 settembre 2017
Centralina Arpas per miasmi Molentargius.
Proseguono i lavori per portare argilla su area rogo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/25/centralina-arpas-per-miasmi-molentargius_e2fea7ca-bf89-4f23-964e-80b241ef2023.html
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Miasmi Molentargius: rogo quasi estinto.
Vigili del Fuoco al lavoro con mezzi speciali: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/26/miasmi-molentargius-rogo-quasi-estinto_675be8fe-9e7e-4f99-9486-3ddfc23617dd.html
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L’Unione Sarda, 26 settembre 2017
“Materiale plastico alla discarica di Molentargius”, l’Arpas smentisce il parco: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/26/materiale_plastico_alla_discarica_di_molentargius_l_arpas_smentis-68-648671.html
A.N.S.A., 27 settembre 2017
Miasmi Molentargius: aria entro limiti. Attesa per verifiche su diossine e idrocarburi policiclici. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/27/miasmi-molentargius-aria-entro-limiti_735d9208-29e0-465f-8157-9eaf17dae0e6.html)
CAGLIARI, 27 SET – Risultano nella media dei limiti di legge i primi dati della qualità dell’aria rilevati nella zona vicina al Parco di Molentargius dove è scattata l’emergenza sanitaria per i fumi che sino al fine settimana si percepivano a Quartu ma anche in alcune aree di Cagliari.
I valori degli inquinanti in atmosfera sono stati registrati ieri della stazione mobile, situata nella scuola di via Turati, validati oggi dall’Arpas e inviati al Centro operativo comunale.
L’anidride solforosa (So2) evidenzia un massimo orario di 3,5 microgrammi per metro cubo. La norma prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metro cubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. La media di So2 è di 2,9 microgrammi per metro cubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi da non superare più di tre volte in un anno. Il biossido di azoto (No2) ha manifestato un massimo orario di 14 microgrammi per metro cubo. Il limite è di 200 microgrammi, da non superare più di 18 volte nell’anno.
L’ossido di carbonio (Co) presenta massimi orari di 0,5 milligrammi per metro cubo. Il limite normativo è di 10 milligrammi sulla media di otto ore. Si evidenzia per l’ozono una media oraria massima di 97 microgrammi per metro cubo; non si rileva il superamento del valore obiettivo dell’ozono (la normativa indica che la media di otto ore di 120 microgrammi per metro cubo non deve essere superata per più di 25 volte come media triennale). Le soglie di informazione, di 180 microgrammi per metro cubo, e quella di allarme, di 240 microgrammi per metro cubo, non sono state superate.
In relazione alle polveri sottili (Pm10), non si riscontra il superamento della media giornaliera, con un valore di 41 microgrammi per metro cubo. Per quanto riguarda il benzene (C6H6) i valori hanno una media giornaliera di 2,5 microgrammi per metro cubo. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metro cubo. Nel frattempo prosegue regolarmente il campionamento finalizzato alla determinazione di idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) e diossine (Pcdd e Pcdf) contenuti nelle polveri sottili e che richiederanno una tempistica più lunga.
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da L’Unione Sarda, 27 settembre 2017
Fumi a Molentargius, i risultati delle analisi Arpas: “Valori nella media”. (Giorgia Daga) (http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/27/fumi_a_molentargius_i_risultati_delle_analisi_arpas_valori_nella-68-649227.html)
Come annunciato ieri, nel corso della riunione del Centro operativo comunale, convocato per fare il punto sull’emergenza Molentargius, l’Arpas ha reso noto i primi dati delle analisi dell’aria, forniti dalla centralina sistemata nella scuola media in via Turati a Quartu Sant’Elena.
I valori inquinanti in atmosfera risultano nella media, sebbene, come sottolinea l’ARPAS, “siano evidenti, per PM10 (sostanze inquinanti costituite da polveri) e benzene, dei valori maggiori rispetto alla stazione rappresentativa dell’inquinamento medio cittadino”.
Nel dettaglio: l’anidride solforosa (SO2 ) ha evidenziato un massimo orario di 3,5 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno.
La media giornaliera di SO2 è di 2,9 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato un massimo orario di 14 microgrammi per metrocubo, mentre il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo.
Non si è evidenziato nemmeno il superamento del valore obiettivo dell’ozono (la normativa indica che la media di otto ore di 120 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 25 volte come media triennale).
In conclusione, afferma l’Arpas, “non si evidenzia nessun superamento dei limiti normativi”.
Ci vorrà invece ancora qualche giorno per conoscere i dati relativi a diossina e IPA (idrocarburi policiclici aromatici) contenuti nelle polveri sottili Per avere una risposta analitica significativa, è necessaria una quantità di campione sufficiente da prelevare quindi su più giorni.
A.N.S.A., 28 settembre 2017
Molentargius:Procura a lavoro su esposti. Atti a pm Lussu che deciderà se aprire fascicolo. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/28/molentargiusprocura-a-lavoro-su-esposti_5a12fce6-1a61-4a31-b883-168eb43f3d4f.html)
CAGLIARI, 28 SET – Formalmente il fascicolo in Procura non è ancora aperto, ma uno dei sostituti procuratori del pool per i reati ambientali sta già studiando gli esposti presentati dalle associazioni ambientaliste per l’emergenza ambientale e sanitaria a Molentargius, con il rogo nel sottosuolo che è quasi ormai spento dall’argilla sparsa sotto il coordinamento dei Vigili del Fuoco.
Due esposti, uno dell’associazione Gruppo di Intervento Giuridico e uno del comitato No Diossina, assistito dal legale Renato Chiesa, sono arrivati sul tavolo della procuratrice della Repubblica, Maria Alessandra Pelagatti, che ha immediatamente girato le carte al sostituto procuratore Enrico Lussu, componente del gruppo che si occupa del contrasto ai reati ambientali. Oltre agli esposti il magistrato ha sul tavolo anche gli accertamenti svolti, anche oggi, dagli uomini della Forestale di Cagliari che hanno lavorato a lungo sull’area del rogo interrato, sentendo anche alcuni esponenti del Comitato.
Ora bisognerà attendere le prossime ore per conoscere la decisione del pm Lussu che potrebbe aprire un fascicolo o chiudere la pratica se non ravvisasse reati. L’ipotesi più probabile, al momento, è che seppure non venissero ravvisate violazioni sotto il profilo penale, potrebbe essere aperto un fascicolo d’indagine con un modello 45 (registro degli atti che non costituiscono una notizia reato), così da monitorare la situazione e raccogliere le ulteriori informative della forestale o eventuali altri atti. Inoltre potrebbero essere effettuati nelle prossime ore degli accertamenti tecnici sul terreno.
Nel frattempo il sindaco di Quartu Sant’Elena, Stefano Delunas, ha convocato il centro operativo comunale di protezione civile per domani alle 11: sarà fatto il punto sui lavori per soffocare l’incendio sotterraneo e per decidere l’eventuale ritiro delle ordinanze che hanno vietato l’apertura di porte e finestre nella abitazioni della zona e la chiusura di tre scuole.
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da L’Unione Sarda, 28 settembre 2017
Fumi tossici a Molentargius, gli atti arrivano in Procura. (http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/28/fumi_tossici_a_molentargius_gli_atti_arrivano_in_procura-68-649610.html)
Mentre prosegue e sta per terminare il lavoro di soffocamento del rogo sul terreno che, da mesi, brucia all’interno dello stagno di Molentargius sprigionando nell’aria sostanze pericolose per la salute dell’uomo e degli animali, quanto accade nell’oasi ambientale in territorio quartese è ora all’attenzione della magistratura.
L’esposto dell’associazione ambientalista Gruppo di intervento giuridico, quello presentato dal gruppo “No diossina” attraverso l’avvocato Renato Chiesa, e il risultato dei primi accertamenti svolti dalla stazione forestale di Cagliari sono stati consegnati alla procuratrice Maria Alessandra Pelagatti martedì.
Il magistrato inquirente ha preso gli incartamenti e deciso di affidare l’incarico al sostituto Enrico Lussu, il quale a sua volta ha cominciato a studiarne il contenuto per valutare cosa fare.
Al momento non è ancora stato aperto un fascicolo penale, ma la situazione potrebbe cambiare nei prossimi giorni.
da L’Unione Sarda, 29 settembre 2017
“Disastro ambientale contro ignoti”. Inchiesta sul rogo a Molentargius. (http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/29/disastro_ambientale_contro_ignoti_inchiesta_sul_rogo_a_molentargi-68-649922.html)
La procura di Cagliari ha avviato un’inchiesta su quanto accade da mesi a ridosso dello stagno di Molentargius a Quartu, con un rogo sotterraneo che brucia rifiuti interrati nel corso degli anni e sprigiona fumi nocivi nell’aria.
Il pm Enrico Lussu indaga per disastro ambientale contro ignoti: il fascicolo è stato aperto questa mattina dopo l’arrivo sul suo tavolo, ieri, della nota con cui la forestale illustrava la situazione nell’area ambientale.
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A.N.S.A., 29 settembre 2017
Molentargius: ora valori aria nella norma.
Rilevazioni messe a disposizione del Coc riunito oggi a Quartu: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/09/29/molentargiusora-valori-aria-nella-norma_f657db81-19c9-413a-bbcc-ff87bd55d5dd.html
Valori nella norma anche oggi arpas?Ma si dai,tanto casino per un pò Di diossina……
da L’Unone Sarda, 30 settembre 2017
Ancora fumi al Molentargius: “Situazione sotto controllo”. http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/09/30/ancora_fumi_al_molentargius_a_quartu_di_nuovo_emergenza-68-650311.html
A.N.S.A., 5 ottobre 2017
Quartu, stop rifiuti a Molentargius.
Piano per monitoraggio, primi interventi con mezzi De Vizia http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/10/05/quartu-stop-rifiuti-a-molentargius_12b2be85-9a5a-4c03-bb17-9f3ce9bfc017.html