Catastrofico incendio in California.


incendio nella notte

L’area di Los Angeles, in California, è devastata da un incendio di proporzioni catastrofiche.

Purtroppo, già cinque morti, più di 130 mila persone evacuate, aria irrespirabile, interi quartieri con ordini esecutivi di evacuazione, Santa Monica devastata,  Pacific Palisades in cenere, centinaia e centinaia di migliaia di persone sono senza energia elettrica.

L’incendio, scoppiato nel pomeriggio del 7 gennaio 2025, ha già bruciato oltre 2 mila ettari ed è considerato attualmente inarrestabile dalle autorità locali.

Le cause vanno ricercate nella prolungata siccità unita a un fortissimo vento che continua a spingere il fuoco lungo la costa: la città californiana è stata spazzata da “venti della forza di un uragano combinati con condizioni di estrema siccità”, ha detto il sindaco Karen Bass.

L’inadeguata prevenzione fa il resto.

E il disastro ambientale continua.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

A.N.S.A., 9 gennaio 2025

Inferno di fuoco a Los Angeles, migliaia in fuga. Console d’Italia, ‘nessun italiano ferito’.

Cinque i morti accertati, evacuata anche Hollywood. Biden annulla il viaggio in Italia. Trump accusa il governatore della California.

La Casa Bianca comunica che il presidente americano Joe Biden ha cancellato il suo viaggio in Italia a causa degli incendi che stanno devastando l’area di Los Angeles.

Biden “ha deciso di annullare” la visita “per concentrarsi nei prossimi giorni sulla gestione dell’insieme della risposta federale” all’emergenza, ha affermato la portavoce Karine Jean-Pierre. Il viaggio del presidente Usa nel nostro Paese era in programma da oggi al 12 gennaio.

IL BILANCIO

Sono salite a cinque le vittime degli incendi, secondo Abc. Le vittime sono state registrate tutte nella zona di Altadena, dove divampa l’incendio. 

Oltre 130.000 persone sono ora sottoposte a ordini di evacuazione dopo che un nuovo incendio è scoppiato nelle famose Hollywood Hills, riferisce Sky News. Ordini di evacuazioni obbligatorie sono stati emessi per Laurel Canyon Boulevard a ovest, fino a Mulholland Drive a nord, alla 101 Freeway a est e a Hollywood Boulevard a sud. Gli ordini di evacuazione sono stati estesi anche alla città costiera di Santa Monica, famosa per il suo molo. 

NESSUN ITALIANO FERITO O COINVOLTO IN SITUAZIONI GRAVI

“Nessun italiano è rimasto ferito o coinvolto in situazioni gravi per l’incolumità fisica” negli incendi a Los Angeles. Lo sottolinea la Console generale d’Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini, parlando con l”ANSA. “Abbiamo notizie di nostri concittadini che hanno perso la casa, danneggiata o distrutta dalle fiamme, o che sono stati evacuati, ma nessuno ci risulta ferito”. Il consolato è al momento chiuso “per garantire l’incolumità dei dipendenti e anche perché si trova vicino alla zona con avviso di evacuazione nel comune di Santa Monica”, spiega la Console. Gli appuntamenti fissati verranno spostati alla prossima settimana.

Billy Crystal e Paris Hilton sono tra le celebrità che hanno perso la casa nei devastanti incendi che hanno devastato la zona di Los Angeles. Lo racconta la Bbc. Oltre 1.000 edifici sono stati distrutti da sei distinti incendi che hanno interessato la città e i suoi dintorni, punteggiata dalle ville delle star del cinema. Una delle devastazioni più gravi si è verificata nella pittoresca enclave di Pacific Palisades. Una parte del quartiere, un paradiso di strade collinari adagiate sulle montagne di Santa Monica e che scendono fino alle spiagge lungo l’Oceano Pacifico, è stata ridotta in cenere.

Donald Trump intanto ha ribadito che la “colpa” di quello che sta succedendo a Los Angeles è del governatore democratico Gavin Newsom. “Non ha fatto un buon lavoro”, ha detto il presidente americano eletto parlando con i giornalisti dopo il suo incontro con i senatori repubblicani a Capitol Hill. Il tycoon ha definito gli incendi “una vera tragedia” e ha insistito che la responsabilità è di un “errore del governatore e dell’amministrazione”. 

SENZA ELETTRICITA’

Più di 1 milione e mezzo di utenti sono rimasti senza elettricità in tutto lo stato della California, ha fatto sapere l’ente dell’energia Poweroutage.us. Più di un milione vivono nella provincia della metropoli, la più popolata degli stati Uniti, 163 mila delle persone colpite si trovano a Orange County e 9.000 clienti a San Diego. Molte interruzioni sono intenzionali e preventive: le forti raffiche di venti potenti come tornado potrebbero far cadere i tralicci e causare scintille. 

A tratti, l’aria è carica di fumo e cenere. Se il focolaio che preoccupava di più ieri sera si sviluppava sulle colline a picco sull’Oceano di Pacific Palisades, l’oasi vip a ovest della metropoli, al risveglio c’è anche quello attorno ad Altadena a tenere gli abitanti della contea più popolosa d’America sulle spine. Scoppiato verso le 18.30 di martedì, a 50 chilometri a est dalla costa, ha già consumato 900 ettari di terreno e costretto a evacuare anche il Jet Propulsion laboratory, il prestigioso centro di ricerca della Nasa a Pasadena. È lì che sono morte due persone. Altri due roghi si sono accesi nella San Fernando Valley.

“Per ora non c’è nessuna possibilità di contenimento”, le autorità lo hanno detto senza giri di parole. Il ‘Palisades wildfire’ è raddoppiato nella notte fino a coprire un’area di 2.000 ettari. Il livello di contenimento è ancora dello 0%: i 1400 vigili del fuoco dispiegati sul posto stanno aiutando migliaia di residenti ad evacuare ma non riescono a domare le fiamme finché il vento caldo e secco non si abbasserà abbastanza da consentire i voli di canadair e elicotteri con acqua e ritardanti. Per di più, i loro idranti sono rimasti a secco. “Siamo di fronte a un evento senza precedenti e il consumo d’acqua ha esaurito le scorte dei tre serbatoi da 4.000 litri ciascuno che forniscono l’area”, ha detto il responsabile dell’acquedotto cittadino.

Il vento si sta abbassando in queste ore, ma anche la sindaca dem Karen Bass avverte: “La situazione è in peggioramento, restate al sicuro”. La fuga dal quartiere dei vip non è facile: le strade che collegano le ville sono strette, tortuose e si inerpicano lungo i canyon avvolti dalle fiamme. L’unica arteria che permette di defluire verso ovest o verso Santa Monica, a sud, è la Pacific Coast Highway, che però si è subito intasata costringendo molti ad abbandonare l’auto e fuggire a piedi. I soccorritori hanno dovuto usare bulldozer per accatastare i veicoli ai lati dell’autostrada e aprirsi il cammino tra le case e i ristoranti che bruciano uno dopo l’altra. L’attore James Woods ha postato un video su X che mostra le fiamme che inghiottono alberi e cespugli vicino a casa sua: “È come perdere una persona cara”, ha detto prima di andarsene. Molti i divi di Hollywood che vivono in questo quartiere che offre privacy e viste mozzafiato: Billy Crystal, Adam Sandler, Bradley Cooper, Kate Hudson, Dr Dre, Tom Hanks. E a Hollywood, ancora salva dalle fiamme, sono stati rinviati i Critics Choice Awards, e così le premiere del biopic di Robbie Williams, Better Man, del film horror della Blumhouse, Wolf Man, e del film Unstoppable con Jennifer López. Anche il suo ex marito e produttore Ben Affleck ha dovuto lasciare la sua casa da scapolo. Divorati gli arbusti attorno alla Getty Villa, il museo che raccoglie parte della collezione d’arte della famiglia di petrolieri. Le scuole sono chiuse nelle aree colpite e circa 200 mila persone sono senza luce: la corrente viene staccata per evitare che il vento faccia cadere i tralicci, provocando scintille. Rinforzi stanno arrivando dalla California del nord e dall’Arizona; i vigili di Los Angeles stanno richiamando personale in pensione, cosa che non succedeva da 19 anni. E sui roghi e’ gia’ scoppiata la polemica politica. Mentre Joe Biden offriva ogni tipo di assistenza, il suo successore Donald Trump puntava il dito contro il governatore dem della California Gavin Newsom, reo a suo avviso di aver ridotto i flussi di acqua “per proteggere un pesce sostanzialmente inutile chiamato smelt”.

A Hollywood annullate le anteprime di vari film per gli incendi

Varie première di film, come quello biografico su Robbie Williams ‘Better Man’, sono state annullata a causa delle “pericolose condizioni che stanno interessando Los Angeles” a causa dell’incendio che sta divorando zone della città da ieri sera. Anche le anteprime hollywoodiane di Unstoppable, con Jennifer Lopez, e Wolf Man, con Julia Garner e prodotto da Ryan Gosling, sono state rinviate.

“I nostri pensieri sono rivolti a coloro che sono stati colpiti dai devastanti incendi e invitiamo tutti a stare al sicuro e a seguire le indicazioni e gli ordini delle autorità locali e delle agenzie governative”, ha detto un portavoce della Paramount a vari organi di stampa, tra cui i siti di intrattenimento Variety e Deadline. 

(foto per conto GrIG, archivio GrIG)

  1. gennaio 10, 2025 alle 6:50 am

    se avesse un po’ di semplice buon senso, proverebbe a capire che cosa sta accadendo, piuttosto che berciare di annettere Canada, Panama e Groenlandia.

    A.N.S.A., 10 gennaio 2025

    Los Angeles in fiamme: 10 i morti, devastato il Sunset Boulevard.

    Nuovo rogo a ovest della città. Biden annulla il suo viaggio in Italia, Trump accusa i democratici: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/01/10/los-angeles-in-fiamme-10-i-morti-devastato-il-sunset-boulevard_a601ee12-44f0-46b7-a88d-9fb1cfd63d6f.html

  2. gennaio 10, 2025 alle 7:09 PM

    A.N.S.A., 10 gennaio 2025

    Gli incendi a Los Angeles scatenati da un mix di cause.

    L’azione dell’uomo amplificata da siccità e vento. (https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/terra_poli/2025/01/10/gli-incendi-a-los-angeles-scatenati-da-un-mix-di-cause_1beb4162-e7bb-4f1b-81b3-1fae54193e59.html)

    Il suolo sempre più arido per la siccità, una vegetazione disidrata e alberi indeboliti da alcune specie di coleotteri che il caldo sta spingendo sempre più a Nord: è così che il fuoco si sta facendo strada facilmente nella zona di Los Angeles, spinto dai venti che soffiano dal deserto, come i Santa Ana Winds.

    Ma anche questa volta a innescare gli incendi è stato l’uomo, come accade nella quasi totalità dei casi, tranne rare eccezioni dovute ai fulmini.

    A ricostruire il quadro è Michele Salis, dell’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Sassari.”La situazione nella zona di Los Angeles nasce dalla combinazione di una serie di elementi, il principale dei quali sono i venti forti e caldi“, vero motore degli incendi. “Un altro elemento chiave – prosegue l’esperto – è la siccità, che comporta la disidratazione della vegetazione, permettendo al fuoco di propagarsi facilmente”.

    Il vero regista è però il cambiamento climatico: “Tanti studi mettono in guardia sul fatto che il surriscaldamento del pianeta e il calo delle precipitazioni hanno ripercussioni importanti in termini di rischio di incendi“, come nella loro durata frequenza. Il fenomeno non riguarda solo la California, ma tutto l’emisfero settentrionale perché, dice Salis, “si prevede lo spostamento verso Nord delle aree che potrebbero subire incendi significativi“, come i roghi che nel 2017 hanno devastato il Portogallo e negli anni seguenti altre regioni europee.Un altro elemento sempre più comune a Europa e Stati Uniti è il fatto che, come avviene da tempo in California, si costruiscono le case lontano dalle città, a ridosso di foreste o di aree a rischio di incendio. Spesso poi le case sono costruite con materiali infiammabili come il legno.La parola chiave è “prevenzione“, osserva Salis. “Soprattutto in condizioni difficili come quelle che si stanno verificando in California, con venti molto forti, non sempre è possibile intervenire con mezzi di soppressione degli incendi”. Per questo è importante “dare la priorità alla prevenzione”, per esempio con “la manutenzione dei boschi e delle aree rurali, che stanno subendo un fenomeno di abbandono importante” e “facendo investimenti per rendere il territorio più resiliente“, nelle foreste continentali come nella macchia mediterranea. Bisogna poi “monitorare e definire le zone più a rischio per individuare le priorità della prevenzione”, osserva ancora Salis, e preparare le popolazioni che vivono vicino alle aree a rischio perché adottino contromisure per mettere in sicurezza gli edifici.

  3. gennaio 11, 2025 alle 5:26 PM

    A.N.S.A., 11 gennaio 2025

    Incendio Palisades si allarga, estese evacuazioni.

    Minaccia su Encino, Brentwood e Bel Air. (https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2025/01/11/incendio-palisades-si-allarga-estese-evacuazioni_6c24e5f3-cd85-4158-8dd6-a1d8aabb4e74.html)

    L’incendio di Palisades continua a espandersi.

    Le colline che corrono perpendicolari al mare non riescono più a contenere le fiamme e il rischio è ora che il fuoco riesca a scavallarle, a nord e est dell’area finora colpita, arrivando a quartieri come Encino, Brentwood e Bel Air dove oggi e’ arrivato l’ordine di evacuazione.    Una grande nube rossa nel cielo è visibile da ieri sera anche dalla San Fernando Valley, un’area densamente abitata e industriale che si sviluppa a nord.

    I vigili del fuoco hanno esteso ancora l’area con obbligo di evacuazione immediata e si percorre in macchina l’autostrada 405 da Long Beach verso la valle, un’area fino a ieri protetta dalle colline e lontana più di 20 chilometri dall’Oceano, il cellulare non smette di suonare segnalando di lasciare immediatamente l’area.    Il cielo è solcato dagli elicotteri che gettano acqua e ritardanti sul rogo, aiutati dai venti relativamente calmi.    L’allerta meteo da bollino rosso per i forti venti è terminata ieri sera. La speranza delle autorità è di riuscire ad arginare i due roghi più grossi (oltre a quello di Palisades, resta attivo e pericoloso il cosiddetto Eaton fire, a est nella zona di Altadena e Pasadena) prima di martedì prossimo: le previsioni infatti dicono che quel giorno si alzeranno di nuovo raffiche di vento fino a 160 chilometri orari.

  4. gennaio 12, 2025 alle 6:45 PM

    da Il Fatto Quotidiano, 11 gennaio 2025

    Incendi a Los Angeles, sale a 16 il bilancio delle vittime. La contea brucia ancora: “Domato l’11% dei roghi”.

    Continua la contro il tempo dei vigili del fuoco per domare i roghi. A causa di forti raffiche di vento, l’incendio si sta spostando nell’entroterra: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/12/incendi-los-angeles-sale-bilancio-vittime-roghi-news-aggiornamenti/7834162/

  5. gennaio 14, 2025 alle 7:36 PM

    A.N.S.A., 13 gennaio 2025

    Los Angeles, scoppiato un nuovo incendio. Allerta per 13 milioni.

    Altri ordini di evacuazione nella contea di Ventura: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/01/14/los-angeles-scoppiato-un-nuovo-incendio.-allerta-per-13-milioni_83880fce-3de7-452a-8d7b-58e19ce2f9c0.html

    • gennaio 23, 2025 alle 2:44 PM

      ancora.

      A.N.S.A., 23 gennaio 2025

      Nuovo vasto incendio scoppiato a nord di Los Angeles.

      Le fiamme hanno divorato 20 km2 in due ore, zona evacuata. (https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2025/01/22/nuovo-vasto-incendio-scoppiato-a-nord-di-los-angeles_289357b3-0488-4868-8157-b56cca6142cb.html)

      Le autorità della Contea di Los Angeles hanno emesso ordini di evacuazione in un’area a circa 60 chilometri a nord di Los Angeles, a causa di un nuovo incendio boschivo scoppiato vicino al lago Castaic alle 11 ora locale (le 20 in Italia).

      Le fiamme stanno bruciando le colline attorno al bacino e si sono estese rapidamente, arrivando a coprire una superficie di oltre 20 chilometri quadrati in due ore e mezza.
          L’area interessata non è densamente abitata, ma i venti di Santa Ana spingono le fiamme verso sud, un’area che è ora soggetta a evacuazione e che appare coperta da una fitta coltre di fumo.
          Come nel caso degli incendi scoppiati il 7 gennaio e che hanno causato 27 morti e incenerito Pacific Palisades e Altadena, anche questo nuovo rogo, chiamato ‘Hughes’, è alimentato da forti raffiche di vento secco e dalla siccità.

  1. No trackbacks yet.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.