Favole, “pasticci” e disegni di legge.
Venerdi 27 aprile 2018 è iniziata all’Ex Manifattura tabacchi di Cagliari la fase di ascolto pubblica sul disegno di legge regionale sul governo del territorio[1].
Il primo incontro è stato molto partecipato, chiunque ha potuto accedere e ha potuto prendere la parola: gli interventi sono stati – com’era prevedibile – di diverso tenore, ma sono giunte anche piccole sosprese, come la sostanziale contrarietà ad aumenti volumetrici nelle fasce costiere di massima tutela da parte del vice-presidente della locale Confindustria Nicola Palomba e del direttore di Coopagri Sardegna Pietro Tandeddu.
Seguiranno altri incontri nelle varie parti dell’Isola, sul sito web istituzionale della Regione aprirà uno spazio dedicato a contributi e proposte destinato anche ai lavori consiliari.
Improntate alla difesa di coste e territorio sardo, ma anche tese a una vera politica del turismo e dei trasporti oggi assenti, l’intervento con osservazioni e proposte del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.
Vari rappresentanti istituzionali, a iniziare dal Presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru hanno garantito pubblicamente che alcune delle proposte norme più deleterie per l’ambiente, come l’art. 43 (progetti immobiliari di grande ricaduta economico-sociale) e l’art. A 4 dell’Allegato al disegno di legge (nuovi parametri volumetrici per interventi immobiliari sulle coste) ormai erano state stralciate e consegnate al passato.
Lo stesso Renato Soru, padre del piano paesaggistico regionale (P.P.R.), con soddisfazione ha preso per buone le affermazioni.

Alghero, Pischina Salida, Hotel Capo Caccia
Tutto questo è molto bello, ma le cose sono un po’ più complicate.
La IV Commissione permanente “Governo del territorio” del Consiglio regionale, con lettera prot. n. 4319 del 30 aprile 2018, ha reso noto il “testo elaborato” del disegno di legge regionale sul governo del territorio, seppure non venga indicata alcuna approvazione da parte della Commissione stessa.
Come facilmente verificabile nel testo unificato elaborato dalla IV Commissione permanente del Consiglio regionale, l’art. 31 (aumenti volumetrici nella fascia costiera) è diventato art. 34 ed è stato posto un limite di 2 mila metri cubi agli incrementi volumetrici, l’art. 43 è diventato art. 47: cambia, in sostanza, la sola approvazione, ora competenza del Consiglio regionale. L’art. A 4 dell’Allegato è rimasto invariato.
Se non è zuppa, è pan bagnato.
Poi, però, nella mattina del 2 maggio 2018, le cose cambiano nuovamente: “Il testo è in corso di rettifica: si prega di non tener conto del testo pubblicato in precedenza. Il nuovo testo sarà disponibile a breve” si legge ora nel sito web istituzionale del Consiglio regionale.

screenshot della pagina web del Consiglio regionale relativa all’esame del disegno di legge regionale sul governo del territorio (2 maggio 2018)
In parole povere, rimane il testo adottato dalla Giunta regionale per ogni osservazione e proposta alternativa nella presente fase di confronto pubblico.
Una fuga in avanti da parte di qualche legislatore? Un banale errore materiale? Un semplice pasticcio?

Arzachena, Costa Smeralda, lavori suites Hotel Romazzino
Non lo sappiamo e importa poco.
Bisogna partecipare, intervenire, senza sconti. Tutti, anche il semplice cittadino che abbia a cuore la propria Terra.
Bisogna fare la propria parte, fino in fondo, per difendere la propria Terra.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
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[1] qui i testi del disegno di legge regionale:
- Delibera del 16 marzo 2017, n. 14/4 [file .pdf]
Disegno di legge concernente “Disciplina generale per il governo del territorio”. - 14/4 – relazione [file .pdf]
- 14/4 – testo ddl [file .pdf]
- 14/4 – scheda ATN [file .pdf]
Sul sito web istituzionale del Consiglio regionale della Sardegna: http://consiglio.regione.sardegna.it/XVLegislatura/Disegni%20e%20proposte%20di%20legge/DL409.pdf

Gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis)

Teulada, complesso “Rocce Rosse” (residence + “seconde case”): secondo il disegno di legge regionale sul governo del territorio, potrebbe ottenere il 25% di volumetrie in più…
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)
da Sardinia Post, 2 maggio 2018
Il giallo del Dl Urbanistica: testo pubblicato e subito cancellato: http://www.sardiniapost.it/ambiente/giallo-del-dl-urbanistica-testo-pubblicato-subito-cancellato/
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da Sardegna Live, 2 maggio 2018
GrIG su DDL Urbanistica: “ se non è zuppa è pan bagnato “: http://algherolive.it/2018/05/02/grig-su-ddl-urbanistica-se-non-e-zuppa-e-pan-bagnato/
dal sito web istituzionale della Regione autonoma della Sardegna, 3 maggio 2018
Governo del territorio, prosegue il percorso di ascolto della Giunta sul Ddl.
È stato ufficializzato il calendario degli incontri territoriali sul disegno di legge di Governo del territorio. (https://www.regione.sardegna.it/j/v/2568?s=364259&v=2&c=392&t=1)
Cagliari, 3 maggio 2018 – È stato ufficializzato il calendario degli incontri territoriali sul disegno di legge di Governo del territorio.
Dopo l’avvio del percorso di ascolto inaugurato a Cagliari il 27 aprile, il programma prevede i seguenti appuntamenti:
lunedì 7 maggio: Olbia, stazione marittima Isola Bianca, avvio dibattito alle ore 10;
venerdì 11 maggio: Oristano, sala consiliare della Provincia (via Carboni), ore 10;
venerdì 18 maggio: Carbonia, Miniera Serbariu, ore 10;
lunedì 21 maggio: Nuoro, sala consiliare della Provincia (piazza Italia 22), ore 10;
venerdì 25 maggio: Sassari, sala della Camera di commercio (via Roma), ore 10:30.
Dalla prossima settimana sarà aperta la piattaforma informatica denominata “Disegno di legge 409 – Disciplina generale per il governo del territorio – Dibattito Pubblico”, all’apposita sezione “Tavoli di discussione” al link http://www.sardegnapartecipa.it
Certi ambienti ,pare siano pervasi da un certo nervosismo.
Sanno ,soprattutto chi ha già usufruito dei benefit , che quella è gente che non scherza.
l’Assessore regionale del turismo Argiolas afferma quanto è ovvio, secondo il semplice buon senso.
da La Nuova Sardegna, 6 maggio 2018
La Argiolas stoppa il modello Baleari: “No a nuovi hotel sulla costa”.
L’assessora regionale al congresso di Federalberghi a Porto Cervo: “altre strutture sì, ma non sul mare”: http://www.lanuovasardegna.it/olbia/cronaca/2018/05/06/news/la-argiolas-stoppa-il-modello-baleari-no-a-nuovi-hotel-sulla-costa-1.16799109
da Sardinia Post, 8 maggio 2018
La Consulta per l’ambiente a Pigliaru: “Ci aspettiamo un ddl, non due versioni”: http://www.sardiniapost.it/politica/la-consulta-lambiente-pigliaru-ci-aspettiamo-un-ddl-non-due-versioni/
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da La Nuova Sardegna, 7 maggio 2018
Sindaci galluresi già divisi sul modello di sviluppo.
Nizzi: «Restyling e ampliamenti degli hotel sulle coste, ma anche nuovi alberghi» Ragnedda: «Puntiamo all’utilizzo dei beni demaniali in chiave turistico ricettiva». (Serena Lullia): http://www.lanuovasardegna.it/olbia/cronaca/2018/05/07/news/sindaci-galluresi-gia-divisi-sul-modello-di-sviluppo-1.16807149?ref=hfnsolec-2
da Sardinia Post, 23 maggio 2018
Urbanistica, Confesercenti: “Serve buona legge per il turismo”: http://www.sardiniapost.it/politica/urbanistica-confesercenti-serve-buona-legge-turismo/