L’ordinanza balneare 2015 impone varie misure di salvaguardia delle spiagge in Sardegna.
E’ stata emanata la consueta ordinanza balneare per la gestione delle spiagge sarde durante la stagione estiva (e non solo).
La determinazione Direttore generale EE.LL., Finanze della Regione autonoma della Sardegna n. 21953 dell’11 giugno 2015 dispone la disciplina delle spiagge e dei litorali isolani, nonché le attività consentite per servizi alla balneazione, prescrizioni, indirizzi.
Fra le varie misure di tutela delle spiagge è fondamentale il divieto generalizzato dell’accesso con “veicoli di qualsiasi genere, ad eccezione di quelli destinati al soccorso e a quelli specificatamente autorizzati dalle competenti amministrazioni comunali per le operazioni di pulizia dei tratti di spiaggia in concessione, di montaggio e smontaggio delle strutture dedicate alla balneazione e di approvvigionamento delle strutture destinate a somministrazione di alimenti e bevande” (art. 1, comma 1°, lettera f).
Un freno ai troppi cafoni motorizzati che troppo spesso imperversano sulle spiagge.
Così, il divieto di posizionare chioschi e servizi balneari sulle dune: l’art. 3, comma 1°, lettera g, secondo periodo, dispone: “è sempre vietata la sosta e/o l’occupazione, ancorché temporanea, il calpestio delle dune e della relativa vegetazione. Per dune si intendono accumuli sabbiosi situati nell’area retrostante la spiaggia, disposti parallelamente alla linea di costa, di forma irregolare dipendente dalla direzione dei venti dominanti. Nelle dune indicate con appositi segnali è interdetto il transito e l’attraversamento”.
Le spiagge, le dune sono beni demaniali, sono beni ambientali. Vanno rispettate, senza eccezioni.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)
Condividi:
- Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
- Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra) Reddit
Correlati
Scrivi una risposta a Terrae Cancella risposta
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.
Commenti recenti
| Marco su La Corte costituzionale defini… | |
| gruppodinterventogiu… su Il GrIG, insieme ad altre 212… | |
| fotografoiannibelli su Il GrIG, insieme ad altre 212… | |
| gruppodinterventogiu… su Roghi di rifiuti, il reat… | |
| Donatella Mercatelli su Il GrIG, insieme ad altre 212… |
ricerca (inserire tags)
Mandiamo un’e-mail per difendere il territorio e le coste della Sardegna!
Argomenti
costa e sua salvaguardia
- piano paesaggistico regionale della Sardegna – normativa e cartografia
- "La colata", un libro contro la speculazione edilizia (sulle coste) in Italia
- l'Agenzia della Conservatoria delle coste della Sardegna, la sua "storia" e le sue prospettive
- giurisprudenza sul P.P.R. della Sardegna
- privatizzazione del demanio marittimo sui litorali italiani
- abusivismo edilizio, speculazione immobiliare: Baia delle Ginestre story
- stop alla speculazione edilizia sulla baia di Piscinnì
- Ingurtosu, Piscinas, Costa Verde: favole e cemento
- speculazione immobiliare mediante i campi da golf
- speculazione immobiliare mediante il "nuovo" piano paesaggistico
- la speculazione sul litorale di Rimigliano
- "Finestre sul Paesaggio", convegno su ambiente, pianificazione, legalità
- Rimbocchiamoci le maniche per difendere l'ambiente e il territorio della Sardegna!
- Reportage sulla speculazione immobiliare lungo le coste della Sardegna (2013)
- NO alla privatizzazione delle spiagge!
- il "piano paesaggistico dei sardi", un'operazione spregiudicata e deleteria per l'ambiente della Sardegna
- ricorso contro lo "stravolgimento" del piano paesaggistico regionale della Sardegna
- La Giunta Pigliaru revoca definitivamente lo stravolgimento del P.P.R. operato dalla precedente Giunta Cappellacci
- la proposta di legge regionale sarda favorevole al cemento sulle coste (2017)
coste di Tuerredda e Malfatano - cronaca di una speculazione edilizia annunciata
cultura a rischio, Anfiteatro romano
cultura a rischio, Tuvixeddu
demani civici e diritti d'uso collettivi
- i Demani civici e i diritti di uso civico, con particolare riferimento in Sardegna
- il demanio civico di Carloforte
- recuperare il demanio civico di Portoscuso, svenduto al peggior offerente
- demani civici e il nuovo "editto delle chiudende"
- "Terre civiche, un bene comune da salvaguardare", dibattito (Nuoro, 2012)
- Inventario generale delle terre civiche in Sardegna (2012)
- il Consiglio regionale approva il nuovo "editto delle chiudende" contro i demani civici sardi
- attuazione del nuovo "editto delle chiudende" in Sardegna
- la Corte costituzionale boccia il nuovo "editto delle chiudende"
- l'offensiva istituzionale contro i demani civici della Sardegna e la risposta ecologista.
- la difesa del demanio civico dei Piani di Castelluccio di Norcia.
- finalmente una norma regionale per la difesa dei demani civici sardi
- la "storia" dei diritti di uso civico in Sardegna negli ultimi decenni
democrazia a rischio in Italia
- la legge Alfano ci rende "disuguali" rispetto al "principe": firma contro!
- le legge ritorna un po' a esser uguale per tutti, grazie alla Corte costituzionale
- la proposta riforma costituzionale per favorire i peggiori farabutti
- riforma della giustizia, pretesa di impunità: l'Italia in ostaggio
- il Governo Letta e i suoi "azionisti" vogliono cambiare la Costituzione: impediamoglielo!
difesa degli "altri" animali, caccia, bracconaggio
- XXII campagna anti-bracconaggio della L.A.C. nel Cagliaritano (2018)
- bilancio della stagione venatoria 2014-2015, morti e feriti, "umani" e "altri" animali
- NO alla deregulation venatoria!
- il Cervo sardo
- il Lupo
- l'Orso marsicano
- l'Orso bruno in Italia e la schizofrenìa umana
- la Foca Monaca
- come faccio a vietare la caccia sul mio terreno?
- il Grifone
- diritto all'obiezione di coscienza "venatoria": fuori i cacciatori dal mio terreno!
difesa del territorio
- parchi naturali, una grande risorsa per l'Italia
- parco nazionale del Gennargentu-Golfo di Orosei, l'occasione persa
- parco nazionale dell'Asinara, luci e ombre
- parco nazionale dell'Arcipelago della Maddalena, passi in avanti
- parco naturale regionale del Molentargius-Saline, ancora in difficoltà
- l'assalto furbesco al demanio
- l'hard discount del federalismo demaniale
- la calamità "innaturale" annunciata di Capoterra (alluvione 2008)
- piano stralcio di assetto idrogeologico (P.A.I.) della Sardegna
- piano regionale delle attività estrattive (P.R.A.E.) della Sardegna
- piano antincendi 2016 per la Sardegna
- parchi naturali "motori" di crescita senza "benzina"
- "Ciclone Cleopatra": acqua, dissestro idrogeologico, sangue in Sardegna
- difesa delle Foreste demaniali in Sardegna.
- il decreto "Sblocca Italia", nuovi "incubi" ambientali e sociali
- abusivismo edilizio in un area naturale protetta: il parco naturale regionale "Molentargius-Saline"
- i gravi rischi di smantellamento del diritto penale ambientale.
- I piani paesaggistici vigenti in Italia
diritti civili
- L'India non è un paese per bambini
- scuola pubblica a rischio, in Italia
- pedofilìa e silenzi della Chiesa
- ma si può morire in pace?
- la Corte costituzionale aiuta la fecondazione assistita
- morti bianche alla Saras, Sarroch
- un po' di giustizia per le morti bianche alla Thyssen
- lucrosi rimborsi elettorali ai partiti
- il distacco dalla politica, le elezioni minimaliste cagliaritane
- uno stupro piccolo piccolo, minore
- crisi economica, crisi sociale
- libera repubblica di corrotti e corruttori
- la prima impresa italiana, la Mafia s.p.a.
- come l'Amministrazione regionale Cappellacci butta i nostri soldi
- Mario Monti, premier contro la crisi economico-sociale
- crisi economica, lacrime e sangue
- Governo Monti, due pesi e due misure. A fin di bene?
- il referendum sulle modifiche costituzionali (4 dicembre 2016)
EcoSportello
edilizia, piano per la speculazione
- piano per l'edilizia e la speculazione in Sardegna
- ricorsi contro un c.d. piano dell'edilizia incostituzionale
- la leggina regionale sarda per il "mattone rapido"
- una "sberla" al c.d. piano per l'edilizia bis in Sardegna
- la Corte costituzionale si occuperà del c.d. piano per l'edilizia sardo
- il folle "piano casa" del Veneto
energia nucleare, "ritorno" in Italia
eolico, paesaggio, speculazione
- speculazione eolica in Sardegna
- la "cricca del vento" in Sardegna
- la "cricca del vento" su Annozero
- la speculazione eolica sul TG 3 nazionale
- speculazione eolica senza pianificazione energetica
- Appennino Umbro-Marchigiano, una selva di pale eoliche?
- Aree non idonee all'installazione di centrali eoliche – Sardegna
escursioni sulla Sella del Diavolo
G 8 a La Maddalena
gestione dei rifiuti
- rifiuti devastanti a Portoscuso
- piano regionale dei rifiuti urbani della Sardegna
- Portovesme, pattumiera europea dei fumi di acciaieria
- traffico illecito di rifiuti industriali da Portoscuso a giudizio
- lo "strano" inquinamento a Quirra
- 16° rapporto annuale sulla gestione dei rifiuti (A.R.P.A.S.) in Sardegna
- piano regionale di gestione dei rifiuti speciali (Sardegna)
grandi opere, grandi scempi ambientali e di denaro pubblico
la nostra acqua
- WISE, il portale europeo dell'acqua
- quanta acqua c'è in Sardegna?
- il folle progetto della diga di Monte Nieddu-Is Canargius
- reportage sulla diga senz'acqua, Monte Nieddu-Is Canargius
- l'incredibile progetto di dissalatore cagliaritano
- riparte la vergognosa diga di Monte Nieddu – Is Canargius!
- invasi idrici e rischio sismico, la follìa in Sardegna
- perchè i sardi rischiano di perdere l'acqua pubblica
la nostra aria
la nostra salute
- piombo nel sangue e deficit cognitivi nel Basso Sulcis
- uranio impoverito e salute
- la salute in fumo
- pesce marcio sul tuo piatto
- portale malattie rare – Regione autonoma della Sardegna
- lo "strano" inquinamento di Quirra, la salute, la giustizia
- Portoscuso, periferia di Taranto
- alterazioni del d.n.a. dei bambini di Sarroch, "picchi" di leucemie maschili nel Cagliaritano
- il silenzio dei sardi sui propri bambini avvelenati
- III Rapporto epidemiologico S.E.N.T.I.E.R.I. sulla salute nei siti inquinati
la Terra a rischio: i cambiamenti climatici
realtà di Cagliari
ricerca dell'energia rinnovabile
- il progetto di gasdotto Galsi lascia il posto a due rigassificatori?
- NO a questo tracciato del gasdotto Snam sull'Appennino
- in crescita la produzione di energia fotovoltaica in Italia
- il nuovo Piano energetico regionale della Sardegna (P.E.A.R.S.)
- il 17 aprile 2016 votiamo SI al referendum anti-trivelle!
Sardegna e fondi comunitari
Sardistàn e le sue cronache
- la Saras, un direttore di giornale e il Sardistàn
- le cornacchie domineranno il mondo, a iniziare dal Sardistàn
- poveri Gipeti, nel Sardistàn
- W il Sardistàn, oasi ecologica del giardinaggio!
- lotta dura senza esclusione di polpi per l'indipendenza del Sardistàn
- Sardistàn = Atlantidistàn?
- un direttore di giornale "cementato" per benino nelle sue posizioni
- Paolo Villaggio, pecore, Alcoa e Sardistàn
- i Sardi su Marte
siti web istituzionali
- Corte di Giustizia europea
- Presidenza della Repubblica Italiana
- Governo e Amministrazioni statali
- Senato della Repubblica
- Camera dei Deputati
- Corte costituzionale
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare
- banca dati della Giustizia amministrativa
- banca dati dei vincoli ambientali/paesaggistici
- banca dati dei procedimenti di V.I.A.
- Regione autonoma della Sardegna
- Direzione regionale dei Beni culturali e paesaggistici per la Sardegna
- Corpo Forestale dello Stato
- Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (Sardegna)
- Carabinieri – Comando per la tutela dell'ambiente
- Carabinieri – Comando per la tutela del patrimonio culturale
- Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.)
- Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Sardegna (A.R.P.A.S.)
- Agenzia della Conservatorìa delle Coste della Sardegna
- il portale dei parchi e delle riserve naturali
- il portale dei parchi geominerari e di archeologia industriale
- parco nazionale dell'Arcipelago della Maddalena
- parco nazionale dell'Asinara
- parco naturale regionale di Porto Conte
- parco naturale regionale di Molentargius-Saline
- area marina protetta di Capo Caccia-Isola Piana
- area marina protetta del Sinis-Mal di Ventre
- area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo
- area marina protetta di Capo Carbonara
- i parchi ambientali e storico-culturali della Val di Cornia
- parco faunistico del Monte Amiata
- parco faunistico del Monte Amiata
- elenco ufficiale delle aree naturali protette
- elenco delle zone umide di importanza internazionale
- Rete Natura 2000 in Italia (BioItaly)
- Conservatoire du Littoral
- Commissione Europea
- cartografia Z.P.S. – Sardegna
- cartografia S.I.C. – Sardegna
siti web rilevanti
- Amici della Terra
- Lega per l'Abolizione della Caccia
- Lexambiente – rivista giuridica telematica di diritto ambientale
- AmbienteDiritto – rivista giuridica telematica di diritto ambientale
- Patrimonio S.O.S.
- Comitato umbro-marchigiano No Tubo
- Federazione nazionale Pro Natura
- Comitato Salviamo Santa Lucia
- Monica Frassoni, Presidente dei Verdi europei
- Comitato per Campiglia
- Rete dei Comitati per la tutela del territorio – Toscana
- Eddyburg – urbanistica e società
- Associazione Vivere in Valdisieve
- Uguale per tutti, il blog dove magistrati e cittadini si confrontano
- il blog della Valle del Cedrino
- Associazione dei Comuni Virtuosi
- Scirarindi, portale della Sardegna naturale
- A.PRO.D.U.C., Associazione per la tutela degli usi civici e delle proprietà collettive
- Università degli Studi di Trento – Centro di documentazione sui demani civici e le proprietà collettive
- Gruppo di studio sui demani civici dell'Italia meridionale
- Annozero – RAI 2
- Report – RAI 3
- A.N.S.A. – Ambiente e Territorio
- Striscia la notizia
- Il Manifesto Sardo, informazione e approfondimenti
- Via dal vento, contro la speculazione eolica
- Forum nazionale "Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori"
- Andrea Zanoni, eurodeputato ecologista
- l'Astrolabio – newsletter degli Amici della Terra
- Comitato ambientale per la tutela del territorio di Costa Corallina, Olbia (OT)
- Comitato civico "No al Progetto Eleonora"
- Claudia Zuncheddu, consigliere regionale sarda indipendentista
- Comitato "Salviamo Tentizzos per Bosa"
- Emergenza Cultura – in difesa dell'articolo 9 della Costituzione
Testi normativi fondamentali
- Codice dell'ambiente (decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.)
- Codice dei beni culturali e del paesaggio (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.)
- Testo unico dell'edilizia (D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.)
- direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna, la flora
- direttiva n. 2009/147/CE sulla salvaguardia dell'avifauna selvatica
- V.I.A. e V.A.S. di competenza regionale (Sardegna)
- normativa nazionale sulla caccia (legge n. 157/1992 e s.m.i.)
- normativa regionale sulla caccia (l.r. Sardegna n. 29/1998 e s.m.i.)
- legge quadro nazionale sulle aree protette (legge n. 394/1991 e s.m.i.)
- legge quadro regionale sulle aree protette (l.r. Sardegna n. 31/1989)
- normativa sul diritto all'informazione ambientale (decreto legislativo n. 195/2005)
- normativa nazionale sull'elettrosmog (legge n. 36/2001 e s.m.i.)
- limiti all'inquinamento elettromagnetico ad alta frequenza (D.P.C.M. 8 luglio 2003)
- limiti all'inquinamento elettromagnetico a media-bassa frequenza (D.P.C.M. 8 luglio 2003)
- normativa nazionale sugli usi civici (legge n. 1766/1927 e s.m.i.)
- regolamento attuativo in materia di usi civici (regio decreto n. 332/1928 e s.m.i.)
- normativa regionale sugli usi civici (l.r. Sardegna n. 12/1994 e s.m.i.)
- normativa sul vincolo idrogeologico (regio decreto n. 3267/1923 e s.m.i.)
- legge quadro nazionale sul randagismo (legge n. 281/1991 e s.m.i.)
- normativa regionale su animali e anagrafe canina (l.r. Sardegna n. 21/1994)
- normativa sul "ritorno" al nucleare (legge n. 99/2009)
- Convenzione europea sul paesaggio (20 ottobre 2000)
- Comuni abilitati alle funzioni amministrative in materia di paesaggio (Sardegna)
- direttiva n. 2014/52/UE sulla V.I.A. (codificazione e testo coordinato)
- legge sul procedimento amministrativo (legge n. 241/1990 e s.m.i.)
- indirizzi applicativi in materia di V.I.A. per i progetti di centrali eoliche
- Testo unico sull'urbanistica (Sardegna)
turismo e soggiorni convenzionati con il Gruppo d'Intervento Giuridico onlus
W il Blogroll!
la nuvola dei tags
"altri" animali abusi edilizi abusivismo edilizio acqua agricoltura alberi ambiente Amici della Terra aree urbane beni culturali biodiversità bonifica ambientale boschi bosco bracconaggio caccia Cagliari cambiamenti climatici Consiglio di Stato Corte costituzionale Corte di Cassazione coste demani civici difesa del territorio difesa del verde diritti civili diritti di uso civico dissesto idrogeologico edilizia energia energia eolica energia solare Europa fauna selvatica fonti rinnovabili giustizia grandi opere Gruppo d'Intervento Giuridico Gruppo d'Intervento Giuridico inquinamento Italia Lega per l'Abolizione della Caccia mare P.P.R. paesaggio parchi naturali pianificazione piano paesaggistico regionale procedimento di valutazione di impatto ambientale Regione autonoma della Sardegna rifiuti S.I.C. salute pubblica Sardegna Sella del Diavolo sentenza sequestro preventivo sito di importanza comunitaria società sostenibilità ambientale speculazione energetica speculazione immobiliare spiaggia tagli boschivi terre collettive Toscana trasporti urbanistica usi civici V.I.A. V.Inc.A. Veneto verde pubblico Z.P.S. zone umidecome utilizzare il blog.
Questo è un blog, quindi viene aggiornato senza alcuna periodicità e quando si ha qualcosa di interessante da scrivere. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge 7 marzo 2001, n. 62 e successive modifiche ed integrazioni. I curatori, inoltre, non hanno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti web ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all’interno di questo blog, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l’approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. I contenuti inseriti in questo blog sono frutto di esperienze dirette o tratti da fonti di informazione pubbliche. In questo spazio virtuale si rispettano le regole comuni di Netiquette, ossia le buone maniere generalmente osservate nelle comunicazioni in Rete. Naturalmente la “navigazione” è libera, mentre i commenti sono liberi ma moderati dai curatori del blog, ci affidiamo al buonsenso, all’educazione e all’intelligenza dei nostri visitatori. Eventuali commenti anonimi, diffamatori, offensivi, pretestuosi, ripetitivi e fuori tema rispetto agli articoli presenti non verranno resi pubblici. In questo blog, pur avendo disponibile un vasto archivio informatico, possono eventualmente essere pubblicati materiali riportati da altri siti web, con esclusiva finalità informativa, così come da questo blog possono essere tratti materiali citandone la fonte. Condizioni generali presenti sul web. Tuttavia, a semplice richiesta di chi ne avesse titolo, tali materiali saranno rimossi.
Informativa sulla privacy.
Ai sensi del Provvedimento ” Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie” (Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) dell’8 maggio 2014, con cui il Garante per la Protezione dei Dati Personali detta le regole sulle modalità di adempimento agli obblighi di rilascio dell’informativa e di acquisizione del consenso degli utenti in caso di utilizzo di cookie, si informa che nella configurazione attuale della servizio di Web Analytics ShinyStat in utilizzo i cookie che garantiscono il servizio sono in regime di OPT-OUT, quindi NON NECESSITANO DI CONSENSO PREVENTIVO ALL’INSTALLAZIONE (c.d. “Informativa breve”).
Questo perchè la tecnologia utilizzata da Shiny prevede sistemi di aggregazione ed anonimizzazione dei dati che rendono già conforme alla normativa questo blog.
Riguardo l’informativa sulla Privacy e sui Cookie (c.d. “Informativa estesa”), ai sensi dell’art. 13 del Codice della Privacy, si invita alla consultazione della pagina web http://www.shinystat.com/it/informativa_privacy_generale_free.html
Il visitatore di questo blog potrà negare il proprio consenso all’installazione dei cookie di ShinyStat modificando opportunamente le impostazioni del proprio browser o cliccando sull’apposito link per attivare l’opt-out:
http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html.
Grazie per l’attenzione!
Archivio mensile
amministrazione blog
Blog Stats
- 6.713.753 hits



Vedremo comunque i trattori nella spiaggia di Piscinas a settembre per la gara di pesca “Big Fish 2015”. Autorizzati in deroga come ogni anno dal comune di Arbus.
E nellle dune di Badesi , dove stanno mettendo su cemento a go go . Non si Sa piu nulla ?
..e sulle dune di Badesi abbiamo fatto tutto quello che si poteva e anche di più. Chi deve intervenire ha tutti gli elementi per farlo.
da L’Unione Sarda, 19 giugno 2015
Olbia, c’è un chiosco da demolire. In spiaggia scatta la rivolta: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2015/06/19/olbia_c_un_chiosco_da_demolire_in_spiaggia_scatta_la_rivolta-68-423247.html
non si va in spiaggia con l’auto 😉
da CagliariPad, 21 giugno 2015
Cerca intimità su spiaggia, auto si impantana e viene multato.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile di Siniscola e un carro attrezzi, che ha trasportato fuori dalla spiaggia la vettura. I militari hanno comunque multato il giovane per aver violato l’ordinanza balneare: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=19331
evviva i cafoni belgi!
da L’Unione Sarda, 12 agosto 2015
Arzachena, con fuoristrada e rimorchio sulle dune: duemila euro di multa a un turista belga: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2015/08/12/arzachena_con_fuoristrada_e_rimorchio_sulle_dune_duemila_euro_di-68-429892.html
E basta accedentaccio con tutte queste storie per un paio di tracce di trattore sulla spiaggia.
Ma vi rendete conto che state diventando veramente patetici? Stiamo parlando di tracce sulla sabbia che vengono spazzate via al primo vento.
L’evento Big Fish al quale io partecipo è una bellissima gara che aiuta tante persone anche con gravi difficoltà psicologiche e fisiche, per chi è appassionato di pesca è una manna dal cielo.
I danni sono a dir poco inesistenti, è mi da tremendamente fastidio che non andiate a capire che il pescatore che fa il big fish è una persona che ama e rispetta l’ambiente, che vive a stretto contatto con esso e che lo tutela. Non per nulla la gara si chiama BIG FISH, puntiamo solo a pezzi molto grossi e lo scorso anno su un totale di più di 70 partecipanti se non ricordo male abbiamo pescato al massimo 10 pesci.
Io credo invece che, sarebbe in caso di mettersi una mano sulla coscienza e lasciare perdere tutte queste polemiche inutili, sarà magari perchè sulla spiaggia di Piscinas è strapieno di nudisti integrali che vorrebbero semplicemente stare in pace? Ed è per questo che fate sempre queste inutili polemiche?
Per voi la tutela ambientale è semplicemente lasciare andare la natura come va, senza pensare che l’uomo vive sulla nostra bellissima terra e anche questi eventi sono utili e necessari per avvicinare tantissime persone all’ambiente.
Io sono tra quelli che…..e sappiate che siamo tantissimi e siamo sempre più…. che in spiaggia non lasciano nemmeno un micro pezzettino di lenza, che prima di andare via dalla postazione controlla benissimo per non aver lasciato nulla che possa contaminare l’ambiente. Ripeto che siamo in tantissimi e aumentiamo ogni giorno di più perchè ci educhiamo a vicenda.
Iniziate a valutare i pro e i contro di una tale manifestazione anzichè lamentare inutilmente per delle semplici tracce di trattore sulla sabbia…..nemmeno fosse un danno irreparabile.
Pensate alle reti a strascico, pensate ai depuratori che sversano in mare, pensate a tante altre cose che fanno veramente danni, non a queste scemenze. Indirizzate le vostre energie su cose certamente più utili, siate intelligenti per cortesia.
Siamo una Nazione di polemici, non si può più fare nulla senza che ne sorga un casino.
Con questo è tutto, chiedo scusa per lo sfogo ma…..noi capiamo voi e voi cercate di fare altrettanto. Lo scorso anno dopo la gare i trattori sono passati nuovamente sulla spiaggia per appiattire tutte le tracce rendendole invisibili, questo non vi è bastato?
Vi saluto nella speranza che possiate rendervi conto e capire tutto ciò che vi ho detto.
Roberto.
da Sardinia Post, 24 agosto 2015
Multe salate sulla costa e “scempio” di gigli, polemiche a San Vero Milis: http://www.sardiniapost.it/cronaca/multe-salate-sulla-costa-e-scempio-di-gigli-polemiche-a-san-vero-milis/
____________________________________
da CagliariPad, 24 agosto 2015
Strappano gigli di mare per decorare castelli di sabbia: premiati i turisti. È polemica.
Ieri a San Vero Milis il concorso per la miglior scultura di sabbia e nessuno ha avuto niente da ridire sui gigli di mare recisi a decine per decorare l’opera vincitrice, una ricostruzione dell’antica Babilonia: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=21101
da La Nuova Sardegna, 7 novembre 2015
Alghero, tre fuoristrada accampati alla Speranza.
I turisti praghesi multati per camping abusivo e danno ambientale: gli pneumatici hanno lasciato i solchi in spiaggia. (Gianni Olandi): http://lanuovasardegna.gelocal.it/alghero/cronaca/2015/11/07/news/alghero-tre-fuoristrada-accampati-alla-speranza-1.12402345?ref=hfnsales-1
Magari può sembrare fuori stagione parlare di balneazione a Dicembre e in coda a questo post. Pazientate se lo faccio.
Tutti sappiamo che non tutta la costa è balneabile, e tutti sappiamo che per comprensibili ed evidenti motivi di sicurezza (navigazione e incolumità fisica delle persone) e di rischio igienico-sanitario, tra i luoghi della costa (qualsiasi costa) sono stabilmente interdetti alla balneazione le acque dei porti e i tratti di mare antistanti le foci dei fiumi, lo sbocco di canali e scarichi.
Queste interdizioni, su cui sono chiamati a vigilare una pletora di soggetti istituzionali, dovrebbero essere segnalate con appositi cartelli, ma va da sé che una persona con tutto il bagaglio cerebrale in ordine non ha bisogno di quei cartelli o dell’ammonizione di qualche agente per rinunciare di sua sponte a fare un’intrepida nuotata in acque iridescenti e col tipico “olezzo di vita” che certo non sa di buono; ovvero, da buon cittadino, acquisisce la presenza di un divieto e, semplicemente, lo rispetta.
A Buggerru, per esempio, il 26 luglio 2015.
La maggior parte dei bagnanti, nonostante sia un’area interdetta alla balneazione, ha preferito stendere l’asciugamano DENTRO il porto anziché sulla spiaggia lì a fianco.
Altri, nella spiaggia di Portixeddu, sguazzano beatamente nell’interdetto mare prospiciente la foce del Rio Fluminimannu e persino dentro le sue acque non proprio batteriologicamente pure.
Chissà se chi di dovere ha visto ed è prontamente ed efficacemente intervenuto per far allontanare le persone, anche solo per ribadire fermamente che le regole si devono rispettare.
D’altronde sarebbe singolare se si mettesse più foga nel rimuovere un’auto in divieto di sosta, piuttosto che nel fare osservare un divieto di balneazione posto a tutela della salute pubblica.
O ancora più singolare sarebbe se chi di dovere avesse deliberatamente voltato la faccia altrove.
Ovviamente, purtroppo, queste cose non accadono solo a Buggerru.
Il 26 Luglio 2015 è la data in cui è stata effettuata la ripresa fotografica aerea attualmente visibile su Google Earth in cui sono visibili le violazione dei divieti di balneazione in parola.
Potrei sapere, tecnicamente, quale irreparabile danno viene provocato da una semplice camminata sulle dune di Porto Pino ? Ha una sua “ratio” o il divieto può essere inquadrato, tenendo conto delle esercitazioni che si svolgono nel poligono militare, nella figura dell’eccesso di potere per manifesta arbitrarietà e irrazionalità. Quale teoria scientifica giustifica il divieto?