Diga di Monte Nieddu – Is Canargius, l’ora delle decisioni.


Sarroch-Villa S. Pietro, cantiere diga di Monte Nieddu-Is Canargius (2008)

Sarroch-Villa S. Pietro, cantiere diga di Monte Nieddu-Is Canargius (2008)

Una curiosa petizione in famiglia dal Partito dei Sardi chiede all’ Assessore regionale dei lavori pubblici Paolo Maninchedda, del Partito dei Sardi, di riprendere i lavori della diga di Monte Nieddu – Is Canargius, fra i monti del Sulcis.

Si tratta di uno dei peggiori e misconosciuti scempi ambientali e finanziari di tutta Italia.  Centinaia di milioni di euro letteralmente buttati per realizzare un inutile scempio ambientale

il Presidente Pigliaru e l’Assessore Maninchedda – senza nascondersi dietro le pretese istanze del territorio – si assumano, se lo ritengono, la responsabilità di mandare avanti in un periodo di gravissima crisi economica un progetto che non si sa nemmeno se darà fra qualche decennio i 20 milioni di metri cubi d’acqua promessi.

Lavori da fare (lo scempio finora attuato è pari a meno del 20% dei lavori), centinaia di ettari di bosco da distruggere, contenziosi da sanare a suon di milioni di euro, condotte idriche di adduzione ancora da progettare e finanziare, quando sarebbe molto più agevole ed economico recuperare quei 20 milioni di metri cubi annui di acqua riciclata buttati a mare dal depuratore Tecnocasic di Macchiareddu.

Non si capisce se costoro vogliano l’acqua o vogliano far fuori qualche ulteriore vagonata di soldi pubblici attraverso cantieri perfettamente inutili.

Chi volesse approfondire la realtà della diga di Monte Nieddu – Is Canargius può dare un’occhiata qui: https://gruppodinterventogiuridicoweb.com/2014/08/02/due-o-tre-cose-che-dovete-sapere-sulla-diga-di-monte-nieddu-is-canargius/ .

Un’ultima considerazione: avran tempo prima o poi in quel di Sarroch di occuparsi del d.n.a. dei propri bambini alterato dai fattori inquinanti?

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

(foto S.D., archivio GrIG)

  1. Occhio nudo
    ottobre 21, 2014 alle 9:03 am

    ecco, appunto, si assumano la responsabilità di un’opera del genere, e la giustifichino anche concretamente.

  2. ottobre 21, 2014 alle 3:05 PM

    A.N.S.A., 20 ottobre 2014
    L’incompiuta di Monte Nieddu, si accelera per la diga.
    Ambientalisti consegnano 2000 firme ad assessore Maninchedda: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2014/10/20/petizione-completare-diga-monte-nieddu_647c4424-cb21-4b9e-bdd5-2cc207c7d6e0.html

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    Incompiuta Monti Nieddu, ambientalisti contro ripresa lavori. (http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2014/10/20/incompiuta-monti-nieddu-ambientalisti-contro-ripresa-lavori_4bc93a96-c15e-4125-9551-c9d2a97e85a4.html)

    CAGLIARI, 20 OTT – Il Gruppo di intervento giuridico contro la petizione sostenuta da duemila firme per far ripartire i lavori alla diga di Monti Nieddu a Sarroch. Un appello definito “curioso” e fatto, secondo gli ambientalisti, “in famiglia dal Partito dei Sardi all’assessore regionale dei lavori pubblici Paolo Maninchedda, del Partito dei Sardi”.
    Il Gruppo di intervento giuridico ritiene che tra “lavori da fare (lo scempio finora attuato è pari a meno del 20% dei lavori), centinaia di ettari di bosco da distruggere, contenziosi da sanare a suon di milioni di euro, condotte idriche di adduzione ancora da progettare e finanziare, sarebbe molto più agevole ed economico recuperare quei 20 milioni di metri cubi annui di acqua riciclata buttati a mare dal depuratore Tecnocasic di Macchiareddu”.
    Gli ambientalisti bocciano l’opera come “uno dei peggiori e misconosciuti scempi ambientali e finanziari di tutta Italia” e chiedono al presidente della Regione e all’assessore Maninchedda “- senza nascondersi dietro le pretese istanze del territorio – si assumano, se lo ritengono, la responsabilità di mandare avanti in un periodo di gravissima crisi economica un progetto che non si sa nemmeno se darà fra qualche decennio i 20 milioni di metri cubi d’acqua promessi. Non si capisce se costoro vogliano l’acqua o vogliano far fuori qualche ulteriore vagonata di soldi pubblici attraverso cantieri perfettamente inutili”.

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    da La Nuova Sardegna, 21 ottobre 2014
    Fronte del sì per la diga fantasma: http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/101830_Fronte_del_si_per_la_diga_fantasma.pdf

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    da L’Unione Sarda, 21 ottobre 2014
    SARROCH. Petizione alla Regione. Gli ambientalisti: progetto costoso e incerto.
    Monti Nieddu: «La diga non resti un’incompiuta». (Ivan Murgana): http://www.regione.sardegna.it/rassegnastampa/1_231_20141021082815.pdf

  3. ottobre 22, 2014 alle 9:44 am

    Qual è la vostra previsione? la proseguono e la completano o la bloccano e ripristinano lo stato naturale della zona, per quanto possibile?

    Oppure nessuna delle due e rimane così per sempre?

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