Specie aliene in Italia, indagine ISPRA.
L’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA) ha condotto un’indagine conoscitiva sulle specie c.d. aliene in Italia.
Le specie aliene talvolta possono costituire una minaccia alla biodiversità e causare danni all’agricoltura e alla pesca, tuttavia mai quanto l’immissione antropica di specie faunistiche per specifiche finalità particolari, come, a titolo di esempio, l’immissione di Cinghiali (Sus scrofa) a fini venatori, effettuata nel tempo anche da amministrazioni pubbliche – a spese pubbliche – o clandestinamente da parte di cacciatori.
Così affermava l’I.N.F.S., oggi ISPRA: “importante si è rivelata, a partire dagli anni ’50, la massiccia introduzione di ‘cinghiali’, inizialmente catturati all’estero e successivamente provenienti dagli allevamenti che si erano andati progressivamente sviluppando in diverse regioni italiane. Questo, come già ricordato, ha creato problemi di incrocio tra sottospecie differenti e di ibridazione con le forme domestiche, che hanno portato all’attuale virtuale scomparsa dalla quasi totalità del territorio della forma autoctona peninsulare. Purtroppo questi elementi negativi della gestione della specie permangono tuttora”. Nell’area oggetto di esame specifico, “le province che hanno effettuato immissioni di cinghiali a scopo venatorio sono risultate 6 su 33, tutte caratterizzate da presenza di danni all’agricoltura (da 2.600 a 52.000 euro all’anno) ed assenza di attività di prevenzione e piani di controllo” (Min. Agricoltura – I.N.F.S., Linee guida per la gestione del Cinghiale, 2003, p. 11-12).
L’ISPRA ha realizzato l’indagine conoscitiva sulle specie aliene su richiesta del recentemente costituito Comitato Tecnico Faunistico Venatorio.
A quando un’indagine sulle immissioni di Cinghiali a scopo venatorio e sugli effetti dannosi per l’agricoltura?
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
dal sito web istituzionale dell’ISPRA, 19 novembre 2025
Relazione sulle specie aliene in Italia: status, normativa e strategie di contrasto.
Su richiesta del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio, l’ISPRA ha realizzato un quadro nazionale, aggiornato e sintetico sul fenomeno delle specie aliene in Italia, illustrando lo stato delle conoscenze, gli impatti documentati, le principali vie di introduzione, il quadro normativo vigente e le strategie di contrasto attualmente implementate.
qui la Relazione sulle specie aliene in Italia: status, normativa e strategie di contrasto.
(slides ISPRA, foto S.D., archivio GrIG)






Commenti recenti