Favole, sempre favole, sul Lupo.


il Lupo e Cappuccetto Rosso

Fa sempre presa sul pubblico boccalone raccontare favole sul Lupo cattivo.

Nel dicembre 2014 il quotidiano toscano La Nazione titolava stentoreo Cacciatore in balìa di un branco di lupi: salvato dopo oltre due ore di angoscia, raccontando un improbabile assedio di un povero cacciatore da parte di un intero branco di Lupi…che però nessuno aveva visto.

Sempre in Toscana, terra di grulli e Calandrini, nell’ottobre 2018 un consigliere comunale voleva delupizzare il territorio di Manciano, “vietando il circolo, l’allevamento, il lancio di animali predatori su tutto il territorio comunale di Manciano, autorizzando catture e abbattimenti a vista di detti animali, attraverso l’apposizione di apposita cartellonistica”.

Manciano, mozione consiliare anti-lupo presentata dal consigliere Roberto Bulgarini

Nella realtà, quella vera, non esistono allevamenti di Lupo (Canis lupus italicus), nessuno li libera e Manciano non è una repubblica indipendente che possa decidere di sparare ai Lupi.

Al massimo possono decidere di piazzare cartelli con il divieto di dire fesserie al di fuori delle osterie.

Ora è il turno, purtroppo, anche del Corriere della Sera, edizione romana, che favoleggia di un’invasione di Lupi alle porte di Roma, autentico pericolo per Cani e Gatti (per non parlare dei Criceti…).

In realtà, il video è un mixaggio e non c’è uno straccio di prova della pretesa strage di Pecore da parte dei Lupi (ben potrebbero essere cani rinselvatichiti) di cui si parla.

L’unica presenza accertata del Lupo nel territorio comunale di Roma è nell’oasi naturale di Castel di Guido.  

Un po’ di informazione corretta, please.

Gruppo d’intervento Giuridico odv

da BUTAC – Bufale Un Tanto Al Chilo, 15 dicembre 2020

Branchi di lupi alle porte di Roma

È abbastanza palese che se titoli come ha fatto il Corriere poi la gente clicchi sull’articolo e vada e vedere il video che stai facendo circolare. Sia chiaro, non metto in dubbio l’informazione che viene data, ci saranno per davvero dei lupi alle porte di Roma e chi ha animali che scorazzano liberi dovrà preoccuparsi di starci attento, ma quello che c’interessa non è se la notizia sia vera o falsa, bensì come viene data.

Branchi di lupi alle porte di Roma: attenti, mangiano anche cani e gatti. (Il Corriere della Sera, ed. Roma, 12 dicembre 2020)

Il Corriere da una notizia ne fa quasi due visto che abbiamo la pagina dell’articolo e quella del video, che sono come due pezzi distinti collegati fra loro solo da un link. A noi interessa proprio il video, che altro non è che è un abile montaggio d’immagini, filmati e audio.

Lupo (Canis lupus, foto Raniero Massoli Novelli)

Perché lo definisco abile montaggio? Accompagnatemi per qualche secondo. Vediamo un po’ come è il video del Corriere, un minuto e zero sei di montaggio. I primissimi secondi sono bucolici: il silenzio della campagna con dei lupi in lontananza, poi si passa a un fermo immagine choc: una pecora sgozzata, in sottofondo di colpo si sente l’ululato di un lupo (stiamo guardando una foto con effetto zoom, ma sempre una foto), poi si torna brevemente ai lupi in lontananza, altra fotografia di pecora sgozzata, altro campo lungo sempre con lupi in lontananza, altro ululato struggente, e altri cadaveri di pecore. A 18 secondi dalla fine l’audio viene interrotto in maniera un po’ brutale per mostrarci un’altra pecora, stavolta viva. Poi l’audio ritorna, si sente qualcuno dire qualcosa che sembra “materre” si vedono dei lupi correre via. Le foto di pecore vengono probabilmente da chi ha segnalato ai giornalisti la notizia, Luigi Novelli allevatore della zona, che al Corriere ha rilasciato questa dichiarazione:

«Ho trovato otto pecore sgozzate e due completamente scarnificate. Mangiano anche cani e gatti»

Non metto in dubbio le sue parole, ma il video coi lupi che corrono in collina viene da Campotto, e risale a novembre 2020. Nessuno dei lupi ripresi ulula come si sente nel video del Corriere. Il montatore ha preso foto da una fonte, video da un’altra e infine ha aggiunto quei due ululati. Il tutto per rendere il prodotto finale qualcosa di vendibile al pubblico a casa. Ma si tratta di un fake, basato su una notizia che non mettiamo in dubbio, ma a parte le foto di pecore e le parole dell’allevatore tutto il resto non è collegato a quanto raccontato.

Qui potete vedere il video originale dei lupi di Campotto (nel Ferrarese):

E ovviamente potete sentirne l’audio e accorgervi che non centra nulla con quello un filo angosciante sfruttato nel video del Corriere. Non è questo il giornalismo che ci piace.

(foto Raniero Massoli Novelli, S.D., archivio GrIG)

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  1. dicembre 16, 2020 alle 10:24 am

    a manciano il problema sembra il luppolo non il lupo….

  2. dicembre 16, 2020 alle 10:48 PM

    un po’ di sana realtà.

    da Il Corriere della Sera, ed. Roma, 14 dicembre 2020
    Lupi alle porte di Roma, l’esperto: «Sono in aumento, ma non attaccano l’uomo. Gli allevatori mettano reti e cani».
    Rosario Fico, responsabile dell’Istituto zooprofilattico di Lazio e Toscana, sulle stragi di pecore. «Una decina di branchi in azione». «Abbatterli è dannoso, va salvaguardato l’equilibrio naturale». (fabio Peronaci): https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_dicembre_14/lupi-porte-roma-l-esperto-sono-aumento-ma-non-attaccano-l-uomo-allevatori-mettano-reti-cani-f4cd38ba-3e01-11eb-9065-1ec87c08befd.shtml

  3. Gianni marinangeli
    gennaio 3, 2021 alle 11:05 PM

    Ma i lupi che avete immesso a Castel di Guido
    Sapendo che nella riserva giravano cani randagi
    Quella è una furbata da INCOMPETENTI.
    Molto bello Nerone

    • gennaio 3, 2021 alle 11:23 PM

      ..sa com’è, ormai non c’era più spazio in cantina e quei 5-6 Lupi iniziavano a star stretti…

      A lei piacciono davvero le favole 😉

      Stefano Deliperi

  4. marzo 19, 2021 alle 1:06 PM

    da Roma Today, 10 marzo 2021
    Lupi a Castel di Guido non c’è solo Nerone: “Stanno arrivando anche altri maschi”
    Nell’oasi naturalistica non c’è soltanto l’ibrido Nerone. Alessia De Lorenzis (LIPU): “I nuovi arrivati sono alla ricerca di femmine”. (Fabio Grilli): https://www.romatoday.it/zone/arvalia/ponte-galeria/lupi-roma-marzo-2021.html

  5. gennaio 23, 2022 alle 7:44 PM

    ormai presenza stabile del Lupo a Roma. E non poteva che essere così 😉

    A.N.S.A., 17 gennaio 2022
    Ambiente: Oasi Lipu, lupi presenza stabile su litorale romano.
    Dopo recenti avvistamenti; accertato secondo nucleo familiare: https://www.ansa.it/lazio/notizie/2022/01/17/ambienteoasi-lipulupi-presenza-stabile-su-litorale-romano_818084e2-b54f-4263-9688-23a526ad591e.html

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