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Nel centro di Cagliari cresce costantemente una discarica abusiva con amianto e roghi di rifiuti.


Cagliari, Via Milano, abbandono e abbruciamento di rifiuti (nov. 2023)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha ancora una volta chiesto, con una specifica istanza (12 novembre 2023), la bonifica ambientale di un crescente accumulo di rifiuti vari (detriti, imballaggi, mobili, batterie esauste, ecc.) comprendenti molto probabilmente anche amianto (eternit) in Via Milano, nel centro di Cagliari.

Ormai è divenuta una vera e propria discarica abusiva, in parte in area recintata e in parte adiacente, e sono stati effettuati impunemente roghi di rifiuti.

Senza esito precedenti istanze (5 agosto 2023 e 5 marzo 2023).

Coinvolti il Comune di Cagliari, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, i Carabinieri del N.O.E., informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

Cagliari, Via Milano, abbandono e abbruciamento di rifiuti (nov. 2023)

Già negli anni scorsi gli esposti ecologisti avevano portato, più volte, alla bonifica ambientale dell’area, purtroppo scelta da incivili per scaricare illecitamente rifiuti a causa dell’assenza di efficaci controlli.

I risultati degli accertamenti della Polizia municipale (relazione prot. n. 247311 del 7 agosto 2023) hanno delineato un quadro piuttosto avvilente: nel “sito in argomento è presente una porzione di area di proprietà comunale … dove è presente una recinzione fatiscente con all’interno dei fabbricati fatiscenti coperti con lastre in cemento-amianto, oltre al degrado presente nell’area circostante, colma di rifiuti”. Pertanto, “attualmente il sito si trova in pessime condizioni igienico sanitarie dovute alla presenza di un fabbricato fatiscente con parziale copertura in cemento-amianto e lastre di cemento-amianto rotte e sfibrate sparse sul terreno, presenza di rifiuti di varia natura, con la presenza di erbacce su tutta l’area”.

Fortunatamente le strutture diroccate sono disabitate da qualche tempo.

Era, inoltre, presente un camperin pessimo stato, ma regolarmente assicurato”, in seguito rimosso.

Cagliari, Via Milano, abbandono e abbruciamento di rifiuti, particolare con batteria esausta (nov. 2023)

La Polizia municipale – allertata anche dai Carabinieri del N.O.E. di Cagliari – ha fatto presente di aver fornito più volte nel corso degli ultimi anni alle competenti strutture comunali puntuali informazioni sullo stato di grave degrado ambientale e igienico-sanitario del sito.

Infatti, in ogni caso l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo, nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee sono vietati (art. 192 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni): il sindaco competente dispone con ordinanza la bonifica ambientale a carico del trasgressore in solido con il proprietario o con chi ha la disponibilità dell’area. Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, provvede d’ufficio l’amministrazione comunale in danno degli obbligati.

Cagliari, Via Milano, abbandono e abbruciamento di rifiuti, particolare con detriti di ogni genere

In particolare, per quanto riguarda i detriti in eternit si ricorda che gli stessi sono costituiti da un impasto di cemento e amianto, le quali possono rilasciare fibre di amianto se abrase, perforate, spazzolate o se deteriorate, con gravi conseguenze per la salute delle persone che ne vengono a contatto (è, infatti, dimostrato che anche bassissime esposizioni a polveri di amianto possono indurre un preciso tumore polmonare, il c.d. mesotelioma pleurico). Per tali motivi, il nostro ordinamento prevede specifiche modalità per lo smaltimento delle lastre realizzate con fibre di amianto (legge n. 257/1992 e s.m.i.).

Attualmente le sanzioni per l’abbandono dei rifiuti sono state aumentate dal decreto – legge 10 agosto 2023, n. 105 convertito con modificazioni nella legge 9 ottobre 2023, n. 137 (Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione), tuttavia è cresciuto anche lo sconcerto determinato dall’ignavia comunale.

Il GrIG auspica in tempi brevi il ripristino delle condizioni ambientali e sanitarie di un’area nel centro di Cagliari, unitamente al fondamentale svolgimento della vigilanza contro cafoni e inquinatori.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

L’Unione Sarda, 14 novembre 2023
Cagliari, Via Milano, abbandono e abbruciamento di rifiuti, particolare con detriti di eternit

(foto S.D., archivio GrIG)

  1. novembre 13, 2023 alle 3:05 PM

    da Casteddu online, 13 novembre 2023
    Cagliari, è allarme in via Milano: “Una discarica abusiva in costante crescita con amianto e roghi di rifiuti”.
    L’area ormai è divenuta una vera e propria discarica abusiva, in parte in area recintata e in parte adiacente, e sono stati effettuati impunemente roghi di rifiuti: https://www.castedduonline.it/cagliari-e-allarme-in-via-milano-una-discarica-abusiva-in-costante-crescita-con-amianto-e-roghi-di-rifiuti/

  2. Avatar di capitonegatto
    capitonegatto
    novembre 13, 2023 alle 3:40 PM

    E in attesa di scoprire il bevitore di birra che abbandona il vetro ( a perdere !!),
    si lascia che l’immondezzaio cresca ? Ci sono telecamere che immortalano il bevitore ? Indecoroso ricandidare chi non fa nulla tempestivamente.

  3. Avatar di Donato
    Donato
    novembre 13, 2023 alle 8:09 PM

    Uno spettacolo indecoroso.

    E scommetto che non è la sola discarica presente a Cagliari e hinterland.

    Non hanno risposto alle vostre istanze perché si stanno portando avanti con il lavoro, presto della tutela ambientale non resterà niente e le già ridicole sanzioni per chi inquina diventeranno incentivi.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/11/13/ex-candidati-di-lega-e-fi-esperti-legati-alle-lobby-di-petrolio-e-cemento-cosi-il-governo-vuole-riscrivere-le-norme-sullambiente/7352098/

    “Non disturbare chi vuol fare” diceva qualcuno che inspiegabilmente continua a prendere voti.

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