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Rifiuti nelle piazzole della strada statale n. 131, nelle campagne di Bonorva (SS).


Bonorva, SS n. 131, piazzola Km. 160, scarico rifiuti (agosto 2021)

Su segnalazione preoccupata e indignata da parte di automobilisti, l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento odv ha inoltrato (21 agosto 2021) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione dei provvedimenti di bonifica di uno scarico incontrollato di rifiuti di varia natura, presente, purtroppo, in una piazzola a lato della strada statale n. 131 “Carlo Felice” (direzione Sassari – Cagliari) in Comune di Bonorva (SS).

Coinvolti il Comune di Bonorva, i Carabinieri del N.O.E., il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, informando la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari.

Infatti ,l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo, nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee sono vietati (art. 192 del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.): il sindaco competente dispone con ordinanza a carico del trasgressore in solido con il proprietario e con il titolare di diritti reali o personali sull’area la rimozione dei rifiuti ed il ripristino ambientale. Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, provvede d’ufficio l’amministrazione comunale in danno degli obbligati.

Un intervento di bonifica in tempi brevi è fondamentale per la tutela della salute pubblica e l’ambiente, ma sarebbe necessaria un’adeguata vigilanza, considerata la forte presenza di scarichi incontrollati di rifiuti ai lati di strade principali e secondarie.

Gruppo d’Intervento Giuridico odv

purtroppo la presenza di rifiuti ai margini delle strade è frequentissima. Sestu, strada provinciale n. 8, scarico incontrollato di rifiuti

(foto per conto GrIG, archivio GrIG)

  1. Mara machtub
    agosto 22, 2021 alle 9:01 am

    Tra le piaghe isolane questa è quella che fa più rabbia perché si potrebbe evitare molto facilmente. Ai bastardi incivili che spargono le loro porcherie in giro auguro ogni possibile male.

  2. Giampaolo
    agosto 22, 2021 alle 9:05 am

    Doverosa iniziativa..vorrei però ricordare che è pressoché tutto l’intero tratto della SS 131 ad essere interessato da quell’odioso fenomeno di inciviltà..come la SS 130, la SS 554 e molte altre arterie più o meno secondarie sarde..verso le quali potrebbe indirizzarsi l’attenzione di documentazione e di coloro che hanno competenze (controlli) in materia.
    Giampaolo Pazzaglia (Iglesias).

    • agosto 22, 2021 alle 9:13 am

      buongiorno Giampaolo, lo sappiamo, è accennato nell’articolo. Da un lato non possiamo certo denunciare tutti i cumuli di rifiuti a lato delle strade d’Italia, dall’altro ne chiediamo la bonifica ogni volta sia possibile.
      Buona domenica.

      Stefano Deliperi

  3. capitonegatto
    agosto 22, 2021 alle 11:43 am

    Ogni possibile male , chiedere la bonifica, ecc. Gli sfoghi si capiscono, e chiedere e’ doveroso, ma non dobbiamo pensare che questo risolve questo tipo di situazione. Occorre , in attesa che la gente passi dalle caverne alla civilta’, che qualcuno sia in grado di chiedere alla Regione , di trovare una soluzione urgente ( Regione che vive sul turismo , che non puo’ permettere uno spettacolo cosi’ indecoroso a chiunque ). Le soluzioni possibili : ad es. telecamere, cartelli d’avviso, cassonetti porta rifiuti e adeguato servizio di raccolta giornaliera.

  4. Raffaella Venturi
    agosto 22, 2021 alle 1:28 PM

    Grazie per questo articolo, sembra una goccia nel mare ma il pericolo più grande è la nostra assuefazione a questo sconcio talmente diffuso da diventare mimetico al paesaggio. Credo che, così come barracelli e corpo forestale, carabinieri e quanti altri, durante il periodo della chiusura totale hanno vigilato con zelo su strade primarie e secondarie, la stessa sorveglianza dovrebbe continuare per fermare e sanzionare fortemente i soggetti che sfregiano il territorio in questo modo.

  5. agosto 22, 2021 alle 5:06 PM

    da Sardinia Post, 22 agosto 2021
    Bonorva, rifiuti in una piazzola sulla 131: ecologisti chiedono bonifica immediata: https://www.sardiniapost.it/cronaca/bonorva-rifiuti-in-una-piazzola-sulla-131-ecologisti-chiedono-una-bonifica-immediata/

    ___________________________________

    da Sassari Notizie, 22 agosto 2021
    Bonorva: le piazzole della 131 ricoperte di rifiuti. La denuncia del Gruppo d’Intervento Giuridico: http://www.sassarinotizie.com/articolo-65232-bonorva_le_piazzole_della_131_ricoperte_di_rifiuti_la_denuncia_del_gruppo_d_intervento_giuridico.aspx

    _____________________

    da Sassari Oggi, 22 agosto 2021
    Una discarica di rifiuti vicino alla piazzola di sosta di Bonorva: https://sassarioggi.it/bonorva/bonorva-discarica-rifiuti-piazzola-sosta-22-agosto-2021/

    __________________

    da Casteddu online, 22 agosto 2021
    Bonorva, la denuncia del Grig: “Discariche abusive nelle piazzole sulla Ss 131”: https://www.castedduonline.it/bonorva-la-denuncia-del-grig-discariche-abusive-nelle-piazzole-sulla-ss-131/

  6. donatella
    agosto 23, 2021 alle 4:39 PM

    Siamo un popolo incivile che , ormai spreca e dissemina spazzatura ovunque, questo di sicuro è la causa di tutto. Mi fa tanta impressione anche che tutti i Comuni sono continuamente a far tagliare ogni arbusto ed ogni filo d’erba in ogni aiuola e anche lungo i corsi d’acqua e le strade ma nessuno che faccia togliere nemmeno uno dei rifiuti sparsi ovunque e che rimangono in eterno dappertutto. Fanno parte integrante del paesaggio e non sapremo più infine cosa sia la bellezza, sommersi di spazzatura. Quella che resta qui ce la teniamo come parte integrante del nostro paesaggio , quella che va a finire nelle discariche a cielo aperto di paesi lontani serve ai poverissimi per andarci a rovistare in cerca dei nostri “avanzi”. Un paese non è progredito nè civile se non ha organi di vigilanza che osservano dove ci sono abusi e mettono in atto ciò che occorre per far rispettare le leggi e punire i trasgressori. Dove c’è un bel prato pulito, nessuno osa gettare niente a terra ma dove c’è spazzatura tutti ne getteranno ancora , è un comportamento condizionato.

  7. Pietro Pirredda - Arzachena (SS)
    agosto 23, 2021 alle 6:48 PM

    Aggiungo alla segnalazione vari tratti della SS125 da Palau a San Teodoro…vere pattumiere a cielo aperto. Purtroppo il fenomeno si espande notevolmente durante l’estate. Come è legato al periodo estivo il numero spropositato di camper che bivaccano in vari parcheggi e piazzole di sosta.
    Personalmente ritengo la Sardegna inadatta al turismo camperistico, salvo farli entrare con un surpluss al biglietto di almeno 2000 euro ciascuno….tanto non portano nessun beneficio all’isola, giacchè arrivano carichi di ogni cosa e lasciano in Sardegna solo l’immondizia….
    Poi, specialmente in questo periodo vedo tende di ogni grandezza nelle vicinanze delle spiagge…..l’inciviltà non ha passaporto

    • agosto 23, 2021 alle 10:41 PM

      purtroppo è così.
      Se ritieni, manda foto di scarichi di rifiuti e indicazione del luogo a grigsardegna5@gmail.com. Ce ne occuperemo, come sempre.
      Buona serata.

      Stefano Deliperi

    • Giampaolo
      febbraio 24, 2022 alle 9:09 PM

      Non è questione di camperisti e turisti..è questione perfettamente locale..punto..

  8. febbraio 24, 2022 alle 7:40 PM

    A.N.S.A., 24 febbraio 2022
    Anas, rimosse 13 tonnellate di rifiuti sulla Statale 131.
    Prosegue l’attività di pulizia delle carreggiate: https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2022/02/24/anas-rimosse-13-tonnellate-di-rifiuti-sulla-statale-131_d5d46bd2-c574-4b35-a829-f6450dd3168a.html

    • Giampaolo
      febbraio 24, 2022 alle 9:08 PM

      Perfettamente inutile!..anche a seguito di pulizia e bonifica del luogo,nel giro di pochissimo tempo la situazione tornerebbe esattamente identica a quella documentata (che peraltro è comune a tutto il territorio regionale sardo,specie lungo le strade e nelle vicinanze dei centri abitati,delle campagne circostanti).È proprio,spiace dirlo,una questione culturale che affligge la popolazione locale la quale non ha la minima cognizione su cosa sia il bene ambiente,cosa significhi l’educazione,il rispetto delle norme,il semplice buonsenso. Anche qui,spiace dirlo,ma la volgare abitudine di non considerare i rifiuti e trasformarli in discariche è direttamente proporzionale alla latitudine..da Nord a Sud..

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