Alghero, Pineta Mugoni al rogo.


La purtroppo consueta stagione degli incendi 2015 in Sardegna ha avuto un colpo di coda disastroso.

Nella notte fra il 19 e il 20 settembre 2015 mani criminali e non disinteressate hanno messo fuoco alla Pineta Mugoni, sul litorale di Porto Conte, ad Alghero.

15 ettari percorsi dal fuoco, materiali tossici fuorusciti dai campeggi abusivi posti sotto sequestro preventivo fin dal 2011 dalla magistratura per le tante violazioni ambientali e urbanistico-edilizie.

Coincidenza ha voluto che il rogo fosse appiccato alla vigilia dell’apertura del relativo dibattimento penale.

Solo l’abnegazione e il coraggio di Vigili del Fuoco, Corpo forestale e di vigilanza ambientale, personale dell’E.F.S. e della Protezione civile hanno permesso di contenere i danni che avrebbero potuto estendersi ancor più.

Ora, con la bonifica ambientale, deve giungere anche l’individuazione dei criminali responsabili di un atto tanto vigliacco quanto devastante.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

Alghero, Porto Conte, campeggio S. Igori

Alghero, Porto Conte, campeggio S. Igori

 

A.N.S.A., 20 settembre 2015

Rogo devasta area protetta Alghero.

Fiamme in due campeggi sotto sequestro, distrutte 250 roulotte.

ALGHERO, 20 SET – Un vasto incendio, di origine dolosa, ha devastato durante la notte un’area di almeno 10 ettari della pineta all’interno dell’Area marina protetta di Capo Caccia, ad Alghero, tra la spiaggia di Mugoni e l’hotel Baia di Conte. Le fiamme hanno letteralmente raso al suolo i campeggi di Sant’Imbenia e Sant’Igori (chiusi da alcuni anni) e colpito, almeno in parte, quello della Stalla. Il fuoco ha distrutto oltre 250 roulotte, tutte disabitate. L’incendio è partito tra le 2 e le 3 del mattino da Sant’Imbenia e, aiutato dal forte vento di maestrale, si è immediatamente esteso a tutta l’area. I vigili del fuoco di Sassari e Alghero e gli uomini del Corpo forestale hanno impiegato diverse ore per domare le fiamme. In azione anche elicotteri e canadair. Sul posto anche i carabinieri di Alghero. I soccorritori sono al momento impegnati a interdire l’area, all’interno della quale sono state individuate almeno una trentina di bombole a gas. I camping di Sant’Imbenia e Sant’Igori sono da anni al centro di una contorta vicenda giudiziaria, in seguito alla quale sono stati posti sotto sequestro da oltre tre anni.

SINDACO BRUNO: DANNI INGENTI, I COLPEVOLI PAGHINO. “I colpevoli di un incendio quasi certamente doloso dagli ingentissimi danni ambientali devono essere consegnati alla giustizia. Un atto vigliacco, vile, ingiustificabile, contro il nostro patrimonio ambientale. Un disastro dalle proporzioni ancora difficili da quantificare”. E’ il duro commento del sindaco di Alghero, Mario Bruno. “Il complesso sistema della protezione civile, a livello territoriale ha risposto magistralmente. Alle forze dell’ordine tutte, ai piloti del canadair e degli elicotteri, alla protezione civile comunale ed ai volontari va il grazie più profondo e sincero da parte degli algheresi per l’azione svolta e quella in corso di svolgimento, dando prova di alta professionalità, coordinamento e collaborazione, anche attraverso l’attivazione del posto di comando avanzato. Due canadair, due elicotteri, il coordinamento delle forze da terra e in volo. Ho mantenuto e mantengo in queste ore – prosegue il sindaco – un contatto continuo con l’assessore dell’ambiente Donatella Spano, con il centro operativo regionale della protezione civile, con il vicesindaco delegato alla protezione civile Cacciotto e il dirigente Calzia all’interno del PCA, con la prefettura, con i responsabili della forestale e dei vigili del fuoco, attraverso un coordinamento permanente di tutte le istituzioni”.

 

 

da La Nuova Sardegna, 20 settembre 2015

Alghero, gigantesco rogo devasta l’area tra Sant’Imbenia e Mugoni.

Andati distrutti centinaia di camper e roulotte presenti nel campeggi sotto sequestro. L’incendio, quasi sicuramente di origine dolosa, è scoppiato alle 2 del mattino. (Gian Mario Sias)

 

da Sardinia Post, 20 settembre 2015

Incendio doloso ad Alghero, appiccati altri roghi per ostacolare i soccorsi.

 

Alghero, Porto Conte, campeggio abusivo

Alghero, Porto Conte, campeggio abusivo

da Alguer.it, 20 settembre 2015

E’ quanto emerso nella conferenza stampa convocata ad Alghero alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente. Il Nucleo Investigativo del Corpo Forestale ha avviato un´indagine, contattando in mattinata il pubblico ministero di turno.              Sarebbe già stato individuato il punto d´innesco. Le immagini e le dichiarazioni. «Incendio studiato a tavolino».
15 ettari in fumo a Porto Conte.

Le immagini del fuoco che divora la pineta di Mugoni chiedono una riflessione profonda sulla condizione umana, nel senso politico e culturale, ma anche ideale e morale, in cui si trova la nostra città. Quanto di quell’incendio, doloso e che sicuramente ha dei responsabili, che speriamo presto scoperti e condannati, è anche colpa di tutti? Della morale privatistica in cui ciascuno di noi pensa di poter sopravvivere da furbo alla realtà che lo circonda. Senza sapere di essere soltanto un fesso. Affatto intelligente. E’ l’occasione per bonificare uno scempio.
Chi vuole bruciare Alghero? Nerone siamo noi.

 

 

Alghero, Porto Conte, campeggio abusivo

Alghero, Porto Conte, campeggio abusivo

da L’Unione Sarda, 21 settembre 2015

ALGHERO. Centinaia di roulotte in ­fiamme, turisti terrorizzati negli hotel. Inferno a Porto Conte, distrutti tre campeggi.

Vertice: caccia aperta ai piromani.

 

 

 

Sardegna, incendio

Sardegna, incendio

(foto C.F.V.A., J.I., archivio GrIG)

 

 

  1. settembre 22, 2015 alle 6:42 am

    La vigliaccheria di certi loschi figuri va oltre ogni limite. Spero siano presi presto e che gli sia data una punizione esemplare

  2. settembre 22, 2015 alle 9:54 am

    Accipicchia!!
    Aspettano sempre i giorni di forte maestrale per fare danno sti vigliacchi! Appiccare incendio di notte quando gli elicotteri non possono volare…
    Eh si che dovrebbero amputargli le mani…altrochè!

  3. settembre 22, 2015 alle 2:55 PM

    A.N.S.A., 21 settembre 2015
    Incendio in pineta Alghero: dolo accertato, inneschi in camping.
    Sindaco Alghero, danni per almeno 2 milioni di euro: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2015/09/20/rogo-devasta-area-protetta-alghero_14b22a29-454f-4882-a867-3c51d8db7279.html

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    da La Nuova Sardegna, 21 settembre 2015
    C’è la mano dell’uomo dietro il rogo di pineta Mugoni.
    Gli investigatori non hanno dubbi: sull’origine dolosa del gigantesco incendio che ha distrutto 250 roulotte e raso al suolo 15 ettari: http://lanuovasardegna.gelocal.it/alghero/cronaca/2015/09/21/news/rogo-a-pineta-mugoni-l-origine-e-dolosa-1.12132896

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    da Alguer.it, 21 settembre 2015
    Viaggio nell´inferno di Mugoni: http://notizie.alguer.it/n?id=95925

  4. settembre 22, 2015 alle 9:50 PM

    A.N.S.A., 22 settembre 2015
    Incendio in pineta Alghero: corsa contro il tempo per bonifiche.
    Pressing Comune per riconoscimento disastro ambientale: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2015/09/20/rogo-devasta-area-protetta-alghero_14b22a29-454f-4882-a867-3c51d8db7279.html

  5. Domenico Manicone
    ottobre 16, 2015 alle 5:04 PM
    • Domenico Manicone
      ottobre 16, 2015 alle 5:18 PM

      Qualche anno fa (2011), alla forzata chiusura del campeggio “Sant’Imbenia”, di cui conosco “qualcosina”, ho “osato” commentare su questo forum, con un nomignolo (indignado), non perché volessi nascondere l’identità (tra l’altro conosciuta dal moderatore) ma, giusto per una questione di privatezza ed assoluta assenza di protagonismo.
      Oggi, quale primo commento e, non per errore, ho direttamente pubblicizzato la mail personale, così che, chi vuole, può ben conoscere il mittente e, magari, rapportarsi direttamente pure in privato, esclusivamente per l’argomento in trattazione.
      Sono a vs disposizione.

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