Cagliari, rifiuti e ancora rifiuti lungo Viale Monastir.


Cagliari, Viale Monastir, scarico incontrollato di rifiuti (febb. 2024)

Niente da fare.

Per pigrizia, per negligenza, per tirchierìa, per cialtronaggine innata o per chissà quale altro malsano motivo troppe bestie bipedi riempiono le periferie delle nostre città e dei nostri paesi di cumuli di rifiuti sempre crescenti, così come sono sempre crescenti le spese che devono affrontare per la bonifica i Comuni, cioè la collettività dei cittadini-contribuenti.

Oltre al danno ambientale e sanitario, anche il danno economico, grazie a troppi cafoni.

A pochi passi dal Viale Monastir, all’ingresso di Cagliari, un viottolo è diventato un vero e proprio ricettacolo di rifiuti di ogni genere.

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) aveva già inoltrato (14 novembre 2022) un’istanza di bonifica ambientale al Comune di Cagliari e al Corpo forestale e di vigilanza ambientale.

In breve tempo, dopo interventi di bonifica ambientale, la situazione sta nuovamente peggiorando, gli scarichi incontrollati di rifiuti, agevolati dal facile accesso, purtroppo avvengono con continuità, con gravi danni all’ambiente e al contesto igienico-sanitario.

Infatti, l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo, nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee sono vietati dall’art. 192 del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i. (Codice dell’ambiente): il sindaco competente dispone con ordinanza a carico del trasgressore in solido con il proprietario e con il titolare di diritti reali o personali sull’area la rimozione dei rifiuti ed il ripristino ambientale. Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, provvede d’ufficio l’amministrazione comunale in danno degli obbligati.

Il GrIG, oltre alla richiesta di bonifica ambientale, ha segnalato l’opportunità di inibire l’accesso al viottolo e di installazione di sistemi di videosorveglianza, così da rendere immortali le coraggiose imprese di chi inquina.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

Cagliari, Viale Monastir, abbandono incontrollato di rifiuti (nov. 2022)

(foto S.D., archivio GrIG

  1. capitonegatto
    febbraio 19, 2024 alle 2:55 PM

    E’ giusto che un bravo sindaco, in ragione del suo eccelso curricula, vada…..in Regione !!!

  2. febbraio 19, 2024 alle 3:03 PM

    da Gazzetta Sarda, 16 febbraio 2024

    Cagliari, rifiuti e ancora rifiuti lungo Viale Monastir: https://www.gazzettasarda.com/contenuto/0/11/500454/cagliari-rifiuti-e-ancora-rifiuti-lungo-viale-monastir

    ___________________

    da Il Punto Sociale, 16 febbraio 2024

    Cagliari. Ancora rifiuti in Viale Monastir

    _________________________________

    da Sassari Notizie, 16 febbraio 2024

    Cagliari, rifiuti e ancora rifiuti lungo viale Monastir: https://www.sassarinotizie.com/2024/02/16/cagliari-rifiuti-e-ancora-rifiuti-lungo-viale-monastir/

    • febbraio 18, 2024 alle 9:46 PM

      da L’Unione Sarda, 17 febbraio 2024

      Viale Monastir. Nuova richiesta di bonifica dell’area all’ingresso della città.

      “Chiudete quel viottolo dove tutti gettano rifiuti”.

      A due passi dal cimitero c’è un viottolo dove ciclicamente si forma una discarica, alimentata da tante persone che ogni giorno entrano in città da viale Monastir. Ogni tanto i rifiuti vengono portati via ma qualcuno ricomincia sempre a gettare sacchetti e masserizie e si ricomincia daccapo.

      L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico aveva inoltrato una prima istanza di bonifica ambientale al Comune e al Corpo forestale e di vigilanza ambientale il 14 novembre 2022. Ma ancora una volta dopo gli interventi la situazione sta nuovamente peggiorando, gli scarichi incontrollati di rifiuti, agevolati dal facile accesso purtroppo avvengono con continuità, con gravi danni all’ambiente e al contesto igienico-sanitario.

      Infatti, l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nelle acque superficiali e sotterranee sono vietati dal Codice dell’ambiente e “il sindaco competente dispone con ordinanza a carico del trasgressore in solido con il proprietario e con il titolare di diritti reali e personali sull’area la rimozione dei rifiuti ed il ripristino ambientale. Trascorso infruttuosamente il termine assegnato, provvede d’ufficio l’amministrazione in danno degli obbligati”.

      Ora il Grig oltre alla richiesta di bonifica ambientale chiede di inibire l’accesso al viottolo e di installazione di sistemi di videosorveglianza, così da punire chi inquina.

  3. febbraio 19, 2024 alle 9:20 PM
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