Il Giudice civile ferma la motosega selvaggia al Villaggio Falck.


Sesto S. Giovanni, taglio Platani (marzo 2020)

Il Tribunale civile di Monza (Sez. II), con ordinanza cautelare del 20 marzo 2020, ha sospeso su ricorso di un gruppo di residenti il folle taglio di ben 95 esemplari di Platano, adulti e sani, nel Villaggio Falck.

Il Comune di Sesto San Giovanni è obbligato a interrompere immediatamente i lavori in corso, infatti il Giudice civile ha “’l’immediata interruzione e sospensione dell’opera di abbattimento degli alberi posti all’interno del Villaggio Falk, attuata in forza della determinazione dirigenziale n.162/2020”.

Il Tribunale ha “ritenuto che il taglio di 92 platani secolari nella nota area FaIk, di rilevante interesse storico e paesaggistico, nelle sue motivazioni come esplicitate da parte del Comune non presenti alcun motivo di urgenza (abbattimento delle barriere architettoniche) e pertanto tra l’altro non dovrebbe verosimilmente venire proseguito in questo periodo, per la diversa considerazione di esporre i lavoratori a contagio per attività non indifferibili”, in pieno periodo di vigenza del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, contenente norme per il contrasto alla pandemia di coronavirus COVID 19.

Sesto S. Giovanni, taglio Platani (marzo 2020)

Non si può dimenticare che siamo in piena emergenza conoravirus COVID 19, decisamente devastante in Lombardia, e in zone dove – in tempi normali – si vive come in una camera a gas per lo smog imperante.

Perché il Comune di Sesto San Giovanni vuol tagliare i 92 Platani del Villaggio Falck, “villaggio operaio” realizzato a partire dal 1922 in connessone con le Acciaierie Falck?

Secondo la deliberazione Giunta comunale n. 402/2019 del 28 novembre 2019, l’Amministrazione comunale intende realizzare la “Riqualificazione e abbattimento barriere architettoniche Villaggio Falck”, eliminando un polmone verde, fondamentale in un’area fortemente inquinata. 

In realtà, il Villaggio Falck costituisce nel suo insieme (alberature comprese) “bene culturale” (artt. 10 e ss. del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e nessun intervento di modifica può esser realizzato senza specifica autorizzazione degli organi del Ministero per i Beni e Attività Culturali e il Turismo.

Merlo (Turdus merula)

Eppure la stessa Amministrazione comunale di Sesto San Giovanni è ben consapevole del valore storico-culturale del sito, tanto da inserirlo fra i “beni storico documentali” del piano di governo del territorio (PGT) – variante generale in corso di adozione (Allegato B, RVO 04, deliberazione Giunta comunale n. 27 del 23 gennaio 2018 e procedura di valutazione ambientale strategica avviata con deliberazione Giunta comunale n. 412 del 2 dicembre 2019).

Non solo: nel periodo primaverile ed estivo sono vietati tutti gli interventi che possano disturbare la riproduzione dell’avifauna selvatica (art. 5 della direttiva n. 2009/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica, esecutiva in Italia con la legge n. 157/1992 e s.m.i.,).

Il disturbo/danneggiamento/uccisione delle specie avifaunistiche in periodo della nidificazione può integrare eventuali estremi di reato, in particolare ai sensi dell’art. 544 ter cod. pen.

In proposito, l’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico onlus, raccogliendo indignate segnalazioni di residenti, ha inoltrato (22 marzo 2020) specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti, chiedendo l’immediato blocco del taglio degli alberi e l’adozione di provvedimenti di ripristino, coinvo0lgendo i Ministeri dell’Ambiente e per i Beni e Attività Culturali, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano, il Comune di Sesto San Giovanni e i Carabinieri Forestale.  E’ stata Informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza.

Ma ora è arrivato il provvedimento del Tribunale civile di Monza a stabilire che Sesto San Giovanni e la qualità della vita dei residenti han bisogno di alberi non di motoseghe.

Gruppo d’intervento Giuridico onlus

Sesto S. Giovanni, Villaggio Falck, taglio dei Platani in corso. In uno degli alberi si vede chiaramente un nido (marzo 2020)

(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)

  1. donatella
    marzo 26, 2020 alle 9:50 am

    Uno sprazzo di luce radiosa in mezzo al buio di questi momenti terribili: grazie di cuore ai cittadini volenterosi e consapevoli del male che stava per essere commesso e grazie a chi li ha aiutati a vincere, grazie GrIG, grazie Presidente Stefano Deliperi a nome dei meravigliosi Alberi , e a nome di tutta la Natura. GRAZIE DI CUORE.

  2. donatella
    marzo 26, 2020 alle 9:57 am

    Uno sprazzo di luce radiosa in mezzo al buio di questi terribili momenti: grazie ai cittadini volenterosi e consapevoli del male che si stava per commettere. Grazie a chi li ha sostenuti per ottenere questa vittoria. Grazie alle Autorità che hanno agito prontamente e preventivamente Grazie a nome di tutti gli Alberi e della Natura. Il folle taglio degli Alberi deve cessare .Grazie GrIG

  3. marzo 26, 2020 alle 5:34 PM

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  4. Marzia
    marzo 27, 2020 alle 2:09 PM

    Grazie per la salvagurdia della nostra madre terra senza la quale non potremmo vivere.

  5. marzo 29, 2020 alle 3:55 PM

    da Il Gazzettino Metropolitano, 27 marzo 2020
    Sesto, giudice civile: stop (per ora) al taglio dei platani nel Villaggio Falck: http://www.ilgazzettinometropolitano.it/2020/03/27/platani-2/

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    da Dialogo News, 26 marzo 2020
    Stop al taglio dei platani secolari del villaggio Falck a Sesto: lo impone il tribunale civile di Monza: https://dialogonews.wordpress.com/2020/03/26/stop-al-taglio-dei-platani-secolari-del-villaggio-falck-a-sesto-lo-impone-il-tribunale-civile-di-monza/

  6. Massimo
    Maggio 30, 2020 alle 9:04 PM

    E’ possibile trovare il testo dell’ordinanza? Grazir

  1. aprile 3, 2020 alle 3:49 PM

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