Cinghiali a Carloforte.


Carloforte, branco di Cinghiali (foto Carloforte Magazine)

Lo sanno anche le pietre, a U Pàiže.

A Carloforte (SU), come accaduto negli anni scorsi, sono stati liberati illecitamente esemplari di Cinghiale (Sus scrofa meridionalis).

Cinghiali (Sus scrofa meridionalis)

Non sono venuti certamente dal Giappone per liberare i Cinghiali sull’Isola di San Pietro.

Non li hanno neppure fatti sbarcare gli alieni.

Nemmeno sono venuti a nuoto, visto che non risulta l’abbiano mai fatto in migliaia di anni.

Molto probabilmente qualche coppia è giunta su furgoni trasportati dai traghetti, dove naturalmente nessuno ha visto e sentito nulla.

Molto probabilmente sono stati trasportati sull’Isola da esponenti del mondo venatorio locale, così da sparacchiare un po’.

Carloforte, Nasca, battuta di caccia grossa (2025, foto Carloforte Magazine)

Così fan qualche battuta di caccia grossa e sono felici.

Ora i Cinghiali si sono moltiplicati e scorazzano in lungo e in largo, grazie alla genialità di questi personaggi in cerca d’autore.

Danni alla fauna, danni all’agricoltura, ma questo poco importa a ‘sti buontemponi calibro 12.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

Carloforte, Bacciu, grufolata di Cinghiali
Cinghiale (Sus scrofa meridionalis)

(foto da Carloforte Magazine, S.P., P.F., S.D., archivio GrIG)

  1. Avatar di Raffaella Venturi
    Raffaella Venturi
    febbraio 17, 2025 alle 7:36 PM

    Come già descritta molto approfonditamente nell’articolo a firma di Susanna Lavazza e Walter Zappon, la situazione a Carloforte è proprio questa: https://www.carlofortemagazine.it/2025/01/29/cinghiali-lo-strano-caso-dellisola-di-san-pietro/ Ed è assai grave e pericolosa. I “buontemponi calibro 12” si sono organizzati per avere il passatempo in casa e non dovere prendere il traghetto per andare a sparare altrove: che cenacolo di menti! Li hanno portati, si stanno moltiplicando, stanno facendo danni a vigne e orti, per non parlare della sciagura per l’avifauna e dei rischi per chi va a farsi una passeggiata in campagna o anche sulle coste (si trovano tracce di grufolate anche vicino al mare, per esempio a Taccarossa). Si spera in misure draconiane da parte del Comune. Intanto, per chi ama e rispetta la natura, semplicemente facendo passeggiate e ammirandola, occhio a dove si mettono i piedi! E occhio alle famigliule di cinghiali, che, se hanno i piccoli, non sono tanto gentili!

  2. febbraio 19, 2025 alle 8:47 PM

    il sindaco di Carloforte Stefano Rombi conosce certamente i suoi cittadini: non si chiede come mai siano piovuti i Cinghiali nell’Isola di San Pietro? Chi li ha portati, per esempio?

    da La Provincia del Sulcis Iglesiente, 18 febbraio 2025

    Emergenza cinghiali sull’Isola di San Pietro, appello del sindaco Stefano Rombi per il loro contenimento. (Giampaolo Cirronis): https://www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com/2025/02/emergenza-cinghiali-sullisola-di-san-pietro-appello-del-sindaco-stefano-rombi-per-il-loro-contenimento/

  3. Maggio 4, 2025 alle 12:22 PM

    da Carloforte Magazine, 2 maggio 2025

    Oltre 500 firme contro l’invasione dei cinghiali.

    La petizione chiede interventi urgenti mentre la Provincia avvia un piano per eradicarli.

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