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Attendiamo la rinascita (quella vera) dell’Anfiteatro romano di Cagliari.


Cagliari, Anfiteatro romano, "legnaia" parzialmente sbaraccata.

Cagliari, Anfiteatro romano, “legnaia” parzialmente sbaraccata.

Può un idraulico progettare un ponte?

E può un organizzatore di spettacoli curare il restauro e il mantenimento di un monumento archeologico?

Questo è uno dei quesiti importanti da risolvere una volta per tutti per il futuro dell’Anfiteatro romano di Cagliari.

Lo smontaggio del pesante e invasivo allestimento metallico e ligneo (la ben nota legnaia abusiva) è iniziato nell’autunno 2012, anche grazie alle numerose denunce degli Amici della Terra e del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, e proseguirà secondo la tempistica e sotto la vigilanza del Ministero per i beni e Attività Culturali.

Non sarà un lavoro breve, se si vogliono evitare ulteriori danni al bene culturale.

Nel mentre il monumento va tenuto pulito e visitabile per quanto possibile.

Il resto lascia il tempo che trova.

Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

Cagliari, Anfiteatro romano, illustrazione fine '800

Cagliari, Anfiteatro romano, illustrazione fine ‘800

da L’Unione Sarda, 6 febbraio 2015

Sulla “legnaia” dell’Anfiteatro lo scontro non si è mai placato. Contrapposizioni e giudizi contrastanti tra ambientalisti e operatori culturali. (Marcello Zasso)

«Ogni anno alle tribune di legno dell’Anfiteatro veniva fatto un regolare certificato di collaudo da uno dei massimi esperti del settore. Chi dice che la struttura era pericolante dice il falso». Massimo Palmas, il presidente di Sardegna Concerti che per anni è stato il padrone di casa in via Sant’Ignazio, difende la legnaia e attacca la strada intrapresa dalla Giunta Zedda.
IL PRESIDENTE. «Nel 2011, quando è stata chiusa la struttura, andavano fatte scelte ponderate ma se in quattro anni sono state smontate pochissime cose vuol dire che non c’è stata posta la giusta attenzione», spiega Palmas. «L’impianto sarebbe potuto rimanere efficiente fino ad ora, studiando nel frattempo come smontarlo».stendardo GrIG
LE DIFFICOLTÀ. La situazione non è semplice, come conferma Stefano Deliperi del Gruppo d’intervento giuridico: «Smontare la parte rimanente costa molto ed è un intervento difficile e delicato, serve molta attenzione per la rimozione delle parti che hanno perforato il calcare». Secondo Massimo Palmas, la realtà è ben diversa: «Anche nelle foto pubblicate da L’Unione Sarda si vede che il plinto è poggiato sulla pietra di cava, dove l’anfiteatro non c’è più». Ma Deliperi non è d’accordo: «Mi fido di quello che dicono gli archeologi esperti del settore, non degli organizzatori di eventi artistici».
LE CONSEGUENZE. Danni o non danni, gli spettacoli all’Anfiteatro non si fanno più e non ci sono certezze sulla riapertura. «Quando è stato chiuso lo dicevo: ci vorranno anni per riportarlo allo splendore che merita», commenta Roby Massa, che con la sua Spettacoli&Musica ha portato diversi big tra le gradinate romane. «In Italia era secondo solo all’Arena di Verona». Massa non si sbilancia sulle condizioni dell’anfiteatro sotto la legnaia, è preoccupato per i tempi. «Non so se sia rovinato perché non sono un tecnico, ma deve essere recuperato in fretta, non è ancora stato smantellato tutto, poi ci vorrà la gara col solito rischio di ricorsi. Conosco bene la macchina burocratica e temo che ci vorrà molto, ma mi auguro di essere smentito».
Per il presidente di Legambiente, Vincenzo Tiana, «il percorso in atto è obbligato. Mi auguro un’accelerata per lo smantellamento definitivo e per il nuovo progetto che andrebbe discusso con la città per definire la sistemazione futura e il possibile impiego». Il presidente insiste per la valorizzazione dell’Anfiteatro: «Deve essere sfruttato il percorso che lo collega a Villa Tigellio e Tuvixeddu, ma anche a quello che parte dal colle di Buoncammino e arriva ai giardini dell’ospedale civile».

 

Cagliari, Anfiteatro romano, particolare dei plinti infissi sul monumento

Cagliari, Anfiteatro romano, particolare dei plinti infissi sul monumento

Marras: «Il futuro del monumento è disegnato». L’assessore ai Lavori pubblici: appalto per un milione e mezzo di lavori.

Si discuta dell’Anfiteatro, «ma a condizione che il dibattito si inquadri in un recinto di conoscenze reali». L’assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras interviene per fare chiarezza ed elenca gli atti compiuti dalla Giunta. «Il primo fatto sono i lavori conclusi di smontaggio della “legnaia” relativamente al primo anello e del disallestimento dei bagni, della platea e degli impianti effettuati con 320mila euro di fondi del bilancio comunale», spiega Marras. «Un altro fatto è l’attuale apertura al pubblico dell’Anfiteatro nei fine settimana e su prenotazione, da parte di personale che svolge un servizio e non un’azione di beneficenza».
L’assessore Marras pensa al futuro dell’Anfiteatro: «Un ulteriore fatto – non una semplice intenzione – è l’indizione di un appalto dell’importo di 1,5 milioni di euro con risorse attinte anch’esse dal bilancio comunale. Un atto trasparente e pubblico, consultabile da chiunque nell’albo pretorio del sito del Comune e la scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 23 aprile 2015».
L’esponente della Giunta Zedda parte al contrattacco e precisa: «Nessuna incertezza o reticenza dunque. Anzi, il futuro dell’Anfiteatro è disegnato: saranno i lavori a suggerirci come rendere compatibile il rispetto del monumento con un uso legato ad attività di spettacolo, e saranno i lavori a raccontarci gli eventuali danni irreversibili. Ci assumiamo la responsabilità di farlo, ci compete e ne siamo orgogliosi».

Cagliari, Anfiteatro romano sotto la "legnaia"

Cagliari, Anfiteatro romano sotto la “legnaia”

L’Unione Sarda, 5 febbraio 2015

ANFITEATRO. «Danni irreversibili». Giudizio senza appello della presidente del Fai Mongiu. Delogu: rifarei tutto e non chiamatela “legnaia”. (Andrea Artizzu)

 

L’Unione Sarda, 4 febbraio 2015

IL DEGRADO. Anfiteatro, si accelera.  Prima dell’estate partiranno le procedure per l’appalto. Anfiteatro, si accelera Marras: «La roccia non è tanto compromessa». (Andrea Artizzu)

 

Cagliari, Anfiteatro romano, ricostruzione (da  Wikipedia.org)

Cagliari, Anfiteatro romano, ricostruzione (da Wikipedia.org)

L’Unione Sarda, 3 febbraio 2015

L’Anfiteatro romano: un’indecenza per cittadini e turisti. (Maria Francesca Chiappe)

Galleria foto-video (Max Solinas)

 

 

 

 

(foto da Wikipedia.org, S.D., archivio GrIG)

  1. Avatar di Vittorio Savona
    Vittorio Savona
    febbraio 8, 2015 alle 12:15 PM

    Io ho visitato le parti dell’anfiteatro romano in più occasioni, anche nella fase di allestimento del mostro e ricordo che alcune superfici rocciose furono appiattite affinché gli appoggi della struttura metallica fossero su un piano orizzontale e non sconnesso.

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