Home > coste, difesa del territorio, giustizia, mare, paesaggio, pianificazione, società, sostenibilità ambientale > Abusivismo edilizio ed evasione fiscale in Costa Smeralda.

Abusivismo edilizio ed evasione fiscale in Costa Smeralda.


Arzachena, Costa Smeralda, lavori di ampliamento dell'Hotel Romazzino

Arzachena, Costa Smeralda, lavori di ampliamento dell’Hotel Romazzino

anche su Il Manifesto Sardo (“Abusivismo edilizio ed evasione fiscale in Costa Smeralda”), n. 187, 1 marzo 2015

 

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania guidata da Domenico Fiordalisi procede ormai da tempo con una convinzione: nel corso degli ultimi anni la Costa Smeralda è stata terreno fertilissimo per l’abusivismo edilizio e l’evasione fiscale.

Quelle coste galluresi avrebbero visto una sorta di regime di extraterritorialità in materia ambientale e fiscale.

Nel settembre 2014 si è avuta notizia di un procedimento penale nel quale sono stati ipotizzati fenomeni di corruzione intorno al rilascio delle autorizzazioni amministrative per l’ampliamento degli Hotel della Costa Smeralda in contrasto con il piano paesaggistico regionale,  allora di proprietà del gruppo Colony Capital e oggi in mano alla Qatar Holding.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania e la polizia giudiziaria sostengono anche che la cessione delle quote sociali effettuata nel 2012 in favore della Qatar Holding per un importo complessivo di 600 milioni di euro abbia dato luogo a una plusvalenza di ben 482 milioni di euro accuratamente celata a fini fiscali.

Arzachena, Costa Smeralda, lavori suites Hotel Romazzino

Arzachena, Costa Smeralda, lavori suites Hotel Romazzino

Una miriade di scatole cinesi porta tortuosamente al paradiso fiscale delle Isole Cayman.

Nelle scorse settimane ha avuto inizio una serie di sequestri preventivi di immobili, conti correnti, autoveicoli, ecc. per un valore complessivo di 132.790.425 euro e sono indagate 11 persone.

Sul piano ambientale spicca il sequestro penale degli ampliamenti a due passi dal mare degli Hotel storici della Costa Smeralda (Romazzino, Pitrizza, Cervo, complessivamente volumetrie per mc. 17 mila su 6 mila mq.), oggetto (2011) di puntuali e documentate richieste di informazioni ambientali e adozione provvedimenti da parte del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.

Infatti, le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra avevano inoltrato (9 settembre 2011 e 31 ottobre 2011) puntuali richieste di informazioni a carattere ambientale e di adozione di opportuni interventi riguardo l’ampliamento dell’Hotel Romazzino nella prestigiosa ed esclusiva Liscia di Vacca, analogamente a quanto in precedenza (2010) effettuato relativamente all’Hotel Pitrizza[1].

I lavori dell’intero programma di restyling – dal quadro normativo e giurisprudenziale – emergevano di dubbia liceità: il T.A.R. Sardegna era intervenuto – su ricorso di Privati – con un provvedimento cautelare (ordinanza Sez. II, 18 marzo 2011, n. 135) di blocco dei lavori di ristrutturazione e ampliamento (6 family suites, un parcheggio interrato, una nuova piscina, una nuova area servizi di ristorazione, rimodulazione delle restanti aree esterne e adeguamento/ampliamento del corpo centrale).  In seguito – secondo notizie stampa – le parti avrebbero raggiunto un accordo comportante la rinuncia al procedimento giurisdizionale amministrativo.

Ciò non toglie che i lavori non potessero essere autorizzati.

Arzachena, Costa Smeralda, ampliamento Hotel Romazzino

Arzachena, Costa Smeralda, ampliamento Hotel Romazzino

Il Comune di Arzachena, con concessione edilizia n. 131/2010 del 28 maggio 2010, aveva autorizzato i lavori, previo rilascio dell’autorizzazione paesaggistica da parte del Servizio regionale Tutela paesaggistica per la Provincia di Olbia–Tempio con determinazione n. 296/09/OT del 22 luglio 2009 e del successivo provvedimento positivo di controllo emanato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Sardegna con nota n. 9093/SS dell’11 agosto 2009.

Tuttavia, gli interventi previsti all’Hotel Romazzino non rientravano – a giudizio del T.A.R. Sardegna – fra quelli per cui operano le “deroghe” di cui all’art. 20, comma 1°, delle norme di attuazione del piano paesaggistico regionale – P.P.R.  Quindi sono illegittime l’autorizzazione paesaggistica emanata dal Servizio regionale tutela paesaggistica e la successiva presa d’atto positiva da parte della competente Soprintendenza.

Conseguentemente, lo stesso rilascio dei titoli abilitativi risulta in contrasto con le disposizioni del piano paesaggistico regionale – P.P.R. (artt. 19-20 delle norme di attuazione), dove definisce la fascia costiera (spesso ben più ampia di quella dei mt. 300 della battigia marina) “quale ‘bene paesaggistico d’insieme’ e ‘risorsa strategica fondamentale’ (art. 19, comma 1), vietando al suo interno qualunque intervento di trasformazione (art. 20, comma 1), con la sola eccezione degli interventi (per quanto ora di specifico interesse) di ‘a) riqualificazione urbanistica e architettonica degli insediamenti turistici o produttivi esistenti; b) riuso e trasformazione a scopo turistico-ricettivo di edifici esistenti; c) completamento degli insediamenti esistenti’ (art. 20, comma 2, n. 2), tutti attivabili previa intesa di cui all’art. 11, lett. c)”.

Sardegna, macchia mediterranea sul mare

Sardegna, macchia mediterranea sul mare

Sempre secondo il T.A.R. Sardegna, né poteva autorizzare gli interventi previsti il complesso di disposizioni di cui alla legge regionale Sardegna n. 4/2009, il c.d. piano per l’edilizia.   Non l’art. 12, applicabile a “interventi di alta qualità paesaggistica” solo se non siano previsti aumenti di volumetrie.   Nemmeno l’art. 13 (aumento di cubatura fino ad un massimo del 25% per la riqualificazione di strutture destinate all’esercizio di attività turistico-ricettive): infatti, il relativo impianto delle deroghe “presuppone il preventivo recepimento delle stesse all’interno della pianificazione paesaggistica regionale, mediante modifica del P.P.R. e delle correlative misure di salvaguardia”.   Il P.P.R. è investito dal decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i. “(espressione della competenza legislativa statale prevista, in subiecta materia, dall’art. 117, comma 2, lett. s, della Costituzione: cfr., ex multis, Corte costituzionale, 29 maggio 2009, n. 164)” del “compito di dettare il regime giuridico concretamente applicabile a quella tipologia di bene, che riveste particolare importanza sotto il profilo paesaggistico e ambientale”.    Quindi la stessa legge regionale non può che assegnare al P.P.R. la previsione di eventuali eccezioni al sistema generale di salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici tutelati, in primo luogo la fascia dei mt. 300 dalla battigia marina.      Se vi fosse una portata precettiva diretta, la norma sarebbe in conflitto con le competenze statali costituzionalmente garantite

La ripresa dei lavori – nonostante la cessazione del contenzioso amministrativo – è apparsa quindi di dubbia liceità.

Alle istanze ecologiste il Comune di Arzachena – Area tecnica replicava (nota prot. n. 39381 del 20 ottobre 2011) invocando “soluzioni condivise” con il Ministero per i beni e attività culturali e la Regione autonoma della Sardegna.

Ora le indagini penali della magistratura tempiese aprono ulteriori scenari e si attendono i successivi sviluppi.

Speculazione immobiliare ed evasione fiscale spesso sono due facce della stessa medaglia. Anche in questo caso?

Se così fosse, altro che manna dal Cielo per la Sardegna…..

Stefano Deliperi, Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

________________________________________________

[1]  I suddetti lavori rientrano nel “Programma di riqualificazione del sistema ricettivo alberghiero Costa Smeralda” , oggetto della procedura di verifica di coerenza (aprile 2010) da parte della Regione autonoma della Sardegna e approvati con deliberazione Consiglio comunale Arzachena n. 29 del 27 maggio 2010 e ambito di specifica convenzione tra il Comune di Arzachena e la Sardegna Resorts s.r.l.

 

macchia meditarranea (ginestre, olivastri, cisto)

macchia meditarranea (ginestre, olivastri, cisto)

 

da L'Unione Sarda, 3 novembre 2015

da L’Unione Sarda, 3 novembre 2015

(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)

  1. marzo 4, 2015 alle 10:27 PM

    da Sardinia Post, 4 marzo 2015
    Abusi in Costa, Riesame si riserva di decidere su dissequestro hotel: http://www.sardiniapost.it/cronaca/abusi-costa-riesame-si-riserva-di-decidere-su-dissequestro-hotel/

  2. Juri
    marzo 5, 2015 alle 2:04 PM

    Beh, penso che la foto dica tutto. Lavori edilizi entro l’arenile. Cose che si pensavano relegate definitivamente al lontano passato.

  3. marzo 5, 2015 alle 2:51 PM

    da La Nuova Sardegna, 5 marzo 2015
    La difesa: hotel della Costa, tutto regolare. (Giampiero Cocco): http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/108743_La_difesa_hotel_della_Costa_tutto_regolare.pdf

  4. marzo 7, 2015 alle 5:11 PM

    A.N.S.A., 7 marzo 2015
    Abusi C. Smeralda: hotel dissequestrati.
    Riesame Tempio Pausania annulla provvedimenti Procura: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2015/03/07/abusi-c.-smeralda-hotel-dissequestrati_97e5088f-44c9-4661-ad8f-c2ce963f035d.html

    _______________________________________________

    da La Nuova Sardegna, 7 marzo 2015
    Il tribunale del riesame ordina il dissequestro degli hotel della Costa Smeralda.
    Accolta la richiesta dei legali di Sardegna resorts che fa partire subito le lettere per le assunzioni stagionali. Prosegue l’inchiesta avviata dal procuratore Fiordalisi. (Giampiero Cocco): http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia/cronaca/2015/03/07/news/il-tribunale-del-riesame-ordina-il-dissequestro-degli-hotel-della-costa-smeralda-1.10997476

    ——————————

    8 marzo 2015
    Costa Smeralda, dissequestrati gli hotel. (Giampiero Cocco): http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/108959_Costa_Smeralda_dissequestrati_gli_hotel.pdf

    ________________________________________________

    da L’Unione Sarda, 7 marzo 2015
    Costa Smeralda, via i sigilli dagli hotel. Annullati i provvedimenti della Procura: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2015/03/07/costa_smeralda_dissequestrati_gli_hotel_di_lusso_riesame_annulla-6-410643.html

    ————————–

    8 marzo 2015
    Dissequestrati gli hotel dei vip: http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/108960_Dissequestrati_gli_hotel_dei_vip.pdf

    ____________________________________________________

    da Sardinia Post, 7 marzo 2015
    Costa Smeralda: dietrofront sui sigilli agli hotel. La decisione del Riesame: http://www.sardiniapost.it/cronaca/abusi-costa-smeralda-dietrofront-su-hotel-sequestrati-riesame-annulla-sigilli-della-procura/

  5. marzo 19, 2015 alle 6:35 PM

    da Sardinia Post, 19 marzo 2015
    Cessione Costa Smeralda, attesa la decisione del Riesame sul sequestro da 133 milioni: http://www.sardiniapost.it/cronaca/cessione-costa-smeralda-attesa-la-decisione-del-riesame-sul-sequestro-da-133-milioni/

  6. marzo 24, 2015 alle 10:26 PM

    A.N.S.A., 24 marzo 2015
    Vendita C.Smeralda,revoca sequestro beni-
    Riesame dà ragione a legale accusato, tesi pm “priva di prove”: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2015/03/24/vendita-c.smeraldarevoca-sequestro-beni_9c1a05b5-8f00-4f45-a4f0-bb4583cc5bbd.html

    __________________________________

    da L’Unione Sarda, 24 marzo 2015
    Costa Smeralda, stop al pm. Revocato sequestro da 13 mln: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2015/03/24/costa_smeralda_revocato_il_sequestro_per_133_milioni-6-412612.html

    _________________________________________

    da SDardinia Post, 24 marzo 2015
    Cessione Costa Smeralda, il Riesame revoca il sequestro di 13 milioni: http://www.sardiniapost.it/cronaca/cessione-costa-smeralda-il-riesame-revoca-il-sequestro-di-13-milioni/

    ————————–

    25 marzo 2015

    Abusi in Costa Smeralda, blitz di Fiordalisi in Consiglio per i vecchi Piani casa: http://www.sardiniapost.it/cronaca/abusi-costa-smeralda-blitz-di-fiordalisi-consiglio-per-i-vecchi-piani-casa/

  7. marzo 27, 2015 alle 2:58 PM

    da La Nuova Sardegna, 27 marzo 2015
    La lente della Procura sulle concessioni. (Giampiero Cocco): http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/110045_La_lente_della_Procura_sulle_concessioni.pdf

    ————————————-

    Costa Smeralda, grandi movimenti: http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/110053_Costa_Smeralda_grandi_movimenti.pdf

    —————————-

    E il Consorzio fa ricavi per oltre 11 milioni di euro: http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/110054_E_il_Consorzio_fa_ricavi_per_oltre_11_milio.pdf

    _______________________

    da L’Unione Sarda, 27 marzo 2015
    Corruzione: blitz in Regione su tutte le delibere: http://consiglio.regione.sardegna.it/rassegnastampa/pdf/110032_Corruzione_blitz_in_Regione_su_tutte_le_del.pdf

  8. marzo 29, 2015 alle 5:49 PM

    da La Nuova Sardegna, 27 marzo 2015
    Revoca maxisequestro, Fiordalisi ricorre in Cassazione.
    Per la presunta maxievasione fiscale sulla vendita della Costa Smeralda il capo della Procura di Tempio aveva disposto il sigillo dei beni per tredici milioni di euro: http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia/cronaca/2015/03/27/news/revoca-maxisequestro-fiordalisi-ricorre-in-cassazione-1.11128961

  9. Maggio 27, 2015 alle 10:21 PM

    da La Nuova Sardegna, 27 maggio 2015
    Cancellato il dissequestro degli hotel della Costa Smeralda.
    La Corte di Cassazione accoglie il ricorso presentato dal pm Domenico Fiordalisi. (http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia/cronaca/2015/05/27/news/cancellato-il-dissequestro-degli-hotel-della-costa-smeralda-1.11504621)

    OLBIA. La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del pm Domenico Fiordalisi contro il dissequestro delle strutture alberghiere della Costa Smeralda che era stato ordinato dal tribunale del riesame di Tempio. La decisione è arrivata martedì 26 maggio, quasi scontata, dopo che il procuratore generale aveva appoggiato davanti ai supremi giudici di Cassazione la richiesta di Fiordalisi. Il procuratore di Tempio aveva ordinato il sequestro di opere ritenute abusive e realizzate in tre degli hotel pentastellati attualmente gestiti dalla Starwood e di proprietà di Sardegna Resorts: l’Hotel Cervo, il Romazzino e il
    Pitrizza.In tutto 38 fra ville, suite presidenziali e reali, sale da ristorazione, cucine, lavanderie, hall, piscine e terrazze panoramiche con annesso barbecue. Ad agosto i legali della Sardegna resorts avevano ottenuto dal tribunale del riesame il dissequestro. Ora il nuovo colpo di scena.

    _____________________________________________

    da L’Unione Sarda, 27 maggio 2015
    Abusi hotel di lusso in Costa Smeralda. La Cassazione accoglie ricorso Procura: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2015/05/27/abusi_hotel_di_lusso_in_costa_smeralda_la_cassazione_accoglie_ric-68-420436.html

    ______________________________________________

    da Sardinia Post, 27 maggio 2015
    Abusi in Costa Smeralda, la Cassazione dice no al dissequestro dei beni: http://www.sardiniapost.it/cronaca/abusi-in-costa-smeralda-la-cassazione-dice-no-al-dissequestro-dei-beni/

  10. novembre 3, 2015 alle 11:17 PM

    c’è un aggiornamento dell’articolo.

  11. novembre 4, 2015 alle 2:58 PM

    A.N.S.A., 4 novembre 2015
    Costa Smeralda, chiuse le indagini per 5.
    Procura contesta nuovo reato di associazione a delinquere: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2015/11/04/costa-smeralda-chiuse-le-indagini-per-5_3c6250a9-77a3-4c74-8a3f-ceed89504608.html

    _________________________________________________________________

    da La Nuova Sardegna, 4 novembre 2015
    INDAGINI CHIUSE. Costa Smeralda, Fiordalisi accusa: ci fu associazione per delinquere.
    Nei guai l’ad di Sardegna Resorts Mariano Pasqualone e l’ex Aleksandra Dubrova Il reato esteso anche all’ex capo ufficio Urbanistica Antonello Matiz e al progettista Tonino Fadda. (Giampiero Cocco): http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2015/11/04/news/costa-smeralda-fiordalisi-accusa-ci-fu-associazione-per-delinquere-1.12385159?ref=hfnsoler-2

  12. gennaio 15, 2016 alle 10:27 PM

    a Liscia di Vacca.

    da La Nuova Sardegna, 15 gennaio 2016
    Mega residence di lusso in Costa Smeralda, 5 indagati per abusi edilizi.
    Liscia di Vacca, il procuratore Fiordalisi ha chiuso l’inchiesta: nei guai anche Alfonso Dolce, fratello del famoso stilista. (Giampiero Cocco): http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia/cronaca/2016/01/15/news/mega-residence-di-lusso-in-costa-smeralda-5-indagati-per-abusi-edilizi-1.12781599

  13. luglio 31, 2016 alle 6:09 PM

    da La Nuova Sardegna, 30 luglio 2016
    Vendita della Costa Smeralda, otto manager sotto accusa per evasione fiscale.
    La Procura contesta ai dirigenti della Colony 200 milioni di tasse non versate allo Stato per i bilanci e per la transazione. (Giampaolo Meloni): http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia/cronaca/2016/07/30/news/vendita-della-costa-smeralda-otto-manager-sotto-accusa-per-evazione-fiscale-1.13893065?ref=hfnsoler-1

  1. No trackbacks yet.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.