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Tagli boschivi sul massiccio dei Sette Fratelli, sono autorizzati?


Sinnai, Massiccio dei Sette Fratelli, Monte Paulis, cantiere di taglio boschivo (febb. 2025)

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), su segnalazione di escursionisti, ha inoltrato (17 febbraio 2025) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti in relazione a un cospicuo taglio boschivo in corso sul massiccio dei Sette Fratelli, in località Monte Paulis (Comune di Sinnai, CA).

Non sembra presente alcun cartello “inizio lavori” portante gli estremi delle necessarie autorizzazioni amministrative.

Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus)

Coinvolti i Ministeri della Cultura e dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, la Regione autonoma della Sardegna, la Soprintendenza cagliaritana per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, il Comune di Sinnai, informata per gli aspetti di competenza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

L’area interessata è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e interessa aree della Rete Natura 2000 (SIC/ZSC “Monte dei Sette Fratelli e Sarrabus”, ZPS “Monte dei Sette Fratelli”), individuate ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e seminaturali, la fauna e la flora e della direttiva n. 09/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica.

Il GrIG auspica rapidi controlli ambientali per verificare la legittimità o meno degli interventi di taglio boschivo.

Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)

Upupa (Upupa epops)

(foto per conto GrIG, J.I., S.D., archivio GrIG)

  1. Avatar di giulio
    giulio
    febbraio 18, 2025 alle 9:13 am

    Auguri col comune di Sinnai, la sindaca è tendente all’inerzia e il comandante dei vigili si ritrova con un organico assolutamente inadeguato alla grandezza del territorio e del comune (sono in 10 agenti contro i 20 che servirebbero)

  2. febbraio 18, 2025 alle 3:07 PM

    da Sardinia Post, 17 febbraio 2025

    Taglio boschivo nell’area di Monte Paulis, il Grig: “E’ un’area tutelata, non ci sono cartelli di inizio lavori”: https://www.sardiniapost.it/ambiente/taglio-boschivo-nellarea-di-monte-paulis-il-grig-e-unarea-tutelata-non-ci-sono-cartelli-di-inizio-lavori/

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    da Cagliari News, 17 febbraio 2025

    Motoseghe in azione sui Sette Fratelli, allarme degli ecologisti: “Alberi buttati giù senza permesso?”

    La segnalazione è stata fatta da alcuni escursionisti. L’area, in località Monte Paulis nel comune di Sinnai, è tutelata da vincolo paesaggistico e non era presente alcun cartello di “inizio lavori” con le autorizzazioni amministrative al taglio: https://cagliarinews.it/motoseghe-in-azione-sui-sette-fratelli-allarme-degli-ecologisti-alberi-buttati-giu-senza-permesso/

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    da Casteddu online, 17 febbraio 2025

    Sinnai, tagli boschivi sul massiccio dei Sette Fratelli: “Sono autorizzati?”

    “Non sembra presente alcun cartello di inizio lavori portante gli estremi delle necessarie autorizzazioni amministrative”: https://www.castedduonline.it/sinnai-tagli-boschivi-sul-massiccio-dei-sette-fratelli-sono-autorizzati/

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    da Alghero Live, 18 febbraio 2025

    I Tagli boschivi sul massiccio dei Sette Fratelli, sono autorizzati?

  3. febbraio 19, 2025 alle 3:40 PM

    il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica – Direzione generale Tutela della Biodiversità e del Mare ha chiesto (nota prot. n. 31707 del 19 febbraio 2025) alla Regione autonoma della Sardegna specifiche informazioni sul caso, “considerato che l’intervento segnalato potrebbe interessare la ZSC ITB041106 ‘Monte dei Sette Fratelli e Sarrabus’ nonché la ZPS ITB043055 ‘Monte dei Sette Fratelli’, con conseguenti possibili ricadute sugli habitat ivi presenti e tenuto conto della necessità di ottemperare all’eventuale espletamento della Valutazione di incidenza secondo quanto previsto dall’art. 6, par. 3, della Direttiva 92/43/CEE ‘Habitat’“.

  4. Avatar di sardo
    sardo
    febbraio 20, 2025 alle 4:49 PM

    Se anche ci fossero tutte le autorizzazioni bisognerebbe chiedersi se queste siano effettivamente coerenti con le esigenze di conservazione di quelle foreste in aree tra l’altro tutelate.

  5. Avatar di sardo
    sardo
    febbraio 20, 2025 alle 5:44 PM

    Il rischio di tagli non necessari o addirittura fortemente dannosi dal punto di vista ambientale come avvenne sul Marganai è sempre dietro l’angolo.

  6. febbraio 25, 2025 alle 7:44 PM

    il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale – S.T.I.R. di Cagliari ha comunicato (nota prot. n. 14105 del 25 febbraio 2025) che l’area interessata propriamente si definisce Arcu sa Teula, in Comune di Sinnai (CA) e che

    – L’area è oggetto di un Piano di Gestione forestale denominato PIANO DI GESTIONE FORESTALE DEL COMPRENSORIO BOSCHIVO SITO NELLE LOCALITA’ MONTARBU, PERDA BIANCA, BACCU ERRANU FACENTE PARTE DEL DISTRETTO TERRITORIALE PFAR ‘SETTE FRATELLI’ (Piano), per una superficie complessiva di circa 500 ettari e con validità di 10 anni, a favore della società NewCo Sardegna Agricola Srl (proprietaria del fondo) con previsione di interventi ‘d’avvio della conversione all’alto fusto mediante il rilascio di tutti fusti di leccio, sia di origine gamica che agamica, fatti salvi gli individui dominati, malformati o i polloni in eccesso nella ceppaia, e il taglio del piano dominato costituito prevalentemente da corbezzolo e fillirea’con preventivi interventi ‘di manutenzione ordinaria e straordinaria finalizzata al recupero funzionale della viabilità rurale primaria, delle piste e vie d’esbosco percorribili e delle piste e vie d’esbosco in disuso’;

    Il Piano è stato autorizzato con Provvedimento unico n. 50 del 07/09/2023 del SUAPE di Sinnai relativo al procedimento n. 590967, anche a seguito di pronunciamento favorevole del Servizio scrivente (Determinazioni n. 2523 del 15/06/2023 e n. 3476 del 07/09/2023) e del Servizio tutela paesaggio Sardegna meridionale n. 41279 del 05/09/2023;

    Il Piano è stato precedentemente valutato dal Servizio Valutazioni ambientali dell’Assessorato regionale all’Ambiente che con nota n. 3698 del 03/02/2023 ha ritenuto che il Piano non deve essere sottoposto alle ulteriori fasi del procedimento di valutazione di incidenza ambientale;

    L’area oggetto di segnalazione, limitrofa alla viabilità esistente, è stata appositamente scelta per le sue caratteristiche di giacitura e copertura forestale (con netta prevalenza di specie arbustive rispetto a quelle arboree), presenta una superficie di circa 1500 mq e costituisce area di cantiere incui l’impresa gestisce gli spazi di stoccaggio della legna e delle ramaglie da esboscare o cippare e come area di parcheggio dei mezzi aziendali d’esbosco e cippatura costituiti, per l’appunto dalla cippatrice e da due autoarticolati (trattore + semirimorchio) necessari per l’esbosco dei fusti e del cippato, nonché un trattore forestale Porter con grù;

    I lavori selvicolturali sono costantemente seguiti dalle Stazioni CFVA competenti per territorio“.

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