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Le “aree naturali protette” secondo la giurisprudenza.


Monti Sibillini

Monti Sibillini

Ancora una conferma da parte della Suprema Corte di cassazione dell’ampia nozione di “aree naturali protette”.

La sentenza Sez. III, 1 aprile 2014, n. 14950 ha confermato il recente importante orientamento giurisprudenziale (in precedenza vds. Cass. pen., Sez. III, 12 marzo 2014, n. 11875;  Cass. pen., Sez. III, 7 ottobre 2003, n. 44409) in campo ambientale.

Prima la sentenza Cons. Stato, Sez. VI, 18 maggio 2012, n. 2885 aveva seguito contrario orientamento.

La sentenza Cass. pen., Sez. III, 14 marzo 2014, n. 11875 aveva affermato che anche le zone umide d’interesse internazionale e le aree ricadenti nelle zone speciali di conservazione devono considerarsi “aree naturali protette” ai sensi della legge n. 394/1991 e s.m.i., quindi tutelate anche ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i. (art. 142, comma 1°, lettera f).

Si tratta delle aree appartenenti alla Rete Natura 2000 (S.I.C., Z.P.S.), individuate ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, della fauna e della flora e ai sensi della direttiva n. 2009/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica.

Cervo europeo (Cervus elaphus)

Cervo europeo (Cervus elaphus)

La sentenza Cass. pen., Sez. III, 1 aprile 2014, n. 14950 conferma e rinforza l’orientamento giurisprudenziale, ricordando che sono aree naturali protette i parchi e le riserve naturali nazionali e regionali, le aree marine protette, le zone umide d’importanza internazionale, i siti della Rete Natura 2000 e le altre aree naturali protette minori.

Un importante elemento di rinforzo del sistema di protezione ambientale nazionale e internazionale.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

Umbria, Appennino, boschi

Umbria, Appennino, boschi

 

dalla Rivista telematica di diritto ambientale Lexambiente, 24 aprile 2014

Cass. Sez. III n.14950 del 1 aprile 2014 (Ud. 29 gen. 2014)

Pres. Teresi Est. Di Nicola Ric. Quattrocchi ed altro

Beni Ambientali. Nozione di aree naturali protette.

l concetto di “aree naturali protette” è più ampio di quello comprendente le categorie dei parchi nazionali, riserve naturali statali,  parchi naturali interregionali, parchi naturali regionali e riserve naturali regionali, in quanto ricomprende anche le zone umide, le zone di protezione speciale, le zone speciali di conservazione ed altre aree naturali protette.

 

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sentenza Cass. pen., Sez. III, 1 aprile 2014, n. 14950 (testo integrale).

 

 

branco di Cervi europei (Cervus elaphus)

branco di Cervi europei (Cervus elaphus)

 

(foto S.L., P.F., S.D., archivio GrIG)

  1. Avatar di Misterkappa
    Misterkappa
    aprile 30, 2014 alle 8:36 PM

    Bel post, mi piace! 🙂

  2. luglio 17, 2018 alle 2:46 PM

    dalla Rivista telematica di diritto ambientale Lexambiente, 12 luglio 2018
    Cass. Sez. III n. 28736 del 21 giugno 2018 (Cc 27 apr 2018)
    Presidente: Di Nicola Estensore: Ramacci Imputato: Faenza
    Beni Ambientali.Aree protette e sequestro preventivo

    L’art. 30, comma 3 della legge 394/1991 non limita né preclude in nessun caso la possibilità di procedere al sequestro preventivo nei casi previsti dall’art. 321 cod. proc. pen.: http://www.lexambiente.it/materie/beni-ambientali/145-cassazione-penale145/13776-beni-ambientali-aree-protette-e-sequestro-preventivo.html

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