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Scene di quotidiano inquinamento a Portoscuso, in Sardistàn.


Portovesme, fumata nera (aprile 2014)

Portovesme, fumata nera (aprile 2014)

E’ una fotografia scattata nei giorni scorsi da alcuni turisti a Portoscuso (CI), in attesa di imbarcarsi sul traghetto per Carloforte.

Purtroppo, è uno dei biglietti da visita della Sardegna.

Non è un caso che in Sardegna – nella mitica isola del sole, del mare e delle vacanze – vi sia la maggiore estensione nazionale di siti contaminati: complessivamente 447.144 ettari rientrano nei due siti di interesse nazionale (S.I.N.) per le bonifiche ambientali del Sulcis-Iglesiente-Guspinese (D.M. n. 468/2001) e di Sassari-Porto Torres (L.n. 179/2002).             Recentemente (31 gennaio 2013) è stato riclassificato quale sito di interesse regionale (S.I.R.) l’Arcipelago della Maddalena (O.P.C.M. 19 novembre 2008).

Evitiamo noi sardi una volta tanto vittimismo e ignavia, è necessario realizzare bonifiche ambientali, riconversioni economico-sociali e anche almeno un po’ di giustizia.

Con un impegno in prima persona.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

(foto per conto GrIG)

  1. aprile 29, 2014 alle 10:16 PM

    basta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    da La Nuova Sardegna, 29 aprile 2014
    Diossina nel latte di capra, allarme a Portoscuso.
    Il sindaco Giorgio Alimonda ha emanato un’ordinanza di distruzione delle confezioni di latte caprino prodotto in un allevamento in località «Terra Noa»: http://lanuovasardegna.gelocal.it/carbonia/cronaca/2014/04/29/news/diossina-nel-latte-di-capra-allarme-a-portoscuso-1.9133196

  2. Avatar di Carlo Forte
    Carlo Forte
    aprile 30, 2014 alle 5:58 PM

    Grazie per la vostra attenzione,ma penso che un pò più di nozioni sull’impatto devastante che ha la diossina ha sull’uomo sarebbe d’obbligo.Un articolo esaustivo semplice e chiaro per chi ha voglia di informarsi sull’effetto delle ricadute inquinanti di portoscuso sulla catena alimentare è stato pubblicato nel sito SA DEFENZA.Gli articoli apparsi nei quotidiani sono gestiti da chi è complice dei silenzi che ci uccidono,sentite cosa dice ANTONIO ONNIS DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELLA ASL DI CARBONIA ALL’UNIONE SARDA:<> <>Sono secoli che angelo cremone e comitati cittadini denunciano le ricadute inquinanti delle industrie dei veleni e,esistono dati che confermano ogni cosa.Non possiamo più lasciare le nostre vite in mano a questi delinquenti,basta vedere le loro facce per capire che sono dei mentitori che dovrebbero stare in galera per le loro ommissioni.Le loro menzognecausano ed hanno causato migliaia di morti,il tutto per tenere in piedi un esercito di mantenuti.LA CATENA ALIMENTARE DEL SULCIS È COMPLETAMENTE INQUINATA DA ANNI E STANNO MINIMIZZANDO PER PARARSI IL CULO. IN GALERA I VERI VENDITORI DI FUMO

  3. Avatar di Carlo Forte
    Carlo Forte
    aprile 30, 2014 alle 6:05 PM

    Mi scuso e scrivo quello che antonio ONNIS direttore del dipartimento di prevenzione della asl di carbonia a detto all’unione sarda :STIAMO APPROFONDENDO I DATI EMERSI IN QUESTI ULTIMI GIORNI VOGLIAMO CAPIRE QUALI SIANO LE ORIGINI.NON SI ESCLUDONO LE INDUSTRIE E NEMMENO I ROGHI.

  4. Avatar di Shardana
    Shardana
    aprile 30, 2014 alle 7:27 PM

    Anche la diossina……..pazzo.Per questo allora a carloforte moriamo come le mosche e a tutte le età.Vada per l’amministrazione che non ha nessun interesse al caso,ma la minoranza cosa fà?Troppo impegnata ad innescare polemiche sulle spese di gestione del giro tonno,per dimenticarsi dello stato di salute dei suoi cittadini?Se ne fate solo un discorso di soldi,quanto costa allo stato uno che si ammala di tumore?Oppure pensate ancora,continuando a disinformare la gente,che il vento ci salva dall’inquinamento della portovesme srl che continua a scaricare veleni nell’aria e nel suolo?Continuate a mentire mentre ogni giorno le campane rintoccano un nuovo morto.Continuate a bere il vino,a mangiare i prodotti della terra,le uova delle vostre galline,roba così buona al mondo non c’è nè.Continuate anche a parlare di quanto ha speso l’amministrazione per il cartellone sul lungomare,tanto ci pensa il vento a salvarci dall’inquinamento.

  5. Maggio 5, 2014 alle 9:30 am

    ciao ! spero di non essere troppo banale ,ho apena apreso la notizia dell’inquinamento diossina !! io sono nato e cresciuto li ora vivo in piemonte !era mia intenzione acquistare una casa per tornare li alla pensione . e mi sento solo di dire CHE VERGOGNA !! ci hanno tenuti muti e sordi per decenni ora non possono ancora negare anche davanti all’evidenza .dove sono finite gli ambientalisti? che si sono battuti anni fa? espandete la notizia a livello nazionale prima che I responsabili e adetti ai lavori insabino per l’ennesima volta il tutto !prendete esempio dell’ilva di Taranto ..organizzate un comitato e fatte venire fuori la verità !la DIOSSINA non è uno scherzo ! ..e a quell signore che ipotizza la presenza di diossina a causa dei roghi che vada pure a fare altro !!non si può dire certe cose dopo 60anni di inquinamento industrial !..obligateli a prelevare campioni in tutto il territorio trovate un esparto e fatevi rilasciare coppia dei risultati !..( striscia la notizia CRISTIAN COCO ,LE IENE .e tutti I midia possibili ) e divulgare le informazioni ai citadini dei devastanti efetti della (DIOSSINA ) PROBABILE CAUSA L’IMPIANTO ENEL E IL SUO CARBONE ) auguri a tutti voi dalla comunità del sulcis iglesiente in continente !!!

  6. Avatar di Caro Forte
    Caro Forte
    Maggio 5, 2014 alle 6:49 PM

    Scusa Adriano forse non lo sai,ma ci sono associazioni di cittadini e comitati,e l’unica associazione ambientalista il Grig e angelo cremone,che si battono da anni per i veleni delle industrie di portovesme.Tutti sanno che la gente che vive nel sulcis stà morendo a causa dell’inquinamento industriale,ma gli interessi economici di pochi e il bacino di voti delle fabbriche dalle quali il PD e SEL attingono a piene mani,fanno in modo che nessuno dica quello che realmente stà succedendo.Fanno delle piccole comparse e dicono questo e quello non si mangia ma tutto circola senza nessun problema,vini super famosi compresi.Un vero clan che ha messo radici profonde nel tessuto sociale,chiesa compresa,che sarà ben difficile uscirne.Guarda quanti voti ha preso PIGLIARU……..Se vuoi informazioni trovale puoi contattare i CARLOFORTINI PREOCCUPATI,ANGELO CREMONE,PRESIDIO PIAZZALE TRENTO.Se vuoi farti prendere per il culo contatta le associazioni ambientaliste,oppure la asl,che neanche lei ci crede a quello che dice.Ti saluto e stattene dove sei se ci tieni alla vita

  7. Maggio 6, 2014 alle 8:33 am

    ciao caro forte! grazie della tua risposta ! ma devi sapere che la risposta al mio sdegno per quello che sta sucedendo li l’ho attinta dale informazioni che mi arrivano dai miei familiari ,probabilmente informati male o poco ! io sono di paringianu dove ancora vive tutta la mia famiglia! quando ci penso provo una rabbia che non sai ! a portoscuso uno dei politici piu in vista e il dottor ATZORI medico condotto da decenni ! allora mi chiedo e possibile che un uomo di scenza non possa fare nulla ? che non abbia le conoscenze? il prefetto? .. mi e giunta notizia proprio ieri che il gruppo di cremone sta portando Avanti una lotta si .. ma per chiedere il risarcimento dell’inquinamento ! certo l’aspetto finanziario e importante ma loro lo sai meglio di me ci giocano da anni con I soldi ! e comunque rimango sempre del parere che bisogna sputanarli a livello mondiale !!con ogni mezzo mediatico possibile .se continuate a borbottare tra di voi il problema rimarrà li !tu sai quanti sardi di quella zona e non solo siamo in giro per il mondo? vuoi che non abbia qualche effetto ? almeno provateci !!

  8. Avatar di Shardana
    Shardana
    Maggio 6, 2014 alle 10:48 am

    Non è cosa facile,ci sono persone che si battono da decenni,quanto i silenzi del dottor azzo ri e ,sono stati fatti esposti,manifestazioni a cagliari ma tutto tace.Pensi tra l’altro che a portovesme sono stati smaltiti i rifiuti radioattivi di tutta l’Europa e la fabbrica che li smaltisce continua a lavorare tranquillamente.Li hanno beccati a smaltire rifiuti tossici in cave,in pavimentazioni stradali,in fondi per il piazzale di un ospedale e cosa gli hanno fatto?Nulla,una condanna minima ha colpito due dirigenti e sono sicuro che se non ci fossero stati manifestanti davanti al palazzo di giustizia ad attirare l’attenzione dei media nessuno si sarebbe accorto di nulla.È un giro potente quello che gestisce il malaffare nel sulcis iglesiente e troppa gente importante è coinvolta e complice dei silenzi sulle morti causate dalle fabbriche dei veleni e la devastazione del territorio,regione e provincia per primi.

  9. Avatar di Gavino
    Gavino
    dicembre 6, 2015 alle 6:24 PM

    Ma quella che si vede è Alcoa! Nel 2014 non era chiusa???

    • Avatar di Terrae
      Terrae
      dicembre 6, 2015 alle 11:35 PM

      La prospettiva inganna.
      L’edificio bianco lungo è il vecchio carbone;
      I tre camini (spenti) sono dello stabilimento Eurallumina.
      Il fumo nero è oltre tutto questo. È possibile che fuoriesce dallo stabilimento della Portovesme

      • Avatar di Terrae
        Terrae
        dicembre 7, 2015 alle 9:17 am

        fuoriesca (ovviamente)

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