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Il lancio della Pecora, a Villacidro.


Villacidro, lancio della Pecora (fotogramma da video)

Villacidro, lancio della Pecora (fotogramma da video, da Sardinia Post)

Balentìa?

O banale assenza di buon senso e sensibilità?

Perché si gioca a lanciar le Pecore?

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

da Sardinia Post, 13 maggio 2015

A Villacidro il ‘lancio della pecora’. Gli animalisti: “Vergognoso”. (Francesca Mulas)

Villacidro, durante la tosatura delle pecore, un gruppo di giovani si è divertito con un gioco barbaro: il lancio della pecora. Dentro un capannone, con le macchinette tosatrici in azione, alcuni di loro ‘lanciavano’ gli animali cercando di prenderli al volo: un divertimento insensato e crudele nei confronti delle bestie, documentato dal video girato da un telefonino.

Le immagini sono state postate domenica 10 maggio nella pagina Facebook di alcuni ragazzi protagonisti del ‘gioco’; il video è stato subito rimosso ma ha continuato a girare su web ed è arrivato anche a questa redazione.

I giovani, intorno ai vent’anni, sono tutti di Villacidro e dintorni e hanno lavorato alla giornata di tosatura presso un’azienda della zona: i loro nomi sono tutti ‘taggati’ su fotografie pubblicate su Facebook. Un divertimento a cui hanno preso parte alcuni di loro, mentre gli altri osservano la scena divertiti. Impossibile identificare il proprietario dell’azienda che ha ospitato il gioco barbaro, ci troviamo però sicuramente davanti a un grande allevamento, visto il numero delle persone chiamate a lavorare, che dovrebbe rispondere a precisi standard di qualità e di benessere del bestiame.

“Il video mi pare piuttosto esplicito: va bene che la tosatura delle pecore non è un lezioso esercizio accademico, ma mi sembra che i giovani tosatori di Villacidro esagerino proprio – così ha commentato Stefano Deliperi del Gruppo di Intervento Giuridico dopo aver visto le immagini del ‘lancio’ – La realtà supera la fantasia. Le pecore non sono ‘oggetti’ da lanciarsi per divertimento, sono esseri viventi, ‘altri’ animali. Non è necessario aver frequentato specifici corsi sul ‘benessere animale’ o averne percepito i fondi comunitari a sostegno per capirlo. Basta un minimo di buon senso e di sensibilità, che in questo caso sono assenti”.

Ancora più dure le parole de Gruppo Antispecismo Cagliari: “Su queste immagini non possiamo che vedere confermata la nostra visione della realtà sulla situazione a cui sono costretti gli animali non umani nella nostra società – le parole di Virgilio Careddu, portavoce – Fino a quando non si affermerà un vero ideale di liberazione animale, che abolisca il possesso e l’utilizzo di un altro essere senziente, tutti gli orrori e le atrocità a cui i nostri anni di attivismo ci hanno abituate (macelli, laboratori di vivisezione, allevamenti, zoo e circhi…) si perpetueranno, normati dalle istituzioni solo nelle loro espressioni meno rilevanti, senza che la radice del problema venga intaccata, radice questa che risiede nello stesso possesso e utilizzo di un individuo senziente e quindi potenzialmente libero di autodeterminare la propria vita. Come antispecisti non chiediamo infatti una norma dell’allevamento, misura questa che perpetuerebbe l’esistenza dello sfruttamento e della prevaricazione, ma un’abolizione totale di tutte quelle pratiche che vedono l’uomo disporre degli altri animali non umani”.

“Vergognoso – commentano i rappresentanti cagliaritani della Lega Anti Vivisezione – Esseri viventi lanciati come palloni, seviziati ed umiliati come se la privazione della libertà e l’impossibilità di vivere una vita secondo natura, vedi l’ uccisione sistematica degli agnelli, non fossero sufficienti sofferenze patite in attesa di una brutta morte liberatoria. I ragazzi nel video sono il frutto di una mancata educazione all’empatia, al rispetto della vita e della liberta’ altrui. Conseguenze di una cultura che vede l’imposizione della ragione del forte sul debole come un valore, se poi il debole ha 4 zampe e non ha voce tanto meglio”.

La Lav annuncia anche che sta valutando possibili azioni legali: “Ricordiamo che la legge punisce questi comportamenti. Ci attiveremo – conclude Roberto Corona della Lav – affinché i responsabili vengano puniti”.

 

Pecora assassina (da "Black Sheep", www.movieplayer.it) ..e se capitasse?

Pecora assassina (da “Black Sheep”, http://www.movieplayer.it)
..e se capitasse?

(foto da Sardinia Post, da http://www.movieplayer.it)

  1. Avatar di max
    max
    Maggio 14, 2015 alle 5:34 PM

    meglio la pecora che la morosa; da certi subumani non ci sarebbe da meravigliarsi. il pericolo e’ che poi si riproducono ( i subumani); esistono tuttavia metodi coercitivi e nel dubbio definitivi per impedirlo.basterebbe legalizzarli.
    non e’ sufficente appartenere ufficialmente al genere umano per essere considerati tali e godere dei diritti previsti.

  2. Avatar di LaGiraffa
    lagiraffa
    Maggio 14, 2015 alle 8:13 PM

    a casa mia la chiamano “tontesa”, poi non so.

  3. Maggio 14, 2015 alle 9:27 PM

    Imcellità allo stato puro senza giustificazione alcuna.

  4. Maggio 14, 2015 alle 9:27 PM

    L’ha ribloggato su profumo di donna.

  5. Maggio 14, 2015 alle 9:40 PM

    alla coglioneria nn c’e’ mai fine -.-‘

  6. Maggio 14, 2015 alle 10:25 PM

    Concordo con Max. Isabella

  7. Avatar di Cristiana Verazza
    Cristiana Verazza
    Maggio 14, 2015 alle 10:28 PM

    Bisogna che questa gente paghi la sua ignobile stupidità e disumanità. Bisogna dare lezioni forti e potenti per creare il precedente educativo. E’ pazzesco.

  8. Maggio 14, 2015 alle 11:42 PM

    Allucinante!
    :((

  9. Avatar di Mara
    Mara
    Maggio 16, 2015 alle 11:29 PM

    Sono semplicemente dei poveri deficienti. Una bella multa salata e forse imparerebbero a rispettare gli altri animali.

  10. Avatar di riccardo s.
    riccardo s.
    Maggio 18, 2015 alle 10:13 am

    una bella ispezione della usl non guasterebbe…. basta poco per metterli nei guai

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