STOP VIVISECTION!
Finalmente, è possibile firmare la petizione online per l’abolizione della vivisezione in Europa.
Infatti, dal 1 aprile 2012, grazie all’iniziativa popolare con un milione di firme i cittadini europei possono partecipare in prima persona all’attività legislativa dell’Unione Europea.
L’iniziativa STOP VIVISECTION dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio NO alla sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali.
Sollecitiamo la Commissione europea ad abrogare la direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e a presentare una nuova proposta che abolisca l’uso della sperimentazione su animali, rendendo nel contempo obbligatorio, per la ricerca biomedica e tossicologica, l’uso di dati specifici per la specie umana.
Occorre raccogliere 1 milione di firme entro il 1 novembre 2013, il tempo non è tanto ma unendo le forze e diffondendo il più possibile le informazioni sull’iniziativa, possiamo raggiungere l’obiettivo!
Info: http://www.stopvivisection.eu/it ;
Firma la petizione: https://ec.europa.eu/citizens-initiative/ECI-2012-000007/public/signup.do
Attivati: http://www.stopvivisection.eu/it/content/attivati
Cosa è STOP VIVISECTION
L’articolo 13 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea stabilisce che “l’Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze e del benessere degli animali in quanto esseri senzienti“. Questo riconoscimento ufficiale porta in sé l’obbligo morale di rispettare i diritti fondamentali degli animali, che devono pertanto essere riconosciuti come una priorità dall’Unione europea e dai suoi Stati membri, e tutelati attraverso un coerente quadro legislativo comunitario. Da questo punto di vista, la sperimentazione animale (o vivisezione) è senza alcun dubbio una pratica inaccettabile, in quanto impone illimitato dolore e sofferenza a esseri senzienti e senza difesa.
Alle ragioni dell’etica (condivise, nel sondaggio della Commissione Ue del 2006, dall’86% dei cittadini europei), si aggiunge l’appello sempre più stringente del mondo della scienza che afferma che il “modello animale”, non predittivo per l’uomo, è privo di valore scientifico; infatti non esiste prova statistica che ne dimostri l’efficienza e l’affidabilità.
Per tale ragione la pratica della sperimentazione animale rappresenta:
- un pericolo per la salute umana e per l’ambiente,
- un freno allo sviluppo dei nuovi metodi di ricerca biomedica fondati sulle straordinarie acquisizioni scientifiche del nostro tempo,
- un ostacolo alla possibilità di attingere alle risposte ben più affidabili, esaurienti, veloci ed economiche, forniteci dalle nuove tecnologie pertinenti per l’uomo.
In considerazione di quanto precede, noi sottoscritti cittadini europei richiediamo alla Commissione europea l’abrogazione della direttiva 2010/63/UE, con la presentazione di una nuova proposta di direttiva che sia finalizzata al definitivo superamento della sperimentazione animale e che renda obbligatorio per la ricerca biomedica e tossicologica l’utilizzo di dati specifici per la specie umana in luogo dei dati ottenuti su animali.
ottima notizia, ora diffondiamo!
Ottima notizia, ho appena firmato, buon lavoro
Una delle cose peggiori che gli essere umani fanno e non ha per nulla senso. Poveri animali in mano agli esseri umani crudeli e malvagi.
L’obiettivo è ancora molto molto lontano.
da Il Corriere della Sera, 21 gennaio 2014
GIÀ A GIUGNO LE AUTORITÀ ITALIANE ERANO STATE AVVISATE DALLA COMMISSIONE EUROPEA. Test su animali, Bruxelles denuncia l’Italia.
Il nostro Paese non ha recepito la direttiva che regolamenta le sperimentazioni. E ora rischia 150 mila euro di multa al giorno: http://www.corriere.it/animali/14_gennaio_21/denuncia-ue-vivisezione-test-animali-multa-italia-dcdda3d2-82bc-11e3-9102-882f8e7f5a8c.shtml