La modifica del piano paesaggistico regionale, l’unico collante della Giunta Cappellacci.
anche su Il Manifesto Sardo (“Paesaggi geneticamente modificati”), n. 125, 1 luglio 2012
E’ ampiamente passata la metà della legislatura regionale 2009-2014, siamo già in clima pre-elettorale eppure la Giunta Cappellacci non ha ancora dato nemmeno un briciolo di autentica vita al punto fondamentale del suo programma politico-amministrativo, la radicale modifica di quel piano paesaggistico regionale (P.P.R.) indicato al ludibrio pubblico come la causa di tutti i mali della Sardegna.
Attualmente si può dire che l’operazione di “affossamento” del P.P.R. dell’odiato Renato Soru sia di fatto l’unico collante che tiene insiemela Giunta Cappellacci.
C’è, infatti, un clima da “rompete le righe” nella maggioranza consiliare di centro-destra, da dove le “scissioni” si susseguono con sempre maggiore velocità.
L’unico motivo per cui sta ancora in piedi la “baracca” sembra proprio la revisione del P.P.R.
Eppure anche qui è cambiato qualcosa.
Il clima appare ben diverso dai pifferi e tamburi che annunciavano le strabilianti novità pianificatorie nell’autunno scorso, con tanto di campagna pubblicitaria. Il Presidente della Regione autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, pur generalmente ciarliero su ogni banalissimo evento della sua non memorabile avventura governativa, stavolta tace. Nessuna notizia ufficiale. Solo qualche banale e generico slogan (“Ppr, stop alla burocrazia”) pronunciato dai soliti sponsor istituzionali del mattone (come l’on. Matteo Sanna, F.L.I., presidente della Commissione permanente “Urbanistica” del Consiglio regionale) riportato dai mezzi d’informazione “amici”.
Poco, troppo poco.
Con deliberazione Giunta regionale n. 12/32 del 20 marzo 2012 – divenuta visibile sul sito istituzionale web della Regione autonoma della Sardegna a distanza di mesi – l’Amministrazione Cappellacci continua a elaborare “riservatamente” le “Linee Guida per la redazione del PPR degli ambiti interni e per la predisposizione degli atti di aggiornamento e revisione del PPR degli ambiti costieri”. Le presenterà – fra qualche settimana – in Consiglio regionale con la proposta di un ordine del giorno. Solo in seguito, se l’ordine del giorno sarà approvato, le linee guida saranno adottate e si darà corso alla revisione del P.P.R.
Forse i ricorsi governativi alla Corte costituzionale contro le leggi regionali sul golf (n. 19/2011) e sul c.d. piano per l’edilizia bis (n. 21/2011) hanno indotto a maggior prudenza oppure, con maggiore probabilità, i risultati delle recenti elezioni amministrative – con la batosta rimediata dal P.d.L. e lo sganciamento dell’U.d.C. dell’eterno Giorgio Oppi verso il centro-sinistra – creano ulteriori “problemi”. Ma a questo si potrebbe ovviare con il “soccorso rosso” (stinto) magari a scrutinio segreto. Non è un mistero, infatti, che anche a sinistra vi siano non pochi insofferenti alle regole e norme di salvaguardia ambientale.
Chissà.
Appena pubbliche le “linee guida” saranno oggetto di approfondito esame e delle eventuali opportune azioni da parte delle associazioni ecologiste.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus
da L’Unione Sarda, 27 giugno 2012
Ppr, stop alla burocrazia. Linee guida in Aula entro l’estate: eliminate le rigidità dell’era Soru. Novità in vista per centri storici, ristrutturare sarà meno difficile. Lorenzo Piras: http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_146_20120627085921.pdf
(foto S.D., archivio GrIG)



Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
eccoli qua: e ora vediamo dove vanno l’U.D.C. di Giorgio Oppi e, soprattutto, il P.S.d’Az. di Paolo Maninchedda.
da La Nuova Sardegna, 6 luglio 2012
Il Consiglio convocato in seduta straordinaria per il nuovo Ppr.
L’opposizione è già pronta a chiedere la riunione del Consiglio regionale sulla vertenza con lo Stato, soprattutto dopo i tagli previsti dal decreto sulla spending review, ma l’assemblea presieduta da Claudia Lombardo è già stata convocata su un altro argomento: il Piano paesaggistico regionale. Il Consiglio si riunirà venerdì 13 in seduta straordinaria: all’Ordine del giorno l’esposizione delle linee guida che caratterizzano la predisposizione del Ppr. E’ stata scelta questa strada per evitare le polemiche del recente passato su un piano che arrivò in Consiglio “dall’alto”. Dopo l’esposizione delle linee guida del Ppr predisposto dalla giunta Cappellacci, i lavori del Consiglio saranno rinviati alla settimana successiva. Una sorta di pausa di riflessione su un argomento che la giunta Cappellacci ritiene di grande importanza per lo sviluppo dell’isola. Da qui la scelta di una convocazione straordinaria dell’aula.
da La Nuova Sardegna on line, 11 luglio 2012
Nuovo Ppr, meno vincoli al mare, condoni nell’agro. Ecco le «idee guida» che Cappellacci illustrerà venerdì al Consiglio regionale. Uras (Sel): «Pericoloso passo indietro». (Filippo Peretti): http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2012/07/11/news/nuovo-ppr-meno-vincoli-al-mare-condoni-nell-agro-1.5386970
da Il Fatto Quotidiano, 12 luglio 2012
Domani le nuove regole volute dalla giunta Cappellacci verranno presentate in consiglio regionale. Ma l’opposizione denuncia l’allentamento dei limiti decisi per le nuove costruzioni dall’ex presidente della Regione: “Le campagne verranno cementificate”. (Monia Melis): http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/12/sardegna-pronto-nuovo-piano-paesaggistico-lex-governatore-soru-assalto-alle-coste/292258/
da La Nuova Sardegna, 13 luglio 2012
Meno vincoli su coste e agro, è allarme. Ganau: «Comuni ignorati». Idv: «No alle speculazioni». Il Pdl a Soru: «Ricetta fallita».Oggi Cappellacci parla in Consiglio. (Filippo Peretti): http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_370_20120713084627.pdf
Il rinvio al 24 divide gli alleati, Pdl furioso: http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_370_20120713084724.pdf
da Sardegna Quotidiano, 13 luglio 2012
IL BLOCCO SUL CEMENTO. Maggioranza divisa dal Ppr, il Pdl è isolato dagli alleati: http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_370_20120713092726.pdf
da L’Unione Sarda, 13 luglio 2012
Modiche al Ppr: la Giunta illustra le sue linee guida: http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_146_20120713091427.pdf