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Come ti gestisco le coste, atto finale: la sentenza della Corte di Cassazione.


Maracalagonis, demolizione complesso abusivo in loc. Baccu Mandara (2002)

 

Sentenza definitiva della Suprema Corte di Cassazione relativa al processo relativo ad una serie di vicende connesse concernenti la gestione delle coste del sud Sardegna negli ultimi anni.   

Coinvolti funzionari ed amministratori pubblici, imprenditori, fra cui il Presidente della Provincia di Cagliari Graziano Milia (all’epoca Sindaco di Quartu S. Elena), Lucio Pani (già dirigente del Servizio regionale tutela del paesaggio di Cagliari), Alessandro Casu (già dirigente dell’Area tecnica del Comune di Quartu S. Elena), Giancarlo Suelzu (già dirigente del Settore tecnico del Comune di Capoterra), Rosemarie Cogoni (funzionaria tecnica del Comune di Quartu S. Elena), Mario Dettori (imprenditore).  Altri salvati, durante la lunga vicenda processuale, dalla prescrizione.

Confermata la sentenza della Corte d’Appello di Cagliari (marzo 2010), che, a sua volta, aveva riformato parte della sentenza emessa nel luglio 2008 dal Tribunale di Cagliari.

Dai dibattimenti sono emerse vicende piuttosto inquietanti, soprattutto per chi, come noi, da molti anni combatte con tutti i mezzi leciti l’abusivismo e la speculazione edilizia sulle coste sarde ed ha avuto, proprio in vari casi fondamentali dell’oggetto dell’accusa (il complesso abusivo Tre P s.r.l. sul litorale di Baccu Mandara, in Comune di Maracalagonis, il complesso abusivo Mara Mura, sulla costa capoterrese di Maddalena Spiaggia) un ruolo fondamentale nelle fasi della denuncia, del blocco dei lavori e dell’ottenimento della demolizione.

                                Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra

 

Sardegna, dune e ginepri sul mare

 

A.N.S.A., 22 dicembre 2011

Cassazione conferma condanna presidente Provincia Cagliari. In appelloinflitti un anno e quattro mesi per abuso d’ufficio: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/sardegna/2011/12/22/visualizza_new.html_17387680.html

 

da La Nuova Sardegna on line, 22 dicembre 2011

La Cassazione conferma la condanna al presidente della Provincia di Cagliari. Nessuna prescrizione per il presidente della Provincia di Cagliari, Graziano Milia. La Cassazione ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso presentato dall’esponente del Pd, confermando così la condanna per abuso d’ufficio: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/12/22/news/la-cassazione-conferma-la-condanna-al-presidente-della-provincia-di-cagliari-5448915

 

da Sardegna 24 on line, 22 dicembre 2011

Milia condannato per abuso d’ufficio: http://www.sardegna24.net/regione/milia-condannato-per-abuso-d-ufficio-1.48545

 

(foto S.D., archivio GrIG)

  1. dicembre 22, 2011 alle 8:24 PM

    Un altro regalo da mettere sotto l’albero di Natale!

  2. dicembre 23, 2011 alle 2:47 PM

    da Sardegna Quotidiano, 23 dicembre 2011
    Lucio Pani portato a Buoncammino: http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_231_20111223085248.pdf

    da La Nuova Sardegna, 23 dicembre 2011
    Condannato Milia, arrestato Pani: http://www.consregsardegna.it/rassegnastampa/pdf/46595_Condannato_Milia_arrestato_Pani.pdf

    da L’Unione Sarda, 23 dicembre 2011
    Contrordine: Milia condannato: http://www.consregsardegna.it/rassegnastampa/pdf/46586_Contrordine_Milia_condannato.pdf

    da Sardegna 24, 23 dicembre 2011
    Milia condannato, ora dovrà lasciare la Provincia: http://www.sardegna24.net/il-fatto/milia-condannato-ora-dovra-lasciare-la-provincia-1.48804

    Metro Cagliari, 23 dicembre 2011
    Per Milia condanna confermata:

    Fai clic per accedere a 46616_Per_Milia_condanna_confermata.pdf

  3. dicembre 24, 2011 alle 11:41 am

    giusto per capire il “tasso di legalità” di certa gente.

    da Sardegna 24, 23 dicembre 2011
    IL CASO. Cappellacci lo aveva appena reintegrato.

    Il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha dato prova, una volta di più, di non brillare certo per tempismo. Pochi giorni prima che la Cassazione confermasse la condanna a sei anni e quattro mesi inflitta a Lucio Pani, il capo dell’esecutivo ha pensato bene di firmare un apposito decreto con cui lo ha nominato dirigente di staff nell’assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione. Al momento non si sa se, nei giorni scorsi, sia arrivato anche l’ordine di servizio. Quel che è certo, senza tema di smentita, è che difficilmente Pani potrà occupare l’edificio assegnato: da ieri pomeriggio si trova nel carcere cagliaritano di Buoncammino

  4. Avatar di maria carta
    maria carta
    dicembre 26, 2011 alle 9:30 am

    Il problema è che stare in galera un solo anno dopo aver commesso tali nefandezze è cosa da nulla che incentiva gli abusivismi. I soldi che questa gente ricava dagli abusi edilizi val bene un annetto di carcere!!!! Inutile dunque che continuiamo ad insistere su questo falso problema, il problema vero è la giustizia che continua a considerare queste cose robetta da niente. Fino a che questi reati non saranno classificati tramite codice penale come reati contro l’umanità con conseguenti pene significative questo resterà sempre e solo un falso problema.

  5. Avatar di graziano milia
    graziano milia
    febbraio 1, 2012 alle 7:41 am

    beh! tutto questo per aver fatto una delibera in giunta anziché in consiglio…boh?

  6. Avatar di Occhio nudo
    Occhio nudo
    febbraio 1, 2012 alle 8:39 am

    Ohibo’! Tiro a indovinare: forse perchè chi esercita una funzione pubblica non può intenzionalmente arrecare a sè o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale o arrecare ad altri un danno ingiusto? Chissà chi lo sa? boh, boh..

  7. luglio 21, 2016 alle 4:30 PM

    brutte cose.

    A.N.S.A., 21 luglio 2016
    Intasca tangente, arrestato funzionario. In carcere responsabile Ufficio Tutela Paesaggio Sassari-Olbia: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2016/07/21/intasca-tangente-arrestato-funzionario_74f22a89-5335-4700-9840-e40b66be380c.html

    __________________

    da La Nuova Sardegna, 21 luglio 2016
    Sassari, sorpreso mentre intasca una tangente: arrestato un funzionario.
    In carcere è finito Leonardo Andrea Casanova, di 62 anni, dell’ufficio tutela paesaggio. L’uomo è stato bloccato all’interno della sede di viale Dante del Corpo Forestale: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2016/07/21/news/sassari-sorpreso-mentre-intasca-una-tangente-arrestato-un-funzionario-1.13850271

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    da L’Unione Sarda, 21 luglio 2016
    Tangente per la concessione mineraria. Arrestato funzionario dell’ufficio del paesaggio: http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/07/21/tangente_per_la_concessione_mineraria_arrestato_funzionario_dell-68-517622.html

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    da Sardinia Post, 21 luglio 2016
    Tangente da 2.500 euro, arrestato un funzionario della Regione: http://www.sardiniapost.it/cronaca/tangente-2-500-euro-arrestato-un-funzionario-della-regione/

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