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Regala e regalati la difesa del tuo ambiente e della tua salute!


Pettirosso (Erithacus rubecula)

Pettirosso (Erithacus rubecula)

L’occasione può essere quella che desideri, un compleanno, un pensiero natalizio, l’inizio dell’anno nuovo, una bella giornata di sole, un gatto che ti segue per strada.

Puoi fare qualcosa di piccolo e grande al tempo stesso per difendere il tuo ambiente e la tua salute.

Puoi iscriverti o regalare un’iscrizione al Gruppo d’Intervento Giuridico onlus e sostenere così le molteplici azioni svolte in tutta Italia per un futuro migliore.  Iscriversi è facilissimo: basta effettuare un versamento di € 15,50 sul conto corrente postale n. 22639090 intestato a “associazione Gruppo d’Intervento Giuridico“ oppure con un bonifico bancario del medesimo importo con il codice IBAN IT39 G076 0104 8000 0002 2639 090.

Pina de Pinis indossa la maglietta del GrIG

Pina de Pinis indossa la maglietta del GrIG

Abbiamo pensato anche a qualche gadget che possa costituire anche un regalo ecologico da fare a chi vogliamo.

Abbiamo realizzato delle magliette in cotone di varie misure (taglie “S”, “M”, “L”) con il logo del Gruppo d’Intervento Giuridico. Sono disponibili con un piccolo contributo di 7,00 euro, destinato a sostenere le tante battaglie dell’Associazione per difendere coste, altri animali, boschi, territorio, diritti di tutti noi.

Chi fosse interessato può contattarci all’indirizzo di posta elettronica grigsardegna5@gmail.com.

E’ stato realizzato anche il calendario 2014, belle foto e assolutamente tutti i giorni dell’anno riportati nell’ordine esatto…

Pensiamo di fare cosa gradita proponendo l’iscrizione al Gruppo d’Intervento Giuridico per l’anno 2014 + maglietta o calendario 2014 per un importo complessivo di 20,00 euro.

Chi volesse sostenere ancor più il Gruppo d’Intervento Giuridico potrà avere l’iscrizione per l’anno 2014 + maglietta + calendario 2014 per un importo complessivo di 25,00 euro.

Se interessati, potete contattarci all’indirizzo di posta elettronica grigsardegna5@gmail.com.

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

calendario 2014, copertina

calendario 2014, copertina

(foto S.D., archivio GrIG)

  1. novembre 25, 2013 alle 10:15 am

    Cari amici,

    per un bonifico on line sarebbe opportuno che il Codice IBAN non contenesse SPAZI.

    I dati da me inseriti sono i seguenti:
    Beneficiario: Associaz. Gruppo d’Intervento Giuridico
    IBAN CODE: IT39G0760104800000022639090

    Vi prego di volermi far sapere se sono esatti e mi scuso per il consiglio.
    Con immensa stima ed Amicizia.

    Eli

    • novembre 25, 2013 alle 9:57 PM

      sì, non devono esserci spazi, ma per leggerlo e poterlo copiare giusto è meglio distinguere bene numeri e lettere 😉

      • dicembre 4, 2013 alle 3:00 PM

        Grazie di Cuore per la vostra onestà di Cuore e di pensiero e per le vostre azioni, sempre volte coraggiosamente al miglioramento di “ciò che non va”.

        Con affetto,
        Elisabetta

  2. novembre 29, 2013 alle 3:05 PM

    c’è anche questo, purtroppo.

    da La Nuova Sardegna, 29 novembre 2013
    SENEGHE. Motocross e suv, raid senza controllo attraverso i boschi. (Piero Marongiu)

    SENEGHE. Sentieri e piste che si snodano all’interno dei boschi del Montiferru usati come piste per motocross e fuoristrada da escursionisti organizzati e fai da te, incuranti dei danni provocati all’ambiente. Con qualunque condizione meteorologica, con veri e propri blitz che durano poche decine di minuti, arrivano nelle località più amene del bosco di “Sos Paris” o “Funtanas”, percorrono a tutta velocità i sentieri sterrati che si snodano in mezzo al bosco e vanno via indisturbati. Qualche giorno fa, un raid nella zona boschiva in località “Funtanas”, ricca di vegetazione di pregio e fauna selvatica, proprio mentre vi si stava svolgendo una battuta di caccia al cinghiale che, per prudenza, è stata immediatamente interrotta dal capo caccia. Il problema è stato rappresentato diverse volte agli organi competenti, che però, in assenza di una normativa specifica che vieti il fuoristrada nelle aree boschive, possono fare ben poco per fermare l’attività. «In Sardegna, a differenza di molte altre regioni della penisola, non esiste una normativa a carattere generale che vieti il transito dei “fuoristrada” all’interno dei boschi – dice Stefano Deliperi, del Gruppo di intervento giuridico –. L’unica possibilità per arginare il fenomeno, è che, se ci sono motivi validi, il sindaco emetta un’ordinanza in tal senso. Il vincolo idrogeologico interviene soltanto sul bosco e non riguarda sentieri, piste, strade carrarecce». «Il problema è conosciuto da tempo – dice il sindaco Antonio Luchesu –, ma contrastarlo, in assenza di normativa specifica, diventa difficile. Le manifestazioni, come il memorial Tonino Cubeddu, organizzato da alcuni anni, sono regolarmente autorizzate e non arrecano alcun danno all’ambiente o alla fauna selvatica. Le altre attività vengono svolte arbitrariamente e su quelle interverremmo”. Le associazioni ecologiste locali, e chi in quel territorio svolge attività lavorativa come guida turistica, sollecitano un intervento per fermare quello che viene definito “uno scempio del territorio boschivo”. Ancora Luchesu: “Entro breve tempo farò un’ordinanza che vieti lo svolgimento di ogni attività di fuoristrada con veicoli a motore nei sentieri e piste del monte».

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