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1993-2013, dalle monetine di Craxi a oggi…


Il 30 aprile 1993 una piccola folla di cittadini lanciò un bel po’ di monetine a Bettino Craxi, allora leader indiscusso del P.S.I. e uno dei padroni d’Italia.

Era la fine della prima Repubblica.

Sono passati vent’anni.

Non è passato, purtroppo, il tanfo di troppe ingiustizie, di infiniti sprechi, di tanta squallidità in danno dell’Italia e degli italiani.

Non sarebbe ora di voltare definitivamente pagina?

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

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  1. Viper
    Maggio 1, 2013 alle 1:14 am

    Com’è possibile riportare in evidenza dalle polveri un personaggio della massoneria come Craxi che ha partecipato alla distruzione della popolazione italiana partecipando all’imbecillimento totale degli individui italiani, senza essere stato giustiziato per tempo? Ma in secondo luogo, siamo sicuri che Craxi sia morto, oppure è stata organizzata la sparizione dell’escremento umano per la pubblica opinione e le acque da calmare, salvando l’evidenza di un paese corretto quale non è l’Italia nella maniera più assoluta? sono quesiti molto interessanti e partendo dal concetto che in Italia ci sono personaggi molto influenti nel mondo…forse troppo influenti nel mondo… qualche domanda nasce spontanea…. ma in Italia ci sono i veri boss dei boss mondiali? e non parlo di mafia, ma di delinquenza politica organizzata alla resa in schiavitù della popolazione… I get a piss on your bones…but I’m sure you never get in a body bag, at least not when every sheeps did now from their teleshition.. Burn in hell.

  2. Mara
    Maggio 1, 2013 alle 7:59 am

    Eh si… sarebbe ora. Diciamolo agli Italiani.

  3. Shardana
    Maggio 1, 2013 alle 4:36 PM

    Non si può fare un paragone…perchè i ladri sono sempre loro ma siamo noi che li mettiamo lì.Quindi attenti a voi

  4. luglio 13, 2021 alle 2:52 PM

    da Il Fatto Quotidiano, 12 luglio 2021
    Bettino Craxi, gli eredi perdono la causa sul conto svizzero per tasse evase e da pagare per quasi 20 miliardi di lire.
    Gli ermellini hanno condannato Stefania e Vittorio Craxi e la loro madre Anna a pagare oltre 20mila euro di spese legali. Gli avvisi di accertamento, del 1992 e 1993, hanno sanzioni per oltre 10 miliardi di lire: https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/12/bettino-craxi-gli-eredi-perdono-la-causa-sul-conto-svizzero-per-tasse-evase-e-da-pagare-per-quasi-20-miliardi-di-lire/6259516/

  1. Maggio 1, 2013 alle 12:23 am

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