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Salvatore, piccolo animalista.


Civette (Athene noctua) nel nido

 

 

Bella storia e bella lezione di sensibilità ambientale da parte di Salvatore Biancu, un bambino dodicenne di Orgosolo (NU). Bravissimo Salvatore!

Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

 

 

da La Nuova Sardegna, 27 giugno 2012

Il bambino che sussurra alle civette.  Salvatore, un dodicenne di Orgosolo, si prende cura degli animali selvatici feriti e li affida alla Forestale.  Nino Muggianu

ORGOSOLO. Salva due piccole civette da una fine già scritta visto che la mamma era già morta, adesso vuole diventare collaboratore del Corpo forestale e vigilanza ambientale con un preciso compito: salvare gli animali selvatici in difficoltà. È il sogno nel cassetto di Salvatore Biancu, un bambino di dodici anni, di Orgosolo, che qualche giorno fa ha bussato più volte alla porta della stazione della Guardia forestale, con i due minuscoli piccoli di civetta, finché qualcuno gli ha aperto. Di certo non si è comportato come molti cosiddetti “amanti degli animali” che nel periodo estivo abbandonano un po’ ovunque quelli che per qualche mese hanno chiamato amici. Lui sì, Salvatore, sì che si comportato da amico degli animali. Tutto è cominciato venerdì 23 giugno, quando il bambino ha ritrovato nel giardino di casa, una civetta nata da pochi giorni. Ha cercato e ricercato il nido ed è rimasto invano in attesa che la mamma cercasse il piccolo. Preoccupato per il piccolo rapace, ha deciso di prendersene cura alimentandolo con insetti di ogni sorta quali zanzare, cavallette e mosche. Dopo aver notato il gradimento e l’appetito del piccolo ha provato persino con gli scarabei. Sabato mattina ha tentato di portarlo dalle Guardie forestale, ma gli impiegati erano fuori in servizio. Ha continuato a prendersene cura amorevolmente, condividendo il ritrovamento con la famiglia, gli amici e i vicini di casa. Salvatore ha la passione per il calcio come tutti i bambini, ma nutre un amore viscerale per tutti gli animali in genere. Adora i serpenti e i ragni, sembra non aver paura di niente, viene addirittura chiamato per catturare i topi nelle abitazioni dei conoscenti. Domenica mattina ha ritrovato, sempre nel suo giardino, una civetta adulta morta (forse la mamma della nidiata) e un altro piccolo. Si è preso cura anche di questo, fino a lunedì quando si è recato nuovamente all’ufficio delle Guardie forestali, per affidare i due piccoli che, è stato assicurato, sarebbero stati portati in un centro per verificarne lo stato di salute. Con tutta la spontaneità del suo essere adolescente, Salvatore si è anche proposto all’agente come collaboratore della Forestale per salvare gli animali selvatici in difficoltà. Chissà che la sua richiesta non venga accolta in qualche maniera. Quello di Salvatore è stato infatti un gesto e un esempio di grande maturità; nonostante si stesse affezionando ai simpatici animali, li ha comunque affidati agli organi competenti.

(foto da http://www.provediemozioni.it)

  1. giugno 28, 2012 alle 8:05 am

    Salvatore costituisce un eccellente esempio positivo per molti adulti che non solo non amano gli animali ma non rispettano la natura. Un bravo di cuore a Salvatore ed a voi. Ciao

  2. Avatar di Occhio nudo
    Occhio nudo
    giugno 28, 2012 alle 8:41 am

    Grande Salvatore! Un esempio anche per le guardie forestali 😉

  3. Avatar di icittadiniprimaditutto
    icittadiniprimaditutto
    giugno 28, 2012 alle 12:32 PM

    Reblogged this on i cittadini prima di tutto.

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