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Sardegna, regione autonoma dalla decenza, ma si “salva l’anima”.


Italia, manifestazione per il referendum sul divorzio (1974)

Passano i giorni in mezzo a una drammatica crisi economica e sociale che attanaglia in particolar modo la Sardegna

Mentre alcune forze politiche di governo si baloccano con iniziative dal sapore cabarettistico, i provvedimenti risolutivi del governo regionale di questi ultimi giorni sono emblematici: si va dall’intervento (gratuito?) su Meridiana per riportare dalla Spagna i papa boys lì bloccati al grazioso sostegno con 100 mila euro dell’annuale meeting di Comunione e Liberazione (a cui è vicino l’Assessore regionale al bilancio Giorgio La Spisa) a Rimini, dal prossimo affidamento in comodato di Villa Asquer (da anni in abbandono) alla Curia arcivescovile di Cagliari che la girerebbe alla Caritas diocesana per farne un “centro d’ascolto” (ascolto di chi? Dei poveri?) in palese violazione dell’onere testamentario presente nell’eredità Asquer al sempiterno sostegno finanziario (giunta Masala, giunta Soru, giunta Cappellacci) a suon di milioni di euro al college studentesco maschile della Curia arcivescovile di Cagliari.

E’ costante, di questi ultimi tempi, il tentativo di ingraziarsi il favore dei rappresentanti in terra sarda dell’Onnipotente, anche a spregio di interventi strutturali anti-crisi.   Forse per salvarsi l’anima nonostante le spudorate spese in aumento per la propria flotta di auto blù (ben 106 nel 2010, per una spesa di 6 milioni di euro)?

Ma no, è una cattiveria, anche in questo caso si tratta di opere di bene, un aiuto per donne di mezza età.

Gruppo d’Intervento Giuridico

 

(foto da mailing list sociale)

  1. Avatar di Mara
    Mara
    agosto 20, 2011 alle 9:23 PM

    Come se non bastassero, a livello nazionale: l’esenzione dall’ICI, l’8 per mille, lo stipendio agli insegnanti di religione nelle scuole pubbliche, l’IRES ridotta del 50%, esenzione doganali per le merci che viaggiano da e per il Vaticano, fornitura gratuita dell’acqua al Vaticano… e non ricordo più cosa altro. Sicuramente il lavoro della Chiesa è encomiabile e forse costerebbe di più allo Stato italiano esercitarlo “in proprio”, ma tutte queste agevolazioni, mentre troppe persone sempre più tirano la cinghia, appaiono francamente eccessive.
    Giusto (per chi ci crede) salvarsi l’anima, ancor più giusto eliminare le disparità di trattamento dei cittadini, TUTTI.

  2. agosto 22, 2011 alle 7:05 PM

    naturalmente l’on. Bruno Murgia (P.d.L.) vota sistematicamente le proposte del Governo Berlusconi. Per coerenza.

    da Radio Press Facebook, 22 agosto 2011
    Murgia (Pdl), nuovo assetto festività civili mette a rischio il futuro del turismo in Sardegna. “Un danno da cinque miliardi”: http://it-it.facebook.com/notes/radio-press/murgia-pdl-nuovo-assetto-festivit%C3%A0-civili-mette-a-rischio-il-futuro-del-turismo-/10150285934213670

  3. Avatar di sanmon
    sanmon
    agosto 23, 2011 alle 3:09 PM

    Ho letto che concedendola alla caritas potrebbero essere destinata ad accogliere immigrati.Ma con tutto il rispetto potrebbero far tutto e concederla a tutti ma destinarla alla caritas non si sa per farne cosa non mi sembra una brillante idea.Ma che la vendano ai privati, la cedano a qualche ambasciata o che si renda disponibile per mostre e proiezione estive di film culturali … e prima cosa diano una pulita al giardino che è in condizioni pietose dove i topi ballano…
    ps ma tutti quei parcheggi per handicapatti sul fronte villa ma a chi servono ?

  4. ottobre 28, 2011 alle 4:40 PM

    A.G.I., 28 ottobre 2011
    ORATORI: DA REGIONE 3, 8 MLN DI EURO DA QUEST’ANNO FINO AL 2013: http://www.agi.it/cagliari/notizie/201110271847-pol-rca1058-oratori_da_regione_3_8_mln_di_euro_da_quest_anno_fino_al_2013

  5. novembre 21, 2011 alle 3:22 PM

    siamo al disastro sociale.

    da La Nuova Sardegna on line, 21 novembre 2011
    Rapporto choc: nell’isola bambini sempre più poveri.
    Rapporto-choc dell’organizzazione Save the Children sulla condizione dei bambini in Sardegna e sul loro futuro. Sono sempre più poveri e studiano poco e male. Il loro futuro è precario. (Giovanni Bua): http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/11/21/news/rapporto-choc-nell-isola-bambini-sempre-piu-poveri-5312997

  1. agosto 30, 2011 alle 3:26 PM

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