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Caccia in Sardegna, stagione 2011-2012, morti e feriti (7).


Ghiandaia (Garrulus glandarius)

 

Nonostante la prossima sospensione della stagione venatoria, ancora un aggiornamento della contabilità dei morti e feriti umani durante la stagione di caccia 2011-2012 in Sardegna.  Finora siamo a tre morti e sei feriti, tutti cacciatori.  Un altro cacciatore è deceduto per infarto durante una battuta di caccia.

Nella stagione venatoria 2010-2011 in Sardegna ci sono stati 4 morti, tutti cacciatori, e 11 feriti, dei quali 10 cacciatori e 1 persona comune, una ragazza che cercava funghi.  In tutta Italia ben 35 morti, dei quali 34 cacciatori e 1 persona comune, ben 74 feriti, dei quali 61 cacciatori e 13 persone comuni.   Il trend negli ultimi 3 anni è in deciso aumento.  I morti e i feriti fra gli altri animali in una stagione venatoria si stimano in centinaia di milioni.

Lega per l’Abolizione della Caccia, Gruppo d’Intervento Giuridico, Amici della Terra

 

Morti:  Maurizio Tasini (40 anni, di Cagliari, nelle campagne di Quartucciu), Dino Silesu (63 anni, di Marrubiu, nei boschi alle pendici del Monte Arci), Alessandro Cossu (50 anni, di Laconi, nelle campagne del paese).

Feriti:  Mario Pirina (41 anni, di Arzachena, a Stazzu Lu Palazzu, Arzachena), Manlio Palmas (63 anni, di Ussana, nell’agro di Donori), Luigi Dasara (58 anni, di Luogosanto, nell’agro del paese), Marco Farina (36 anni, di Quartucciu, nelle campagne di Sinnai), Pietro Fancello (72 anni, di Talana, nei boschi fra Villagrande Strisaili e Talana), Antonello Benizzi (60 anni, di Iglesias, nei boschi fra San Benedetto e S. Angelo).

 

da La Nuova Sardegna on line, 22 dicembre 2011

Scivola e parte un colpo di fucile: muore un cacciatore. L’incidente di caccia è avvenuto nelle campagne di Laconi. La vittima è un cinquantenne: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/12/22/news/scivola-e-parte-un-colpo-di-fucile-muore-un-cacciatore-5449038

(foto L.A.C.)

  1. dicembre 22, 2011 alle 5:14 PM

    Non mi fanno nessuna pena. Mi fanno più pena gli animali uccisi da loro in un’attività sedicente sportiva, crudele e primitiva da uomini delle caverne!

    • Avatar di john
      john
      gennaio 4, 2012 alle 5:42 PM

      certo invece è meglio allevarli gli animali per poi ucciderli….. io preferisco la caccia che ci appartiene dalla preistoria ed è il modo che usano anche gli animali… e con la caccia un’animale ha anche la possibilità di scamparla con un allevamento invece no!!!! tutti a fare gli animalisti ma le bistecche sul piatto le mangiate tutti! Io non sono vegetariano e mangio anche selvaggina ma se proprio devo dire la mia allevare un’animale, nutrirlo, farlo crescere per poi ucciderlo aprendogli un buco in gola è più crudele che andare in campagna per cacciare un’animale contando che si può tornare anche a mani nude! e ricordatevi che la vita di un’essere umano è più importante di qualsiasi animale!!! a me dispiace per quelle persone!!!

    • Avatar di peppino
      peppino
      gennaio 4, 2012 alle 8:01 PM

      Sei davvero un pover’uomo,la tua e’ una razza che deve scomparire,a cominciare dalla prossima bistecca che ti mangi,dovrebbe scoppiarti il fegato.a proposito lo sai che quella bistecca prima apparteneva ad un’animale…..vivo…e non è stato ucciso da nessun cacciatore…..tu sei di sicuro uno di quelli che hanno goduto per la tragedia di Nassirya….persone come te non dovrebbero mai nascere.

      • gennaio 4, 2012 alle 10:02 PM

        pubblichiamo commenti come questo per far capire il livello rasoterra delle parti più becere del mondo venatorio.

  2. Avatar di capitonegatto
    capitonegatto
    dicembre 22, 2011 alle 6:05 PM

    E’ stupefacente se qualcuno pensasse che maneggiando un fucile non ci possa scappare il morto.
    E’ penoso che si muoia mentre si cerca di ammazzare ( si ammazzare un animale , qualunque specie sia ).

  3. dicembre 22, 2011 alle 6:08 PM

    da L’Unione Sarda on line, 22 dicembre 2011
    Cade e parte colpo da fucile. Cacciatore muore a Laconi. Un cacciatore di Laconi è morto verso le 14 nelle campagne a pochi chilometri dal paese. E’ inciampato e dal suo fucile è partito un colpo che lo ha colpito al collo. Inutili i soccorsi: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/247354

  4. dicembre 22, 2011 alle 6:36 PM

    una vicenda oscura e inquietante.

    da La Nuova Sardegna on line, 22 dicembre 2011
    Loiri, freddato a colpi di pistola nella sua campagna
    La vittima è Domenico Molinu, padre del calciatore del Savona Daniele. Avrebbe dovuto passare una mattinata a caccia, ma quando è sceso dall’auto, è stato freddato con una fucilata. Il corpo è stato trovato soltanto in serata: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sardegna/2011/12/22/news/loiri-freddato-a-colpi-di-pistola-nella-sua-campagna-5449070

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